Pioveva, ed era sabato mattina.
Shikamaru scrutò il cielo grigio sospirando. Oggi aveva
deciso di andare a cercare Ino, ma il cielo sembrava dargli contro. Pioveva
fortissimo ed era quasi impossibile per lui vagare senza meta alla ricerca
della ragazza, senza un indizio su dove cercare.
Pensò di provare dove lavorava, ma gli sovvenne
improvvisamente che quel giorno Ino aveva il Mogishiken,
così cambiò i fretta programma. Pensò di andare
all’istituto, e vedere se avesse già finito l’esame, ma non sapeva neppure
quale precorso frequentasse. E passarseli tutti era impossibile.
Non poteva chiamarla, non avendo il numero, e poi non era
nemmeno sicuro che volesse parlargli. Quindi era
meglio affrontarla faccia a faccia.
Ma come faceva a trovarla? La mente
di Shikamaru si mise in moto...Ecco!
Uchiha Sasuke.
Ino sospirò sollevata, avendo terminato il test in maniera
soddisfacente. Guardando fuori dalla finestra, vide
che la pioggia non si era calmata e si maledisse mentalmente per essersi
scordata l’ombrello. In realtà pioveva anche quando era uscita di casa, ma Sakura l’aveva accompagnata all’aula e se n’era
andata con l’ombrello.
Oh, beh…pensò di malavoglia. Mi toccherà farmi una passeggiata sotto la
pioggia…
Prese le sue cose e uscì dalla classe già deserta.
Quando arrivò al cancello, notò una figura solitaria
immobile sotto la pioggia, con un ombrello in mano, in
attesa di qualcuno. Mentre si avvicinava, si rese
conto che non si trattava d’altri che di...
“Shikamaru?”
La persona spostò pigramente lo sguardo su di lei: “Sai, è
stato decisamente seccante venire qui con questo
tempo”.
“Che ci fai qui?”
“Pensavo fosse ovvio” fece lui prendendola sotto il suo
ombrello “Ti aspettavo”.
“Davvero?” chiese Ino mentre
cominciavano a camminare “Perché?”.
Shikamaru si fermò e si voltò per guardarla negli occhi:
“Voglio chiederti scusa”.
Gli occhi di Ino si spalancarono:
“Oh, per quella notte? Non-”
“No” la interruppe lui “È che non sapevo che oggi fosse il
tuo compleanno”.
Lentamente, Ino sorrise: “Non sai molte cose di me. Scommetto
che te l’ha detto Sakura”.
Shikamaru sorrise: “In realtà, me l’ha detto Sasuke” spiegò. Quando aveva
chiamato Sasuke, il moro era fuori con i suoi amici, Naruto
e Sakura. Al telefono, Shikamaru sentiva chiaramente le voci dei due: “Digli
che oggi è il compleanno di Ino, Sasuke-kun!”
e “Devi tirarla su, Shikamaru!”.
“E poi mi dispiace per…sai, averti dato della sgualdrina,
della fighetta viziata e tutto il resto.”
“Non fa niente” sorrise lei dolcemente. “Ne, Shikamaru?”
“Hm?”
“Dispiace anche a me.”
“Per cosa? Non hai fatto nulla di male.”
Ino sorrise. “Ti sono saltata addosso, ricordi?”
“Ah…quello.”
Camminarono per un po’ in silenzio.
“Perché te ne sei andata?”
“È finita la mia settimana di prova”
“Avresti potuto aspettare un giorno. Non ho ancora deciso.
Hai forse trovato un altro posto dove stare?”
“No, non ancora, ma pensavo che non vedessi l’ora che mi
levassi di torno”.
Lui alzò le spalle: “Lo pensavo anche io, poi…”
“Sì?”
“La casa mi sembra vuota senza di te” ammise lui.
Ino sorrise: “E che mi dici del
tuo cuore?”
“Huh?”
“Anche il tuo cuore sembra
vuoto?”
Shikamaru arrossì leggermente: “Può essere…”
Ino si fermò: “Ne, Shikamaru?”
“Hm?”
“Perché non mi dai ora il tuo
regalo di compleanno?”
“Ora?” Shikamaru domandò. “D’accordo...cosa vuoi?” chiese
facendo finta di nulla.
“Quello che ti ho dato io ieri…”
Shikamaru sorrise. “Okay. Ma non posso farlo per bene con questo ombrello di mezzo.”
“Puoi sempre appoggiarlo.”
“Sì, ma poi ci bagniamo tutti.”
“E chi se ne importa?” Ino portò
le braccia a circondargli il collo. “Baciami ora o non torno a casa con te.”
“Mendokuse…” Shikamaru catturò
il suo bel volto con entrambe le mani, lasciando che l’ombrello cadesse per
terra. Gocce di pioggia li bagnavano, ma entrambi erano
troppo occupati per notarlo.
Shikamaru baciò leggermente le labbra di
Ino, e lei rispose come un fiore al sole. Aprì le labbra automaticamente mentre la lingua di lui le accarezzava. Ogni
movimento sembrava legarle lo stomaco, iniettando fuoco in ogni centimetro del
suo corpo nonostante la pioggia congelata. Le ginocchia di Ino
cedettero mentre il suo corpo si scioglieva sotto di lui. Shikamaru la
abbracciò e la sostenne per non farla cadere.
Era così diverso da tutti gli altri ragazzi che conosceva.
Lui era speciale.
Il suo bacio era leggero e tenero, eppure riusciva a farla
rabbrividire di piacere.
Quando si separarono, si guardarono con
le labbra ancora dischiuse. Erano bagnati fradici.
“Oh, santo cielo...” Ino si
sciolse i capelli lasciando che le ricadessero sulle spalle “Mi sa che per i
prossimi giorni ci toccherà stare a letto”.
“Già...che seccatura” mormorò Shikamaru recuperando
l’ombrello. “Senti, ti va di andare a mangiare
qualcosa?”.
“In queste condizioni?” chiese Ino indicando i suoi
vestiti fradici “Direi di cambiarci, prima”.
“Okay” alzò le spalle Shikamaru “Andiamo a casa”.
“Ma tutte le mie cose sono da
Sakura…”
“Le andiamo a prendere”
“Allora vuol dire che mi vuoi di
nuovo a casa tua?” Ino saltò dalla gioia.
“Sei tu che vuoi tornare” disse
Shikamaru grattandosi la nuca “Io non ho detto nulla. Sono venuto a
scusarmi, tutto qui.”
“Sì, ma io lo so che mi rivuoi indietro. Sei così vuoto senza di me, vero?”.
Shikamaru la guardò di traverso.
“Fantastico”.
Ricominciarono a camminare.
“Ne, Ino?”
Ino amava il suono del suo nome pronunciato col suo tono pigro.
“Sì?”
“Buon compleanno”.
Un mese dopo…
“Sei pronto?” gli occhi di Ino
brillavano divertiti.
Shikamaru sospirò
“Dobbiamo proprio farlo? Perché
è...”
“Una seccatura, lo so. Ma
dobbiamo. La maggior parte delle coppie lo fanno al
giorno d’oggi e noi non vogliamo mica rimanere indietro! Anche
Naruto e Sakura l’hanno fatto! E sai, li ho invidiati
sentendo i loro “shannaro” e “-ttebayo”
-”
“Okay, okay… va bene.”
Ino sorrise di tutto cuore alla sua pigrizia: “Pronto?”
“Quando vuoi”
Inspirarono profondamente prima di urlare insieme alla
segreteria: “Ciao! Siamo Shikamaru e Ino! Spiacenti, ma non siamo a casa!
Cortesemente, lasciate il vostro messaggio dopo il beep!”.
OWARI
Nota dell’Autrice:
Oh, il bacio nella pioggia, che dolcezza...
Allora, che ne dite? È la
mia prima fiction ShikaIno, spero non sia
male. Le recensioni sono benaccette, mi mandano in
escandescenza! Le critiche…ok, vanno bene se sono
civili.
Ho pensato a un sequel, ma non ne sono ancora certa. Mi sono divertita
davvero tanto a scrivere questa fic, ed è venuta
fuori molto più facilmente di quanto pensassi. Sul
serio, le idee mi venivano una dopo l’altra.
BUON COMPLEANNO A SHIKAMARU E INO!
Per gli amanti dello ShikaIno,
continuate a supportare questo pairing! Sono così belli insieme, e sono perfetti l’uno per l’altra!
GRAZIE+ abbracci + baci!
Nota
della traduttrice:
E così, eccoci al termine di questa fic!
Grazie alle persone che l’hanno seguita e aspettata con trepidazione, a tutte
quelle che l’hanno messa tra i preferiti, a chi ha avuto la pazienza di
aspettare che traducessi e a chi mi ha incoraggiato a farlo!
E poi mi sembrava non ci fosse giorno più
adatto alla conclusione di oggi…*.*
Un grazie a tutte le MB che passano, in
particolare a:
Sakurina: “I fratelli
Bellocci”, come espressione, m’ha fatta morire dal
ridere! Comunque ti giuro che con la tua recensione mi
avevi quasi convinta a postare prima…se non fosse per il fatto che oggi era
proprio perfettoH! Sì, Shika
fa il difficile…ma in fondo noi lo amiamo proprio per
questo! *-*
drin_chan: Ciao e grazie
mille! Crudele sì, Shika, ma in fondo un romanticone d’altri tempi!!!
celiane4ever: Non ti preoccupare
del tempo, grazie per aver lasciato un segno del tuo passaggio! Spero ti sia
piaciuto anche l’ultimo capitolo!
Catlady: Povero Shika! E’ solo un po’ tardo su certe cose…meglio, credo preferisca andarci coi piedi di piombo! I complimenti non mi
stancano, tranquilla! E sono felice che in italiano ti piaccia ancora di
più…resta a tua disposizione!!!
çOOç Siamo alla fineee! Che sofferenza questo
capitolo! Mi dispiace un sacco che sia il
Kikichan: Sì, Shika non è stato gentilissimo, ma
credo si sentisse solo molto esposto e vulnerabile, così ha fatto quello che
fanno in molti quando si sentono con le spalle al muro: attaccano a loro volta!
Ma comunque l’happy ending
c’è stato…contenta?
Mimi18: Eh, sì che colazione cominciare la
giornata con una ShikaIno…oggi ne fai proprio una
scorpacciata, poi! Anche io ci sono rimasta male, ma
Ino è…semplicemente innamorata, direi. E quando sei innamorata, le cose le
scordi in fretta…In questa ff evidentemente l’autrice
si identifica molto in Ino, e per non far torto a
nessuno, la fa uscire con tutti! XD
Mimi, già che t’ho
messa per ultima, spero non ti dispiaccia se faccio
pubblicità come te:
per tutti gli amanti ShikaIno:
http://shikainofanforum.forumcommunity.net/
Ne vale la pena, ragazzi!