correva l'anno 1996k A.C alla maratona del millenovecento, correva veloce come il vento.
C'era una bambina che gli diceva rallenta, ma l'anno andava e lei invecchiava.
C'era una ragazza che lo inseguiva, color magnolia erano i suoi occhi, correva con l'anno lontano;
ma lei cercava invano di afferrare quell'anno felice, perchè un'amnesia non poteva farglelo ricordare,
Correva lei, la vecchia pianta, con la pianta dei piedi radiciosa e la corteccia rugosa.
L' estinzione la seguiva e l'anno più lontano, davanti a lei, prosegiuva.
Le scarpe di quel periodo lontano si fusero, così anche i suoi piedi, gliene servivano di nuovi.
La grande signora acciuffò finalmente il suo tempo, ma sapeva alcontempo, che non poteva fermarsi ora,
per tanto senza ombre sulle fronde prese inramo il millennio, e imbacciata la strada, la maratona fu vinta dall'anno 2013 D.C.
La bambina così non si estinse e per ciò le sue figlie son dette fossili viventi,
ma nessuno sa, che vinse la maratona degli eventi. |