Tragedia
Esistono
solo due tragedie a questo mondo: la prima consiste nel non
ottenere ciò che si desidera. La seconda,
nell’ottenerlo. E questa è di gran lunga la
più terribile.
~ Oscar Wilde
01
# La speranza
{100 Parole}
I
bambini giacciono sul pavimento.
Immobili, ad occhi chiusi, come se
dormissero.
Fa male al cuore, più male della
vista del Tempio violato.
E dove sarà mai il tuo, di
bambino? Forse il suo cadavere
è riverso in una delle sale; forse è stato
sopraffatto e ucciso dopo aver cercato di difendere con tutte le sue
forze uno di quei piccoli Iniziati?
No, rifiuti di crederlo. Rifiuti anche solo
di pensarci.
Lui è il Prescelto. Non
è morto.
Non può essere morto.
La Forza non l’avrebbe mai
permesso, giusto? Anche se ha
permesso questo…
No. Non può essere morto.
02
# La realizzazione
{100 Parole}
Non
è morto.
Gli ologrammi sono tremuli e disturbati, ma
allo stesso tempo sono fin
troppo chiari.
E Anakin è lì, e la
sua lama non si alza in
difesa dei Jedi, ma li sgozza e li sventra senza esitazione.
Anche quelli che lo riconoscono con orrore
e lo chiamano per nome.
Persino i bambini.
Lo vedi inchinarsi al Signore dei Sith
– lo vedi dare la sua
fedeltà ad un altro Maestro.
E non riesci più a guardare. Non
puoi.
Eppure – dice una voce sardonica
dentro la tua testa
– perché? Anakin è vivo. Non hai forse
ottenuto ciò che volevi?
Note:
Momento di depressione. Scusate. Spero che almeno sia stato produttivo.
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