Solitudine di genere

di HellSINger
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Nei miei ricordi sbiaditi vedo sempre la mia famiglia.
Un cielo che in estate era ricoperto di smeraldi, in autunno d’oro e in inverno desolatamente ricoperto solo di stelle.
Ricordo, che niente poteva smuovere il nostro eterno abbraccio, neanche la torrida estate che passavamo a sventagliarci con ventagli verde-scruro.
Le più piccole di noi giocavano a fare i cavalieri con le loro armature grigie, le più vecchie le osservavano ridendo nella loro “pelle” abbronzata e spaccata.
Ma il tempo scorre, corre e non aspetta.
Noi certamente non potevamo correre.
Certe cose capitano di colpo boom, sei solo.
Le vedi morire, le vedi sparire e poi la solitudine ti investe con la potenza di... una delle vostre bombe (anche se a quei tempi non c’erano bombe, ma i meteoriti, i vulcani e i meteoriti vulcanici).
torba, litantrace, carbone. Quale di questi è il mio amato?
litantrace, carbone, torba. Quale di queste è la mia famiglia?

Non fa riflettere?
Prima domini il mondo e poi poof ti estingui. Ma chi resta?
Mi chiedo sempre perché io sono sopravvissuta, perché la mia specie sì e loro no?
Reietta ho continuato a vivere, ricordando… “Loro”, la mia famiglia, le ginkgoaceae.
Ora finalmente incontro qualcuno, che potrà capire la mia solitudine di genere…
almeno spero che possiate ascoltare un vecchio, ma che dico, vecchissimo albero…

Ehy tu, lo sai?
La famiglia delle Ginkgoaceae, è l'unica famiglia dell'ordine Ginkgoales, è l'unico genere Ginkgo.
Siamo una famiglia di gimnosperme apparsa durante l'era mesozoica.

Io sono l'unica specie vivente, il Ginkgo biloba.
Sono stata definita: “La pianta a semi vivente più antica”.
Vivo spontaneamente in alcune foreste della Cina e attualmente sono largamente coltivata in tutto il mondo…
Noioso vero? Ma si sa gli anziani lo sono e io ho 250 milioni d’anni.

Qualcosa di più divertente?

Il mio nome deriverebbe dal cinese 銀杏 yin: «argento» e xìng: «albicocca» yinxìng, che per un'errata trascrizione della forma giapponese ginkyō da parte di un botanico europeo, è stato storpiato in "Ginkgo". Bah umani.
Mi chiamano “albicocco d’argento”
anche se non faccio frutti, per essere pignolo, sono semi in un guscio carnoso, che a maturità diventa legnoso... Sono proprio un "troll" hahaha…

Anche questo ti fa sbadigliare?
E se ti dicessi... che con i miei semi si crea un potente narcotico?
E che le le mie foglie, contengono una sostanza che dilata i vasi sanguigni, che la suddetta è utilizzata per curare l'Alzheimer?
Niente?
E tu che mi racconti della tua famiglia?

Tu hai ancora dei “cugini alla lontana” vivi, ma i tuoi “fratelli” hanno fatto la fine dei miei.
Forse è per questo che dalla Cina, mi trovo in un parco a Milano, per non dimenticarli?

Chi non amerebbe la mia storia?
(Sicuramente alla tipa, strafatta di libri di botanica, che sta scrivendo piace)
Dopo tutto siamo più simili di quello che pensi…
La sola specie vivente di un unico genere…
Io tra i Ginkgo e chi legge tra gli Homo.



"Ormai nessuno ha più tempo per nulla. Neppure di meravigliarsi, inorridirsi, commuoversi, innamorarsi, stare con se stessi. Le scuse per non fermarci a chiedere se questo correre ci rende felici sono migliaia, e se non ci sono, siamo bravissimi a inventarle."

Cit. Tiziano Terzani, Un altro giro di giostra.
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ANGOLINO DELL’ AUTRICE


buongiorno dalla tipa "Fan" del ginkgo...
ci tengo a dire che nessuna pianta è stata maltrattata durante stesura di questo testo.
"Hoppa ginkgo stile" Cit.
...e sì sono pazza <3



Ringrazio la mia prof. di biologia per avermi ispirata.




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