In too deep of my heart.

di abbeysdeath
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Era Deryck, lui era ovunque. #Deryck: oh bambina..anzi Abbey eri tu che cantavi! #Io: mi stavi per caso spiando? si... #Deryck: hai talento lo sai? #io: bah io non credo, semplicemente quando canto mi lascio andare e credo in quel che canto. #Deryck: è proprio così che si fa. Io in genere canto per tutto l'odio che provo per questo mondo e mi diverto molto a fare la voce da metallaro *scoppiò a ridere* #io: ah ti volevo dire che pure tu sei molto bravo, mi avete davvero colpito. Avete già trovato una fan sei contento? *sorrido timidamente* #Deryck: tutti i miei parenti si lamentano che io suoni in una band. Ma io credo che suonare punk rock non sia un crimine #io: ehi se sei così fortunato da essere diverso non cambiare mai, ricordatelo. Poi il punk rock è qualcosa di fottutamente perfetto, non smettere mai. #Deryck: sei fottutamente saggia, la bambina sta crescendo e anche bene. #io: Deryck smettila di chiamarmi "bambina" *lo spinsi* #Deryck: haha e come ti dovrei chiamare se non 'bambina'? Decidi 'bambina' o 'bambina' *scoppia a ridere* #io: ma tu sei malato, sappilo. hahaha. Abbey, se non le dispiace." Sorrisi. Così tornammo su dagli altri. Bevemmo qualche birra e giocammo un po' alla play. Arrivò presto l'ora di tornare a casa. Passarono così i giorni, le settimane, loro continuavano a suonare e io mi stavo davvero innamorando di quella band, del loro modo di suonare, e soprattutto del cantante.




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