I ciliegi in fiore
La
principessa aprì lentamente gli occhi. Dove si trovava?... Si guardò intorno in
cerca degli altri, ma di loro non c’era nessuna traccia. Dov’erano finiti
tutti? Era impossibile che fossero scomparsi...
Poco
prima di lasciare l’ultimo Regno visitato la principessa aveva ricevuto una
nuova piuma ed era perciò svenuta... al suo risveglio si trovava in un luogo a
lei sconosciuto da sola. Non era un avvenimento nuovo, tuttavia la ragazza non
si sentiva al sicuro senza nessuno al suo fianco, senza Shaoran.
La
ragazza si guardò intorno... tutto era buio... non vi era assolutamente
nulla...
All
improvviso Sakura sentì un lieve tintinnio che ruppe il silenzio. Poi un suono
cristallino e penetrante.
Dal
buio emerse un lago, illuminato da una pallida luce: la Luna.
Il
lago era l’ unica cosa visibile. Strano.
La
ragazza si avvicinò in silenzio al punto da vedere il suo viso riflesso nelle
acque limpide. Fece un passo indietro. Un nuovo suono cristallino: una goccia
di acqua infranse la superficie liscia del lago. Da dove veniva quella goccia?
Un
leggero vento scosse i capelli della ragazza portando con sè dei petali di
ciliegio.
Un
albero in fiore apparve ai piedi dell’ albero. Intorno all’ albero ed al lago
vi era ancora quello strano vuoto oscuro...
-
C’è nessuno? – chiese la ragazza, titubante.
La
voce della principessa infranse nuovamente il silenzio, mentre una nuova
raffica di vento smosse le sue vesti.
La
ragazza alzò lo sguardo in cerca della fonte di quel vento, senza successo...
Era
strano trovarsi in quel luogo buio e solitario, fiocamente illuminato dai raggi
di una Luna pressocchè inesistente.
Era
triste, malinconico.
La
ragazza sentì nel cuore una grande tristezza. Si sedette sul bordo del lago,
abbassando la testa verso l’acqua.
Una lacrima
rigò la guancia della ragazza per poi ricadere dolcemente nel lago con un
rumore sordo.
Un
nuovo suono cristallino fece da eco al cadere delle lacrime della principessa. Sembrava
una campanella.
La
ragazza alzò nuovamente lo sguardo ed il suo viso fu sfiorato da un raggio di
luce argentea. Una musica dolce circondò la ragazza, una musica triste.
Era
un pianoforte.
Sakura
chiuse gli occhi ascoltando la musica dapprima in silenzio.
Poteva
sentire nella sua mente una melodia dolce.
La
ragazza iniziò a cantare una canzone a lei sconosciuta seguendo le note dello
strumento.
Mentre
la ragazza cantava tutto intorno a lei diveniva più chiaro. Gli oggetti s
illuminavano spinti da una forza misteriosa.
Dal
buio apparve un bosco, poi un ruscello e mille luci illuminarono il cielo
notturno. La ragazza potè intravedere una pianura.
Sakura
cantò, il cuore colmo di quella canzone.
Era
una canzone d’amore.
Lo
sentiva.
La
ragazza iniziò a danzare al ritmo delle sue stesse parole. Le sue lunghe vesti
bianche si mosserò mentre la principessa ruotava intorno a sè stessa. Un aroma
dolce. Il vorticare dei petali di ciliegio seguì i movimenti della ragazza.
Il
vento si innalzava, mentre nuovi panorami apparivano dall’ oscurità...
La
canzone si affievolì, mentre la ragazza riaprì gli occhi.
Davanti
a lei c’era Shaoran, che avvicinandosi in silenzio prese le mani della giovine
stringendole tra le sue. La melodia continuava a diffondersi nell’ aria, priva
di parole di accompagno.
Il
ragazzo guardò Sakura negli occhi.
Uno
sguardo triste.
Sakura
chiuse gli occhi lentamente avvicinandosi a lui.
I due
si baciarono.
Un
bacio dolce e triste.
La
ragazza tenne gli occhi chiusi... sapeva senza capirne il motivo, che tutto
questo aveva un significato.
Una
donna suonava altrove un pianoforte.
Suonava
una canzone triste.
Una
canzone d’amore.
Di un
amore perduto.
Di un
amore ritrovato.
La
principessa aprì gli occhi. Si trovava in un letto e intorno a lei c’erano Fay
e Mokona. Kurogane dormiva appoggiato ad un muro.
-
Finalmente ti sei svegliata!- disse Fay
sorridendo.
-
Uhn, che ore sono?- chiese Sakura
sbadigliando.
-
E’ mezzoggiorno passato ed hai dormito una
giornata intera. – disse Fay – Siamo in un nuovo Regno.-
-
Nuovo Regno? –
-
Già... –
-
Ma allora, si è trattato di un sogno...- disse
la principessa tra sè.
-
Che hai sognato di bello?- chiese Fay con un
gran sorriso.
-
N-niente...-
-
Sakura deve aver fatto proprio un bel
sogno...-
-
Sembri proprio felice- disse Mokona
stuzzicando la ragazza.
-
Io... non ricordo bene - rispose questa – ma
sò che era un bel sogno, ma anche un sogno triste...-
Intanto altrove una donna suonava al pianoforte una
melodia triste.
Una melodia d’amore accompagnata dai petali di ciliegio.
+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Nota dell’autrice:
Salve ancora, spero di non aver scritto di nuovo una
storia che possa risultare noiosa o troppo lunga. La mia storia di oggi è
ispirata ad un evento che accadrà nel futuro nel manga... perciò forse contiene
una parte nascosta di spoiler, ma la storia in sè non penso sia uno spoiler. In
realtà il mondo in cui si trova Sakura è un mondo reale, ma anche irreale... E’
un mondo, non si tratta di un sogno (anche se--, beh ... non posso fare
spoiler...). Il mondo in questione è una canzone. Una canzone cantata da una
donna in un bar (almeno nella mia fiction). Una canzone che parla di un amore
senza un lieto fine e di un nuovo amore.
Per il tema della canzone mi sono ispirata ad una canzone
presente in FINAL FANTASY X-2, non ricordo bene le parole di questa canzone, ma
ricordo parlava di un amore finito in tragedia e mi è rimasta un po’ in
mente...Spero che l’amore tra “Sakura” e “Shaoran” non finisca male come quello
tra i due personaggi presenti nel videogioco... non vorrei portare sfortuna...
Beh,
ora vi saluto. Mi raccomando, lasciate dei commenti. Non vorrei scrivere delle
storie a vuoto che non piacciono a nessuno, quindi fatemi sapere che ne
pensate. J