4°CAPITOLO
Arrivati a Vicenza Claudio, si sentiva un po’ stanco e disse:
-Andiamo a riposare nella roulotte,stasera dobbiamo stare alzati fino a mezzanotte perché Vicenza è molto grande e ci sono molti bambini!
E il bambino:
Buona idea!
Allora i due entrarono nella roulotte e si sdraiarono sui comodissimi letti…
Alle 20:00 suonò la sveglia e il bambino disse:
-Come mai imposti la sveglia a quest’ora?
Claudio:
-Perché dobbiamo provare gli autoscontri per vedere se funzionano tutti e poi attaccare tutto l’impianto elettrico.
Nel giro di pochi minuti era tutto acceso e funzionante e i bambini erano già in pista.
Nella cassa i due avevano un compito ben prestabilito:
Claudio doveva incoraggiare i bambini e far partire la giostra, invece il bambino si occupava della vendita dei gettoni.
Era molto bello perché la giostra funzionava benissimo ma…l’autoscontro trentasette si spense e così Claudio fermò la giostra e allora lo tirò fuori dalla pista e poi tutto ricominciò, ad un certo punto Claudio disse:
-Incoraggia i bambini e vendi i gettoni perché io vado a verificare cosa ha l’autoscontro.
Allora il bambino disse:
-Va bene
Claudio uscì e controllò…, e dopo pochi minuti capì che era pieno, cioè doveva svuotare il contenitore dei gettoni,e allora prese la chiave e tirò fuori i gettoni,poi chiuse il contenitore e lo rimise in pista.
Claudio torno in cassa e disse:
-Ok!ho sistemato, posso riprendermi la postazione?
E il bambino:
-Va bene, prego!
A un certo punto Claudio guardò l’orologio…era mezzanotte e allora chiuse il giro dicendo:
-Questo era l’ultimo giro per oggi, buonanotte!
Claudio e il bambino staccarono tutto e andarono a letto.
I due si addormentarono subito e trascorsero una notte serena.
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