DLIN DLON, DLIN DLON, DLIN DLON.
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Qualcuno sta suonando alla porta. – disse Harry
tranquillamente, alzando lo sguardo dal giornale che stava leggendo.
-
Più che altro, direi che qualcuno sta tentando di far
scoppiare il campanello! – disse Ginny, andando ad aprire, visto che Harry
sembrava non avere nessuna intenzione di alzarsi.
DLIN DLON, DLIN DLON…
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Eccomi, eccomi! – disse Ginny, un po’ seccata, spalancando la
porta - Hermione…
-
Ciao, Gin! – disse Hermione, mettendosi una ciocca di capelli
dietro le orecchie – Scusa se piombo qua all’improvviso… ma devo parlare con
Ron…
Harry, che nel frattempo si era deciso a schiodare il sedere
dal divano, era subito accorso a salutare l’amica.
-
Ron non è qui, Herm.- le disse Harry, facendola entrare.
-
Ah, no? – fece lei sorpresa, guardando Ginny.
-
No – rispose la rossa, scotendo la testa – E’ tornato alla
Tana.
-
Alla Tana? – ripeté Hermione, sbalordita.
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Già.. dopo che voi… insomma… avete rotto… è voluto tornare là.
– spiegò Harry, imbarazzato.
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Capisco. – disse Hermione, abbassando lo sguardo – Non me lo
aveva detto…
Ci fu un attimo di silenzio. Nessuno sapeva cosa dire.
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Vabbè… allora provo a cercarlo lì. – disse seria. – Ci
sentiamo presto…
E detto questo, girò su se stessa e sparì.
-
Allora? – disse Harry, chiudendo la porta – Come l’hai vista?
-
Non lo so, Harry… - rispose Ginny, sospirando – Non lo so…
Era solo da una settimana che Hermione non tornava alla
Tana. Ma le era sembrata un’eternità.
Ormai la considerava quasi come casa sua.
Si può dire che anche Molly ed Arthur erano stati un po’
come due genitori per lei… Anzi, fino a poco tempo prima era sicura che
sarebbero diventati i suoi suoceri…
Bussò alla porta. Di solito non lo faceva, entrava e basta.
Ma stavolta era diverso.
Andò Molly ad aprire. Non appena la Signora Weasley se la
trovò davanti, la tirò a se stringendola forte, senza neanche darle il tempo di
salutarla.
-
Hermione, cara… - disse, sciogliendo l’abbraccio e soffiandosi
il naso con un fazzoletto che teneva in tasca – Che piacere rivederti!
-
Anche io sono contenta, Signora Weasley… volevo parlare con
Ron. E’ in casa?
-
Certo, cara. E’ su in camera sua – disse Molly, preoccupata. –
Sarà contento di vederti…
Hermione rispose con un mezzo sorriso e salì al piano
superiore.
Si fermò di fronte alla porta della stanza. Sapeva che la
sua decisione avrebbe cambiato la vita di entrambi, ma non poteva fare
altrimenti…
Bussò.
-
Ma’, non ho fame – rispose lui, da dentro.
Lei a quel punto entrò.
Ron stava seduto sul davanzale della finestra a fare dei
giochetti con la bacchetta. Hermione sorrise appena: glieli aveva insegnati lei
un pomeriggio dell’estate precedente…
-
Devi ruotare il polso dall’altro lato… - lo corresse lei.
Ron sobbalzò.
-
Hermione! – esclamò, saltando giù dal davanzale – Pensavo
fossi… lascia stare… vieni entra!
Hermione si fece avanti, guardandosi intorno. La stanza era
stranamente in ordine… strano, solitamente Ron lasciava ogni cosa in giro.
Rimasero per un po’ in silenzio. Hermione guardava un punto
indistinto del pavimento; Ron era sull’orlo del collasso nervoso.
-
Ron… è ora di smetterla con questa storia. – disse
all’improvviso Hermione.
A Ron per poco non venne un colpo.
-
Mione, ti prego! – riuscì a biascicare – Lo so che è tutta
colpa mia, ma…
-
Certo che è colpa tua, Ron! – disse lei tristemente – Perché
sei un immaturo, insensibile idiota!
A Ron cominciava a
girare la testa. Ecco, allora era finita davvero. Fine. The end. Caput.
Voleva dire qualcosa. Ma temeva che se avesse aperto la
bocca avrebbe finito per vomitare.
-
E sai qual è la cosa che più mi fa arrabbiare, Ron? – continuò
Hermione. Lui si limitò a scuotere la testa – E’ che nonostante questo… non
riesco a non essere innamorata di te!
Ron ci mise parecchi minuti per assimilare quella frase.
Non riesco a smettere di essere innamorata di te…
Ma allora…
Si voltò di scatto verso di lei. Senza dire niente le
afferrò le mani e iniziò a baciargliele.
-
Non puoi neanche immaginare quanto ti amo… - disse Ron,
prendendole il viso tra le mani e baciandoglielo ovunque – Ti giuro che non
farò più danni… te lo prometto, Mione. Sei la cosa più bella che mi sia
capitata in tutta la vita, non voglio rischiare ancora di perderti…
Stavolta fu lei a zittirlo. Gli mise un dito sulla bocca,
accarezzandogli dolcemente le labbra. Ron la guardava come se fosse una dea.
Hermione avvicinò la bocca a quella di lui e lo baciò delicatamente.
Lui non aspettava altro. La prese per i fianchi,
sollevandola di peso, mentre lei, ridendo gli avvolgeva le braccia al collo.
-
Stasera andiamo fuori a cena… dobbiamo festeggiare!- disse
lui, baciandole il collo.
-
Sbaglio o avevi detto di non avere fame? – fece lei,
scostandosi leggermente.
Ron le rivolse uno sguardo malizioso – Bè… diciamo che mi
hai fatto tornare tutto l’appetito…
Due mesi dopo…
Giovedì pomeriggio. Hermione aveva mezza giornata libera,
così aveva detto a Ginny di raggiungerla a casa per pranzo, visto che anche la
rossa quel giorno non doveva lavorare.
-
Allora? Come procede fra voi? – chiese Ginny, mentre
sparecchiavano la tavola.
Hermione sospirò – Va tutto a meraviglia! Entro certi
limiti, considerando che il soggetto in questione è Ron… le litigate sicuro non
mancano!
Qualcuno, in quel momento suonò alla porta.
Hermione si affrettò ad andare ad aprire, immaginando già
chi potesse essere.
Come sempre, aveva indovinato: un ragazzo con un’uniforme
azzurra le sorrideva dall’altro lato della porta.
-
Signorina Granger, le mandano questi. – disse il ragazzo
porgendole un piccolo mazzolino di gigli bianchi.
-
La ringrazio, arrivederci.
Hermione chiuse la porta sorridendo. Adesso il problema
era trovare un posto dove metterli.
Da quando erano tornati insieme, Ron non lasciava passare
un giorno senza mandarle un mazzolino di gigli.
Vedendola tornare con i fiori in mano, Ginny incrociò le
braccia e disse: - Cos’ha da farsi perdonare, adesso?
Hermione sorrise – Niente… assolutamente niente…
E così… eccoci giunti al
capolinea! Se vi devo dire la verità mi dispiace che sia finita…^____^
Ma… non vi libererete tanto
facilmente di me! Ho appena finito di scrivere il primo capitolo di un’altra
ficcy, intitolata “Rimedi alla Weasley”…
penso di postarla entro domani, devo solo dargli una ritoccatina… se vi andasse
di leggerla, mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate!
Tornando a noi, GRAZIE a coloro
che hanno recensito il nono chap:
Padfoot_07
Loreulia
Elly
Potterfanlalla17
Hermione_06
Beal95
Felpa_fan
Ninny
Viggy15
Dubhe25
Ginny_potter94
Tayuya_herm ( e I suoi killer
XD)
GRAZIE DI CUORE per avermi fatto
compagnia in tutto questo tempo!
Alla prossima, Titti!