Sorcier des rêves

di Megan___
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Un, due, tre. Un, due, tre. Un, due–

«Mi concede questo ballo, Signorina?»
Il candore della tua mano protesa verso di lei. Un sorriso affabile e gentile che convince la nuova Dama a posare le sue dita sulle tue, pallide.
 

Un, due, tre. Un, due, tre. E di nuovo, daccapo. Un, due, tre. Un, due, tre.
 

Fili argentei seguono il ritmo dei tuoi passi che, irrimediabilmente, scandiscono una melodia malinconica sul piedistallo. Lei ti segue col viso appena alzato per poter sprofondare in quelle pietre preziose incastonate nel viso. Prima lo smeraldo, custode di conoscenze segrete e ipnotizzante saggezza, la sinistra; poi il citrino, preservatore di benessere e ricchezze.
Volteggi silenziosamente stringendola tra le tue mani. Si lascia trascinare e trasportare dal tuo zuccheroso incantesimo mentre, lentamente, il vostro incontro volge al termine.
La chiave smette di girare e ti fermi, osservando quel corpo esile immobile tra le tue braccia. Il suo sguardo vuoto e ormai inespressivo fermo in un attimo di dolce inebriamento.
I tuoi passi scandiscono nuovamente una melodia che si fa via via più lieve. Ti allontani dal piccolo carillon.
La danzatrice, immobile.

 

Un, due, tre. Un, due, tre. Un–

 




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