Torneranno? È la
domanda che mi fanno più spesso: Krogan, Asari, Umani, Salarian,
Turian, Quarian... me lo chiedete sempre prima o poi. Una volta anche
un Hanar.
Io non lo so. Ma non credo: la mia madre Guerriera non ha mai perso uno
scontro. Se eri ancora vivo dopo averla incontrata, era perché ti aveva
permesso di unirti a lei. Chiedete al vecchio fossile se volete tutta
la storia: di questi tempi non ha niente da fare, al contrario del
sottoscritto. Dirò solo questo: darei una delle mie braccia per
riaverla qui, e dico una, solo perché l'altra mi servirebbe per
accoglierla come si deve...
Degni avversari, quei Razziatori: quasi mi mancano.
Urdnot Grunt- Scienziato, poeta, padre e Guerriero Krogan.
"...È davvero successo? Tutto quanto?" l'aria è fredda sul pianeta e il
fiato si condensa subito in vapore: alla sua stella rimangono ancora
solo pochi miliardi di anni da vivere. Ma pochi miliardi di anni sono
un tempo sufficiente. L'inverno è così dolce in questo luogo, mentre la
foresta riposa sotto una sottile coltre di neve.
L'avatar di Defiant scruta sereno il cielo, nel quale le due lune
brillano luminose: confinato in una forma di soli due metri di altezza,
alcune cose sembrano così diverse.
"Sì, ma alcuni dettagli sono andati perduti negli anni. È successo così
tanto tempo fa."
L'Infante non è ancora completo: ha pelle di porcellana, denti di ferro
e liquidi occhi violetti, ma ancora non ha un nome. Per quanto riguarda
invece il suo aspetto... la somiglianza è innegabile.
"...Quando potrò andare fra le stelle?"
E allo stesso modo, la costruzione del suo altro corpo procede
lentamente.
"Un giorno."
"Che cosa ci sarà?" chiede ancora l'Infante, tornando a guardare il
cielo.
"Tutto ciò che riesci ad immaginare. La nostra Galassia ha miliardi di
stelle. Molte di quelle stelle posseggono dei mondi attorno ad esse. Ed
ogni mondo, potrebbe essere la casa di una diversa forma di vita. Ed
ogni vita è una storia speciale."
"... Mi racconti un'altra storia sullo Shepard?"
Da sempre, l'argomento preferito dell'Infante: se potesse, forse
Defiant sorriderebbe in quel momento.
"Si sta facendo tardi, ma d'accordo. Solo un'altra storia..."
E
con
questo, Dieci Anni Dopo si conclude.
Questo perché credo di aver raggiunto l'obbiettivo che mi ero prefisso
quando
ho cominciato questa storia: potrei continuare, ovviamente, descrivendo
tutte
le altre tappe del viaggio di Elea con la famiglia Shepard &T'Soni,
l'incontro con Aethyta... ma non penso aggiungerebbe qualcosa di
particolare.
Con Dieci Anni Dopo volevo soprattutto dare un senso di vera chiusura
alla saga
del comandante Shepard, tirare le somme e offrire una sorta di catarsi,
cioè i
tre elementi che a mio parere fanno un vero finale... Probabilmente
scriverò
ancora del post ME3, ma sono convinto che questa storia possa terminare
qui.
A tutti coloro che mi hanno seguito spero vi sia piaciuto, e a coloro
che hanno
lasciato delle recensioni, o che le lascieranno, offro i miei
ringraziamenti (risponderò sempre :).
A presto!
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