Favola Della Buonanotte Da Raccontare Ai Vostri Pargoli Quando Ne Avrete

di DailyBike
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Favola Della Buonanotte Da Raccontare Ai Vostri Pargoli Quando Ne Avrete



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Una volta, tanti tanti anni fa, tipo quattro anni fa, un principe di una terra lontana compieva gli anni.

Stavolta Mike, il bel paesano dagli occhi blu, il preferito del sovrano, era sicuro che avrebbe sorpreso il principe Billie (se in bene o in male era ancora da determinare). Era assolutamente certo che il suo regalo sarebbe stato il migliore, nessuno in tutta la contea di Berkeley avrebbe saputo fare di meglio, ma il fatto era che non aveva tenuto in conto un piccolo dettaglio: le reazioni del principe erano spesso... be', a dir poco imprevedibili.

Quel pomeriggio era arrivato al gran castello reale tutto pimpante, con il suo bel pacchetto regalo in una mano e la telecamera già accesa nell'altra, pronto a riprendere lo shock del suo compagno segreto all'apertura del dono. Sarebbe stato un compleanno memorabile, se lo sentiva.

Tutti gli invitati erano riuniti nel salone principale, di fronte ad una maestosa torta al cioccolato, quando Mike l'aveva spronato a scartare il pacchetto, la videocamera salda tra le dita.

Tutti gli occhi erano puntati sul festeggiato: gli occhi del giullare Tré, del paggio Jeff, dei gemelli siamesi entrambi chiamati Jason dai loro poco fantasiosi genitori, dei cinque fratelli e della mamma di Billie, tutti ansiosi di scoprire cosa lo zappaterra gli avesse regalato quell'anno.

Le risate non avevano tardato ad arrivare, proprio come il biondo aveva previsto, ed erano aumentate di volume dopo appena pochi secondi, i secondi precedenti la risposta di Billie, che, da buon principe qual'era, non aveva ancora fatto una piega di fronte al dildo misura XL color carne che ora si ritrovava in mano.

Potevi prenderne uno con una fantasia più originale, non credi? Tipo con i brillantini, o i pesci.”

E poi le cose erano degenerate, in seguito alla seconda considerazione dell'erede al trono.

Stanotte intendo provarlo. Più volte, con te.”

Al che la povera regina Ollie era svenuta, sorretta dalle braccia di un altrettanto shockato principe Alan, il quale aveva a sua volta perso i sensi dopo la reazione di quel mangiapigne di Dirnt (che aveva baciato Billie Joe sulle labbra con forse un po' troppo ardore), cadendo tra le braccia delle sorelle, le quali ora lottavano per non perdere l'equilibrio e rovinare a terra, o peggio, sulla torta.

Billie e Mike avrebbero provato il regalo di quest'ultimo svariate volte in futuro, giorno e notte, nella loro grande camera da letto tappezzata di gigantografie di membri di band folk nudi e poster di Johnny Depp, il teatrante di corte, in pose disdicevoli.

E questa, cari bambini, è la storia di come il principe e il paesano vissero per sempre felici e contenti con una strana sensazione tra i glutei.

Fine.


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A/N: E questa, cari slashers, è anche la storia del perché io non dovrei mai avere figli. Umani disturbati, ecco cosa diventerebbero con un genitore le cui storie della buonanotte rassomigliano questa. 
That's all, folks!
Love & Respect,
St. Jimmy
Crediti a Stry per l'idea del regalo e quindi della fic in generale; crediti al mio cervello e alle mie mani per tutto il resto. 





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