Fratelli di giuramento

di Mai Kusakabe
(/viewuser.php?uid=427622)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Titolo originale: Hermanos de juramiento
Autore originale: Mai Kusakabe
Traduzione: Lilian Potter
Personaggi: Marco&Rufy
Disclaimer: Tutti i diritti ad Eiichiro Oda.

 

 

FRATELLI DI GIURAMENTO

 
 

Quell’isola era un luogo tranquillo e serafico dove il vento soffiava in maniera piacevole, trasportando con sé l’aroma dei fiori che coprivano buona parte della superfice del posto.

 

La Thousand Sunny issò l’ancora e la ciurma sbarcò con un’aria serena e rilassata che era molto anomala in loro. Tutti rimasero nelle prossimità della nave, fatta eccezione per il capitano che cominciò a camminare verso i due monumenti, eretti a pochi metri da lì, che erano intenti ad osservare il mare.  

 

Portgas D. Ace.

 

Edward Newgate.

 

Quelli erano i due grandi uomini che avevano perso la vita durante la guerra di due anni fa: il fratello di Monkey D. Rufy ed il suo capitano, l’uomo che Ace aveva rispettato ed accettato come padre.

 

Ma loro non erano gli unici a stare su quell’isola. Avevano avvertito la loro presenza quando si erano avvicinati all’isola, avevano avvistato la nave approdata a scarsa distanza della loro e l’equipaggio li aveva osservati dai differenti coperti. Rufy non avrebbe mai scordato il simbolo della bandiera che ondeggiavano sia su quell’imbarcazione come su quell’isola, lo stesso marchio che suo fratello aveva portato orgogliosamente sulla schiena.

 

Il simbolo che adesso era difeso dall’uomo che stava di fronte al suolo delle due tombe.

 

Rufy non aveva dimenticato quell’uomo. Persino tra il caos e l’impatto devastante che la guerra aveva avuto su di lui, il pirata dal cappello di paglia ricordava tutti quelli che lo avevano salvato. Quello era l’uomo che aveva deciso di seguire la volontà di Ace proteggendo il suo fratellino, l’unica cosa che rimaneva del suo compagno e fratello.

 

Marco la Fenice si alzò e si voltò a guardarlo. Dopo un paio di secondi sorrise e fece un gesto con la mano verso il terreno, dove riposavano una bottiglia di sakè e due tazze. Rufy rise con la sua caratteristica risata e si avvicinò ulteriormente, sedendosi di fianco a dove Marco ancora stava in piedi. Anche l’uomo si sedette.

 

Ace aveva rinnegato il suo padre biologico, ma aveva giurato fratellanza prima con Rufy e Sabo e, più tardi, con la ciurma dei pirati di Barbabianca. Adesso sarebbero stati quei fratelli che Ace si era scelto a farlo; si sarebbero assicurati di compiere quell’unica cosa che Ace aveva rimpianto di non poter vedere.  

 

FINE

Ad assistere alla realizzazione del sogno di Rufy.*. *
Magnifico, questa one-shot nella sua semplicità ha una grande forza incisiva, non credete anche voi? Per quanto la rilegga, rimando sempre addosso con una strana sensazione di malinconia, felicità e ammirazione al tempo stesso. Tradotta sotto richiesta di EmmaStarr, sperando che sia di tuo gradimento (:

Ad ogni modo sono tornata! Qualcuno dubitava che fossi sparita per sempre? Qualcuno ha rischiato l'infarto vedendo finalmente una ff di Mai? Ebbene eccomi!
 Scusate per l’attesa, ma come alcuni di voi sanno preferisco non impegnarmi nelle pubblicazioni a meno che non sia sicura di potermici dedicare con tutta me stessa. Quindi… ecco a voi la prima ff del 2014! Ci vediamo ancora domani sera con una one-shot sorprendente, in cui mi soffermerò anche un attimo ad illustrarvi come intendo procedere con le traduzioni. ^^

A presto,
vostra Lily

 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2503035