I Classificatori
"Buongiorno capitano" disse il boreano rivolgendosi alla
figura che aveva di fronte. Il capitano aveva la carnagione
blu elettrico come tutti i boreani. Stava preparando lo schermo
olografico sul quale presto avrebbero fatto il lavoro che tutta la
popolazione di Borea si aspettava. La classificazione. Le sue braccia,
simili a steli sottili lavoravano rapide mentre gli occhi sporgenti
situati ai lati della testa da insetto guardavano il boreano che gli
aveva rivolto la parola. "Salve tenente" disse il capitano. In
realtà non parlava perchè, per comunicare, i
boreani muovevano le cinque sottili antenne situate sulla loro testa,
producendo un suono; ogni suono aveva un significato diverso.
"Allora tenente, notizie da Borea?" chiese il capitano continuando a
preparare schemi sullo schermo olografico.
"Si capitano, sono rimasti contenti dal nostro rapporto sul pianeta
Hyperion. Dicono che la nostra descrizione era precisa è
dettagliata" disse il tenente.
"Per forza, su Hyperion c'è una sola specie!"
esclamò il capitano distogliendosi dallo schermo olografico.
"Piuttosto tenente, sei sicuro che adesso dobbiamo classificare proprio
quel pianeta?"
"Sicurissimo capitano. Oramai siamo nella sua orbita e possiamo
iniziare la classificazione in qualsiasi momento" affermò il
tenente.
"Ma, tra tutte le squadre di classificazione, proprio a noi doveva
toccare quel
pianeta?" protestò il capitano
"Capitano, non lo chiami quel
pianeta. Si chiama Terra. Le ricordo che la classificazione
è uno dei più grandi servigi che un boreano
può compiere per il suo pianeta. Raccoglieremo dati che
saranno utili al governo" rispose il tenente.
"Si, si, conosco la storiella" lo interruppe il capitano prima che il
tenente possa proseguire "Ma anche il più inesperto dei
classificatori boreani sa che classificare la Terra è un
lavoraccio. Quel pianeta ha una varietà di specie animali e
vegetali impressionante. Saranno milioni. E noi dovremmo descriverle
tutte una per una; perchè poi?"
"Perchè i dati sono utili a Borea, capitano. Lo sa
perfettamente che viviamo in una galassia in cui Borea è
l'unico pianeta abitato. Da quando abbiamo scoperto che esistono altre
galassie con altre forme di vita, il governo boreano ha creato le
squadre di classificazione. Dobbiamo sapere che tipi di vita esistono
sugli altri mondi" disse prontamente il tenente.
"E va bene, e va bene, iniziamo. Dunque la prima specie si chiama
"Formiche". I nomi terrestri sono veramente strani. Che dati abbiamo
raccolto sulle formiche tenente?" disse il capitano.
"Dati impressionanti capitano. Nonostante le loro dimensioni,
estremente ridotte se paragonate alle altre specie terrestri, le
formiche sono capaci di sollevare oggetti cinquanta volte
più pesanti di loro"
Il capitano aveva ripreso ad armeggiare con lo schermo olografico,
scrivendoci qualcosa. Poi disse "Ho inserito i dati. La prossima
specie?"
"Si chiama ghepardo. Probabilmente è una delle specie
più veloci presenti sulla Terra. Per brevi tratti
può raggiungere la velocita di 120 Km/h".
Il capitano guardò per qualche secondo il tenente e
quest'ultimo si affrettò a dire "Si tratta di un tipo di
unità di misura terrestre capitano".
"Ho capito, inserisco i dati". Ogni volta che il capitano inseriva i
dati di una nuova specie, oltre all'aspetto e al pianeta di
appartenenza, era necessario mettere le caratteristiche di quella
specie. Ad esempio, per il ghepardo il capitano ha scritto "La suddetta
specie presenta delle caratteristiche peculiari in fatto di
velocità di movimento. Queste caratteristiche la rendono una
delle specie più veloci presenti sulla Terra". Tutto questo
farcito da innumerevoli dati scientifici, grafici e schemi di confronto.
"Bene tenente, la prossima specie è... Oh no"
esclamò il capitano.
"Capitano che succede?" chiese preoccupato il tenente.
"Dobbiamo classificare gli uomini. Capisci ora?" disse sconsolato il
capitano.
"Capisco" disse il tenente
"Avranno dei lati positivi. Cosa possiamo mettere?" chiese il capitano
"Non sempre i nostri rapporti sono positivi capitano"
affermò il tenente
"Si, ma di solito tutte le specie, anche quelle più
insignificanti, hanno un lato positivo" disse il capitano
"In realtà non è che gli uomini non abbiano dei
lati positivi. Il punto è che quelli negativi li annullano.
Vuole che le ricordo che cosa è successo nel periodo che
loro chiamano "Seconda Guerra Mondiale"? Oppure nella data che loro
chiamano "11 Settembre 2001"? Oppure..."
"Basta, basta" esclamò il capitano.
"Senza contare che sono loro la causa principale del degrado terrestre"
proseguì imperterrito il tenente "Ora, capitano, che cosa
mettiamo come descrizione?"
Il capitano non disse niente per qualche secondo, poi scrisse il
rapporto sugli uomini. Era un rapporto costituito da una sola parola.
Stupidi.
FINE