L'uomo e il suo gregge
Umanità
C'era una volta un Uomo, egli era certamente un uomo in quanto dotato
di sufficiente intelletto per affermarlo lui stesso. Quest'uomo capiva
bene i suoi limiti, tanto che aveva imparato quando li poteva
oltrepassare e sopratutto quanto fosse stupido (ma necessario) farlo
alle volte, insomma per quanto Uomo era anche piuttosto saggio e -suo
malgrado- anche un po' filosofo: infatti era sempre in pena per le
grandi domande che egli stesso si poneva. Essendo un Uomo aveva anche
stabilito il suo mestiere, tutti gli uomini prima o poi se ne trovano
uno, ed egli aveva deciso che avrebbe curato il gregge che gli avevano
affidato. In tutta onestà non ricordava bene come e quando,
però era sicuro che all'inizio non fossero così tanti,
comunque questo dettaglio non costituiva un problema, avevano sempre
dimostrato di poter badare a loro stessi, l'importante era che non lo
perdessero mai completamente di vista.
|