Un Genio alle prese con la vita normale

di Alyxandra
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PROLOGO (Agosto)
 
Pov Camilla
Non voglio, non possono obbligarmi a farlo…
-Ti prego, non voglio!- quanto odio implorare: mi sto umiliando con mia madre.
-Camilla, si ragionevole, è un’ottima opportunità per tuo padre e io ho trovato lavoro come psicologo nella tua nuova scuola…- Fantastico! Non solo ci dobbiamo trasferire in una nuova città, ma avrò mia madre attaccata 24h su 24.
Mio padre è medico ed è stato trasferito in un nuovo ospedale appena costruito in un’altra città! Ma si può essere più sfortunati? Devo abbandonare la mia unica e migliore amica Stefania! E io ora come faccio a sopravvivere?!
-…capito?- mia madre ha continuato a parlare
-Cosa? Che sono destinata a morire giovane?-
Mamma è una psicologa, ha un diploma in Psicologia da 15 anni, alle superiori era contesa tra i suoi compagni di scuola, ma a lei non interessava nessuno che non fosse mio padre e appena uscita dal liceo rimase incinta di me… Ora, 17 anni più tardi, siamo qui a litigare.
Mamma, Chiara, è rimasta a 35 anni una bella donna: capelli biondo platino (come le barbie), occhi color dell’erba ricoperta di rugiada che brilla al sole, un viso di porcellana con lineamenti delicati e un corpo, ancora, formoso.
-Quante tragedie: dovresti andare al Linguistico… Non ti preoccupare nel pomeriggio lavorerò in un altro istituto così non dovrai avermi intorno tutto il giorno-
La notizia migliore della giornata! Ma non mi basta…
La nostra discussione viene interrotta da una porta che sbatte: la porta d’ingresso!
Una ragazzina in lacrime corre tra le braccia di mamma: mia sorella Elena di 13 anni
-Mammina, quando partiamo? Non voglio più restare qui…- quanto la odio quando fa la bambina… è pure leccaculo!
-Tesorino, cosa ti è successo? Raccontalo alla mamma- e mia madre che non lo nota è proprio da stupidi.
-Quello stupido mi ha lasciata…- quale stupido? Cambia “fidanzatino” alla velocità della luce, non ricordo mai i loro nomi: sono superflui dato che dopo una settimana spariscono!
-Amore della mamma, non ti preoccupare, abbiamo deciso di partire l’ultimo di agosto, non dovrai vederlo mai più…-
Elena sorride allegra: è peggio di una piaga d’Egitto! Lei e mio fratello Claudio (5 anni) sono nati per distruggermi e rovinarmi la vita…
I miei hanno deciso di passare dalla bellissima Firenze, la mia città natale, ad una città sconosciuta… Bleah, che schifo!!! Sto per avere una crisi isterica!
Uccidetemi, vi prego.




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