La rosa e il bocciolo

di HellSINger
(/viewuser.php?uid=380857)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


 ||||||||
Cadeva la neve
a coprire rose.
Era una nuvola artificiale
fatta con steli di fiori bruciati.


L’ho vista disfarsi la pelle
Con urla taglienti di dolore
chiamava, chiamava, con la neve
che più forte la colpiva, copriva
parole così dolorose e la rosa fiorita
Rossa attorno a lei. Il freddo proiettile,
seme, che le squarciò il cuore . Sputò a
terra un bocciolo di sangue. Sperò, sperò
che mai avesse lasciato la sua mamma, come
aveva fatto lui, rapito dai lupi, militari neri.
Ma le lancette suonarono l’ultima sua ora.
Così la rosa e il bocciolo vennero bruciati,
fu solo un altro rumore fermato, solo un’altra rosa;
Solo un’altra madre,senza nome, trucidata.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2407413