Epilogo:
Bonus Day #2 - High School
Un
anno era ormai passato, da quella notte dove la loro vita da coppia
iniziò la sua corsa, ci furono momenti in cui litigavano ma
poi
facendo pace, ritornavano insieme più uniti di prima.
Certo,
la vita scolastica era stata dura e piena di eventi, in
quell’anno
passato a vivere insieme però era stato fantastico, felici
com’erano
nulla e nessuno li avrebbe mia fatti separare, anche se alla fine non
c’era alcuna persona che avesse avuto mai questa intenzione.
Ora,
entrambi diciottenni e diplomati, avevano lasciato la Fairy Tail High
School col sorriso, in quel luogo le loro amicizie erano migliorate e
soprattutto il loro rapporto, il loro amore, ne aveva soltanto
beneficiato.
Ora
si trovavano a percorrere a ritroso, i gradini dell’ingresso
della
cattedrale di Cardia, a braccetto, Lucy indossava un abito da sposa
di un bellissimo bianco panna, anche Natsu indossava il suo,
però
era più sul grigio chiaro, quasi sembrava sfumare
sull’argento.
I
due avevano compiuto il loro grande passo, si erano sposati ed ora
stavano uscendo dalla chiesa con un sorriso smagliante stampato sulla
faccia, erano felici e anche i loro genitori, soprattutto le madri
che stavano persino piangendo dalla gioia.
Gli
amici e i parenti, in quel momento, quando loro percorrevano i pochi
ripiani, alti più o meno cinque centimetri, lanciavano una
manciata
di chicchi di riso ai due sposi e gridavano congratulazioni e auguri
di tanta felicità, che erano sicuri, avrebbero vissuto
appieno.
Ad
un tratto la bionda si bloccò, un dolore nel basso ventre si
fece
sentire, sentendo qualcosa di liquido uscirle in gocce
dall’intimità.
-
Cosa c’è Lu? - chiese allarmato il suo,
finalmente, marito dai
capelli rosa.
-
Credo... - prese a respirare un pò a difficoltà,
per via delle
fastidiose fitte - credo sia giunto il momento Natsu - gli disse
tutto d’un fiato, mentre si teneva sul suo uomo.
-
Davvero?!! - era euforico il ragazzo diciottenne, certo che se
tralasciando un dettaglio, la cosa doveva far preoccupare ma non in
questo caso, perché guardando attentamente il fisico della
giovane
donna, si vedeva una bella anguria al posto di una pancia piatta.
-
Si!! E’ il momento di far conoscere il mondo alla nostra
piccola -
la moglie gli sorrise, infatti la bionda aspettava una bimba, la loro
figlia, così il rosato non perse tempo e la porto con passo
veloce
ma tenue, portandola alla macchina e facendola sedere nei sedili
posteriori.
Durante
il tragitto verso l’ospedale, Lucy continua ad inspirare ed
espirare, doveva mantenere la calma anche se il dolore c’era,
si
sentiva che la nuova vita voleva uscire.
Arrivarono
in pochi minuti all’ospedale e subito i medici, constatando
le sue
condizioni, li fecero passare dando la precedenza alla giovane donna,
che subito venne portata in sala parto, col marito che le stava a
fianco.
Una
volta dentro questa stanza, arrivò subito
l’ostetrica di nome
Porlyusica, una donna sulla cinquantina, dai lunghi capelli rosa,
più
luminoso rispetto a quelli di Natsu, tenuti in una coda a cipolla,
dalle iridi di un rosso fucsia e delle rughe sul viso.
Indosso
dei guanti, una mascherina ed una cuffietta, tutte rigorosamente di
un verde chiaro, chiese i nomi dei due ragazzi così da dare
il via
al parto, facendola sistemare al meglio nel letto.
-
Allora cara Lucy, quando ti dirò di spingere, eseguirai il
mio
ordine, va bene?! - lo rosetta aveva il tono pacato, sembrava quasi
non fosse un suo problema ma il ragazzo se ne fregò al
momento, si
avvicinò alla sua donna e si fece prendere la mano, dandole
il
coraggio e facendola annuire a Porlyusica.
-
Bene, vediamo di far nascere questa peste... ora spingi!! - le
ordinò
la donna mentre la ragazza incominciò ad eseguire, spingendo
sempre
più, seguendo le direttive della donna e stringendo sempre
più la
mano di suo marito, che non sentiva alcun dolore, anzi gliela strinse
per darle maggiore sostegno.
Non
sapevano quanto tempo passò, però finalmente
arrivò l’urlo, il
pianto della loro pargoletta dalla voce chiara e dolce, che a parere
di Natsu era simile a quella della sua donna, guardandosi negli occhi
sorrisero.
Erano
finalmente rilassati, Lucy era sfinita per lo sforzo appena compiuto,
cosa che però non le fece perdere un bacio casto e dolce del
suo
uomo.
Porlyusica
diede la neonata tra le braccia del rosato, che non sapeva come
comportarsi ma la bionda lo guardava commossa dalla
felicità, li
vedeva perfetti insieme, la bambina tra le braccia del padre,
ciò
che però non si aspettò era che il ragazzo le si
avvicinò e le
fece prendere la figlia, tutto sorridente.
Lei
la prese e sul suo viso incominciarono a scorrere lacrime di
gratitudine, cosa che vide anche sul volto del marito, che subito le
affiancò e le strinse delicatamente, in un abbraccio pieno
d’amore.
Fuori
dalla sala c’erano i loro amici e quando Lucy veniva portata
nella
stanza in cui sarebbe stata in quell’ospedale, i loro amici
andarono a parlare con Natsu che era uscito subito dopo la ragazza,
mentre la piccola era stata portata via per il bagnetto.
Il
giovane gli raccontò del parto, dell’aspetto della
loro figlia,
una piccoletta dagli occhi cioccolato come la madre e qualche capello
di un tenero rosa, simile al padre, dalla pelle chiara e delicata,
una bella unione di entrambi a formare la loro figlia.
Nel
giorno del 7 luglio, una nuova vita era nata e aveva appena salutato
il mondo, portava il nome di Nashi Dragneel, lei avrebbe reso le
giornate piene di felicità nella vita della nuova famiglia
Dragneel.
Erano
passati giorni da quando Lucy, Natsu e la loro figlia Nashi erano
tornati nella loro casa, i genitori osservavano la piccola creatura
nella culla, che dormiva beatamente con un piccolo plaid a coprirla.
-
Questa data ci ha portato tanta felicità Natsu e voglio
continuare
ad avere questa felicità con te - la bionda disse a bassa
voce, con
uno sguardo ed un tono dolce verso suo marito, ripensando a quella
data, il 7 di luglio, li aveva prima portati a vivere insieme, poi al
matrimonio ed infine la loro felicità, Nashi.
-
Non ti preoccupare Lu, ci saranno altri giorni felici da vivere
insieme, ora che Nashi è con noi, la felicità non
potrà far altro
che aumentare sempre di più - le rispose dolcemente, mentre
l’abbracciava e le dava un bacio sulla fronte, facendole
chiudere
gli occhi, per poi far incontrare le loro iridi brillanti, pieni
d’amore.
-
Adesso che ne dici di andare in camera nostra a coccolarci? - le
chiese con sguardo e voce maliziosa, cosa che non sfuggì
alla sua
moglie, che rise e prese il suo volto tra le proprie mani.
-
Molto volentieri - rispondendo con malizia anche col viso, Lucy lo
baciò appassionatamente e gli saltò in braccio,
mentre Natsu la
trasportava nella loro stanza matrimoniale, contraccambiando con la
stessa passione quel contatto delle loro labbra.
Eccome
se avrebbero vissuto momenti di felicità, la loro vita come
famiglia
era appena iniziata, portandoli verso un futuro che avrebbero
ricordato col sorriso, per tutta la loro durata di vita
Angolo
Autore
Ed
eccoci alla sua conclusione!! Giuro, questa è la prima fic
che
concludo e devo ammettere che anche se mi rattrista, mi sento
soddisfatto e felice di avercela fatta!! Grazie a tutti per averla
seguita, per avermi sostenuto e per avermi reso così felice.
Con
questo si conclude anche la mia prima Nalu Week, che mai mi sarei
aspettato di partecipare ma l’ho fatto volentieri e con
piacere
quindi... ditemi cosa ne pensate della storia, del capitolo e della
grammatica (xD) spero che vi sia piaciuto!!
Vi
ringrazio tutti, coloro che l’hanno letta in anonimato,
coloro che
hanno recensito e coloro che l’hanno aggiunta in una delle
tre
liste, grazie davvero di cuore çwç ci sentiamo a
presto!!
*^*
Fin_Light
|