Al noce

di LeeShiHo
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Al noce

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Colà ove sorgono i boccioli delle rose remote,
vi è il caro compagno dalla chioma verde,
mecenate delle vite degli uomini,
testimone delle stagioni che avanzano:
il noce.

Il noce racconta una storia,
fa risuonare delle cicale l'eloquente oratoria,
e in questo frangente, ora, mi ritorna alla memoria...

...che fosti il primo a farmi divertire con le tue foglie fragranti,
con i rami nodosi e allo stesso tempo gentili delle tue braccia,
con gli aneddoti che promettesti di raccontare negli anni a venire.

Qualche volta, certo, mi facesti arrabbiare
negandomi la gioia del mio spensierato giocare,
quando il mio pallone nella tua morsa legnosa volevi intrappolare.
"Sei cattivo, mai più qui giocherò!" volevo dire.
"Sei fastidiosa, mai più con te parlerò!" volevi far capire.

Le tue foglie sono sempre state esse stesse alberi della più bella e misteriosa foresta,
i tuoi rami sono mani che anelano al Cielo,
le tue radici catene che invece ti tengon quaggiù,
il tuo tronco è lo scivolo di qualche micio dispettoso,
son le tue migliori amiche le formiche,
e quella lumachina che dietro di te sta è la piccola sorella che ti ama e ti venera.

E quando un giorno tra le stelle di un ben più lieto firmamento io volerò,
per un attimo io ritornerò quaggiù per dire: "Noce, giammai un altro albero io amerò di più!"





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