Guardian Angel.

di ladywrite
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Mi voltai di scatto, trovandomi di fronte un ragazzo completamemente vestito di bianco, con delle ali che gli partivano dalla schiena, e la mia omelette sulla testa.
«Ciao, Abigayle.»
 
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Emisi un urlo soffocato, presa dalla paura, mentre mi avvicinavo lentamente all'essere alato.
 
« Chi diavolo sei? » gli chiesi urlando ancora di più.
« Hei, hei, calma. » si scrollò i pantaloni dalla polvere. « Non sono qui per farti del male. »
« E cosa diavolo hai sulla schiena? » gli chiesi ignorando la sua risposta.
« Mai sentito parlare di ali? » disse sorridendo sghembo dalla mia parte.
« A-ali? Dici delle vere ali? Quelle che hanno gli uccelli? Quelle che fanno volare? Quelle che... »
« Frena un po'! » rise. « No, non sono come quelle degli uccelli. E no, non posso neanche volare. »
« Ah... » ammisi delusa. 
« Ma ancora non mi hai detto perchè sei qui! »
« Beh... » si grattò la nuca imbarazzato « E' una lunga storia, sarà meglio sederci. »
Mi sedetti sul divano di pelle nero, incitando lui a fare lo stesso.
« Ecco » cominciò « Sai t... »
« Abigayle, con chi stai parlando? » In quel momento Zayn uscì dal bagno, con un asciugamano tra le mani per asciugarsi i capelli.
Mi ero completamente dimenticata di lui.
« Zayn, io... »
Sentii Zayn emanare un urlo al mio fianco, quando si accorse di non essere soli.
« M-ma tu chi sei? E cosa hai sulla schiena? » disse balbettando.
« Vedo che siete molto originali nelle domande da porre. » rispose il tipo « Sono Harry, e quelle sono ali. »
Zayn fece per riaprire bocca, quando Harry lo interruppe. « Prima che tu me lo chieda: no, non sono come quelle degli uccelli e non posso volare. »
Zayn richiuse la bocca, facendo così intendere che era proprio questo quello che desiderava sapere.
 
Ci sedemmo tutti e tre sul divano,sperando che non ci fossero altre distrazioni.
« Allora... » iniziò Harry. « Vuoi sapere perchè sono qui? »
Annuii curiosa.
« Bene, ti prego di non interrompermi. »
Annuii di nuovo, avendo il suo sguardo serio addosso.
« Tutto iniziò quando tu eri ancora una bambina. Un angelo, o se preferisci un mio coetaneo, ti trovò a scorrazzare in un prato del nostro mondo, insieme ad altri bambini. »
Aprii appena la bocca per un dubbio, ma cacciai subito l'idea dalla mia testa ripensando a ciò che aveva detto Harry sul fatto di non interromperlo.
« E la cosa fu strana, molto strano. Nessuno oltre noi appartenenti al nostro mondo può accedere lì. E la cosa ancora più strana, fu il fatto che nessuno lì ti conosceva o ti aveva mai visto. »
Continuai ad ascoltarlo come se mi stesse raccontando una favola e non la storia della mia vita.
« Così andammo ad informarci, e scoprimmo delle cose che non so se tu ora sei in grado di sapere o capire. »
« Io voglio saperlo! » si girò verso di me guardandomi sorpreso « Cioè...perfavore. » rimedia.
Ridacchiò. « Okay. »
Si schiarì la voce e ricominciò a parlare.
« Ecco, si scoprì che tu sei, ehm... » giocherelleva nervosamente con le mani « Cioè, sei una...una...uhm, diciamo una creatura rara, ecco. E mi è stato dato il compito di proteggerti, perchè beh tu hai dei nemici. »
Ero a dir poco scioccata; il mio cervello, che era stato fermo fino ad allora, ricominciò a funzionare, ed iniziò ad elaborare tutte quelle informazioni.
« Aspetta. Cosa significa che sono una creatura rara? Io ho l'aspetto di un umano, è impossibile! »
« Non so se tu lo abbia notato, ma anche io ho l'aspetto di un umano. »
« Si, ma tu hai...quelle! »
« Ali, si chiamano A L I. » disse facendo lo spelling.
« Si, si, quelle. » assentii con un gesto della mano.
Vidi che Zayn era ancora seduto sul divano, imbambolato a guardare non so cosa.
« Ehm, Zayn? » lo scossi da un braccio facendolo uscire da quello stato di trance.
Mi guardò stranito, per poi alzarsi e chiudersi in camera.
Voltai lo sguardo verso Harry, che fece spallucce.
« Potresti spiegarmi perfavore, cosa o chi sono? »
Lo sentii sospirare. « Sei un demone. Ma un demone speciale.»
 
Sei un demone.
Demone.
Demone.
Quelle parole mi rimbombavano in testa come la musica di una discoteca.
« Ma... angeli e demoni non dovrebbero essere nemici? »
« Si, ed è per questo che io sono qui. Devi sapere che ci sono due tipi di angeli; quelli che vogliono distruggere quelli come te, e quelli che come me vorrebbero far unificare i due 'popoli', se così vogliamo chiamarli.  »
Annuii.
« Ma se questi angeli che vogliono distruggermi sono nel tuo mondo, perchè tu sei venuto da me? »
« Perchè loro sono qui...per cercare te. »




Eeeeeee eccomi qui!
Esattamente 10 giorni fa ho postato il primo capitolo,mi fa piacere che vi sia piaciuto gfhgfc.
Ce, 11 recensioni e 200 visite,okay,mi calmo.
Spero vi piaccia e che continuiate a seguirla ouo
Alla prossima. :)

 

 





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