Capitolo 25
Kagome tolse delicatamente il termometro dall'ascella di Julie.Lo
osservò per qualche secondo,alimentando la tensione
crescente di
Ryuga,che,pessimista com'era già si immaginava qualcosa di
incurabile.La sacerdotessa emise un suono allarmato:"Oh santo cielo
Julie,hai quaranta di febbre!"La povera ragazza era distesa supina sul
lettino bianco dell'infermeria.Ansimava e sudava senza controllo,le
mani allacciate in grembo:"M...ma...i...io"Biascicò con voce
flebile:"Ragazzi,portiamola in camera"Ordinò Kagome.Subito
Ryuga
le mise un braccio sotto le gambe e uno sotto la schiena,prendendola in
braccio a peso morto.Vederla così era
straziante,perciò
si sforzò di non guardare il suo splendido viso,ora
trasfigurato
dalla febbre.Percorse piano il tragitto dall'infermeria alla camera
della ragazza,per evitare di farle prendere scossoni.Poi una volta
arrivato,l'adagiò lentamente sul letto a due
piazze.Kagome,Inuyasha,Yuma e Astral le si misero attorno,preoccupati e
in apprensione.La sacerdotessa aveva portato con sè una
baccinella piena di acqua gelata e tre o quattro pezze bagnate.Gliene
appoggiò una sulla fronte bollente,e subito Julie
rallentò il respiro,sentendo una piacevole frescura
irradiarsi
per tutto il viso.Inuyasha sospirò:"Questo non ci
voleva.Come
faremo ora se ci attaccheranno?Abbiamo bisogno del suo potere"Ryuga
serrò la mascella e strinse i pugni.Possibile che agli altri
di
Julie non importasse niente?Possibile che a loro la bruna servisse solo
per il Cristallo d'Argento?Abbassò lo sguardo:"Non me ne
importa
un fico secco di quei dannati!Possono attaccarci tutte le volte che
vogliono!L'importante è che Julie stia
bene!"Sbraitò.Il
mezzo demone agitò le mani:"Non fraintendermi,io non
intendevo..."
"Eh no mio caro!Tu intendevi proprio quello!A voi di Julie non
interessa niente,vero?!A voi importa solo del suo potere,non
è
così?!Beh finchè ci sarò io qui con
lei,non
permetterò che nessuno,e dico nessuno,la sfiori anche solo
con
un dito!Sono stato chiaro?!"Erano tutti sbalorditi dalla foga con il
quale il blader aveva pronunciato quelle parole.Non l'avevano mai visto
agitarsi a quel modo per una persona,e non potevano neanche
lontanamente immaginare quanto Ryuga in quel momento fosse preoccupato
per la salute della sua ragazza.L'albino prese un respiro,voltandosi in
direzione del letto con uno
scatto:"Fuori"Mormorò:"Fratello..."
"HO DETTO FUORI!"Questa volta urlò,accecato dalla
rabbia.Inuyasha stava già per reagire,ma Astral gli mise una
mano sulla spalla e scosse una volta la testa.Tutti,meno
Kagome,obbedirono all'ordine dell'Imperatore Drago,lasciando che il
blader sbollisse.Kagome accarezzò la testa della
bruna,sorridendo:"Lo so quanto tu la ami"Disse con dolcezza:"No,non lo
sai,nessuno lo sa"
"Anche io quando Inuyasha stava male o veniva ferito,sentivo dentro un
vuoto incolmabile.Fidati quando ti dico che ti capisco"Ci fu un attimo
di silenzio,poi la sacerdotessa si alzò dal letto e
spostò la sedia che era sotto la scrivania accanto al
giaciglio,facendo segno a Ryuga di prendere il suo posto:"No,non sono
adatto a curarla.Non so nemmeno da dove cominciare!"Kagome
rise:"Allora,la ricetta è semplice:basta un etto di
affetto,un
kilo d'amore e un pizzico di fiducia.Vedrai che funziona!Tu sei l'unico
che è in grado di farla stare meglio"Gli diede una pacca
sulla
spalla,per poi andarsene,richiudendosi la porta alle spalle.L'albino
sospirò e si sedette,sforzandosi di
sorridere.Allungò una
mano per fare una carezza a Julie,ma appena le dita del blader si
avvicinarono alla sua guancia,la bruna cominciò a
dibattersi:"Ah...la testa...fa male..."Balbettò:"Lo so,ma
andrà tutto bene,vedrai"Lentamente e con molta fatica,la
ragazza
aprì gli occhi,cercando di mettere il più
possibile a
fuoco ciò che le stava davanti...o meglio a lato.Quando
riconobbe il volto di Ryuga,fece un sorriso tirato:"Come...come sto?"
"Hai la febbre alta.Ma Kagome ha detto che passerà
presto.Tempo
cinque o sei giorni"Julie tossicchiò:"Cinque o sei
giorni...sono...sono troppi!"
"Lo so che vorresti alzarti e che a letto ti annoi,ma..."Con una
smorfia di dolore,la bruna riuscì a tirarsi leggermente
su:"No...non è di questo che si tratta...prendi...prendi il
mio
telefono"Le faceva così male la schiena che fi costretta a
risdraiarsi.Ryuga obbedì senza capire il
perchè di
quella richiesta,ma decise di accontentarla.Con mano tremante lei lo
afferrò e cliccò due o tre volte sullo
schermo,per poi
puntarlo contro l'albino:"L...leggi"Lo prese dalle sue mani,e scorse
rapidamente il messaggio:"Hai passato l'audizione!Grande!"Julie
cominciò ad ansimare leggermente:"Sì...ma non
posso fare
niente s...se non mi presento...fra una settimana con un pezzo
scritto...da...da me"Ryuga annuì pensoso:"E' un bel
problema"La
ragazza si coprì gli occhi con un braccio,rassegnata a
buttare
via tutti i suoi sogni di gloria.Ryuga abbassò lo
sguardo,odiava
vederla infelice,sopratutto se la sua depressione era causata da un
fattore esterno,sul quale lui non poteva fare niente.O forse qualcosa
poteva fare...?Sbattè un paio di volte le palpebre,e
se...?La
canzone che Julie doveva presentare doveva essere un pezzo
originale,ovvero un brano che non era ancora stato scritto,giusto?E se
il pezzo non l'avesse propriamente scritto lei?Se l'avesse composto
qualcun altro PER lei?Nessuno avrebbe notato la differenza.Mise una
mano sotto al mento,magari...magari era fattibile.Doveva almeno
tentarci,doveva farlo per lei.Si massaggiò una tempia con
l'indice e si alzò:"Julie vado a prenderti un bicchier
d'acqua,torno fra un attimo.Tu non ti muovere da lì!"Le
intimò,lasciandole un bacio sulla fronte.
"Che?!?!?!?Vuoi scrivere una canzone?!Sicuro che Julie non ti abbia
attaccato l'influenza?!"Esclamò Ben,toccando la fronte di
Ryuga.L'albino gli scostò la mano con un gesto stizzito:"No
Tennison,sono nel pieno delle mie facoltà mentali"Tori si
stava
spellando le mani:"Ma tu non ne capisci niente di
musica!"Affermò convinta:"Già...a mala pena sai
distignuere un pezzo pop da uno rock!"Rincarò
Kevin,esibendosi
in gesti esagerati:"Sentite lo so,okay?!Ma...ci devo almeno
provare!Devo farlo per lei!Lo so che voi non potete capire...ma con
tutto quello che lei ha fatto e fa per me,questo è la cosa
più banale che io possa fare per ringraziarla!"Kagome gli
posò una mano sulla spalla:"Ragazzi,se Ryuga ha deciso
così e nostro dovere supportarlo e aiutarlo!"Yuma
annuì:"Già,Kagome ha ragione!Siamo i suoi
amici,dobbiamo
infondergli l'energia giusta!"Tutti gli altri sospirarono in segno di
resa.Ben sorrise:"E va bene,vediamo un po'come se la cava il nostro
Mozart"Ryuga lo guardò storto,ma poi gli sorrise,capendo che
quello era il modo di Tennison per offrirgli il proprio
appoggio:"Forza,corri a metterti al lavoro!"Lo spronò
Tori,ammiccando in direzione delle scale.Il blader annuì e
si
alzò:"Grazie ragazzi"Disse,prima di correre di sopra.Kevin
fece
una faccia assai stranita:"Ma si puo'sapere che gli è
preso?!"Kagura aprì il suo ventaglio:"E'cotto come una
pera,ecco
che gli è preso"
Entrò lentamente nella camera per non far rumore,e
poggiò
il bicchiere pieno d'acqua sul comodino.Si riavvivò i
capelli e
si lasciò cadere sulla sedia:"Come
stai?"Domandò,ma non
ottenne risposta.Julie dormiva come un sasso,la bocca aperta e un
rivolo di bava che le colava sul cuscino,formando una pozza.Ryuga
vedendola si lasciò scappare una risata.Lui la trovava
adorabile
anche in quel contesto così bizzarro.Le prese la pezza dalla
fronte e la immerse nella baccinella,strizzandola forte,per poi
rimetterla al suo posto.Kagome gli aveva spiegato che più la
pezza era bagnata,più la febbre scendeva in fretta.In quel
momento all'albino tornò in mente la sua missione del
giorno:scrivere quella dannata canzone.Il problema non era tanto
mettere giù una melodia orecchiabile,anche se lui non ci
capiva
niente di solfeggio,ma il testo era la cosa più
preoccupante!Doveva essere in inglese!Nella sua testa scorse tutte le
imprecazioni possibili e immaginabili,ma solo una non riuscì
a
trattenerla:"Li mortacci sua!"In teoria non avrebbe dovuto conoscere
quell'espressione tipicamente italiana,ma l'aveva sentita in un vecchio
film,e gli era rimasta impressa.Si fece scrocchiare le nocche e le
vertebre del collo,posizionandosi alla scrivania,pronto a scrivere la
nuova Sinfonia numero cinque di Behetovhen.Solo che...improvvisamente
si accorse di non avere la più pallida idea di come
cominciare,e
sopratutto,da DOVE cominciare.Appoggiò la testa sulla
mano,cercando di scervellarsi su...qualsiasi cosa.Da una mensola
più in alto prese il vocabolario inglese-giapponese,che era
così impolverato da generare una nube
marroncina.Tossì,cercando di scacciarla con ampi gesti del
braccio.Trovò una risma di fogli bianchi nel cassetto
centrale
della scrivania.Chissà perchè Julie si era
portata
appresso tutta quella cancelleria.Alzò le spalle,meglio non
perdere la concentrazione.Adesso aveva tutti gli strumenti per
lavorare.Strizzò gli occhi:"Ok,Ryuga,le ultime
parole..."Sbuffò pesantemente:"Vorrei aver avuto un'idea
migliore di questa"Degluttì.Quei fogli così
bianchi gli
davano uno strano senso di inquietudine.Quanto tempo era che non
scriveva?Anni.Decenni forse.Probabilmente non sapeva neanche
più
come si teneva in mano una penna.Si sforzò di tenere gli
occhi
sulla palla.Innanzi tutto doveva trovare un tema per la
canzone.Cominciò ad almanaccare mentalmente diversi
argomenti:ecologia?No,troppo peace and love.Amore e ragazze?Clichet.Poi
doveva sembrare una cosa scritta da una femmina.Avventura?E che cosa
avrebbe mai potuto raccontare?Sospirò,forse per mettere
giù una cosa quantomeno ascoltabile,avrebbe dovuto conoscere
almeno qualche gruppo,o cantante di sorta.Si picchiettò il
mento
con un dito,ricordandosi dell'Ipod che Julie portava sempre in
giro.Frugò dappertutto,trovandolo nella sua borsetta.Si mise
le
cuffie nelle orecchie,schiacciando il tasto play.Partì un
pezzo,un misto tra rock e pop.Dal ritornello capì che la
canzone
si chiamava:"It's already over"Ma non conosceva il gruppo.Forse
perchè appartenevano al mondo di Julie.Quanto tempo era che
non
ascoltava musica?Pfui,nemmeno se la ricordava l'ultima volta in cui
aveva udito una melodia.Spense l'Ipod e lo gettò sul
divano,grattandosi la testa.Se voleva davvero combinare
qualcosa,avrebbe dovuto ascoltare qualsiasi cosa fosse anche
lontanamente udibile.Forse una delle missioni più difficili
che
avesse mai affrontato.Avrebbe preferito di gran lunga combattere contro
qualche alieno e affondare i suoi artigli nella sua carne.Ma
perchè a lui toccavano sempre i lavori più
cervellotici?
"La,la,la,la,la"Era tutto il giorno che canticchiava quel
motivetto,continuando ad accudire Julie.Le aveva appena finito di
provare la febbre,ma la temperatura non accennava a diminuire.Accese la
piccola abat-jour sulla scrivania,per non infastidire la bruna che
dormiva placidamente.Si rimise al lavoro,battendo ripetutamente la
gommina della matita contro il legno della scrivania.Saettò
con
lo sguardo dai fogli al vocabolario,ora gli toccava anche studiarsi una
lingua.Tutte quelle desinenze...basta,si disse,doveva farlo,punto e
basta.D'un tratto qualcosa gli toccò la spalla.Ryuga si
voltò di scatto,trovandosi Julie in piedi dietro di lui come
uno
stoccafisso:"Julie!Ma che diavolo...lo sai che devi stare a letto!"La
bruna tirò su col naso:"Ma che stai
facendo?"L'albino,nascose
velocemente i fogli dietro la schiena:"Niente che ti
riguardi,forza,adesso a nanna"La spinse sul letto:"Uffa...ho
freddo,perchè non mi fai compagnia?"Il blader
sorrise,inginocchiandosi al suo fianco:"E va bene,ma solo per sta
notte"Sussurrò,prendendo posto accanto a lei.Julie si
accoccolò sul suo petto,rannicchiandosi sotto le coperte.Lui
la
avvolse con le sue braccia.Avrebbe dormito?
Circa un'ora dopo,quando fu sicuro che Julie si fosse
addormentata,aprì gli occhi.Non avrebbe voluto lasciarla da
sola,ma doveva lavorare giorno e notte se voleva scrivere qualcosa che
non facesse sfigurare la bellissima voce della bruna.Si alzò
lentamente e andò in punta di piedi fino alla
scrivania.Scollegò l'abat-jour e prese carta,penna e il
dizionario.Aveva intenzione di lavorare in un'altra stanza,per non
infastidire Julie con la luce e con le imprecazioni che sicuramente lui
avrebbe lanciato.Detto fatto.In due secondi fu nella sua
stanza.Appoggiò il tutto e si sedette,passandosi una mano
sul
volto per scacciare il sonno crescente.Riaprì il dizionario
sulla prima pagina.Se voleva davvero imparare l'inglese avrebbe dovuto
studiarsi tutto quel mattone a memoria.Il pensiero gli
procurò
un conato di vomito,che lui si affrettò a
reprimere.Cominciò dalla prima parola:a.Storse
il naso:"Aha,aha,aha,che spiritosi"Scandì,muovendo la testa
in
tono schernitore.Evidentemente quelli che avevano scritto quel coso
dovevano possedere un ottimo senso dell'umorismo.Decise di sorvolare e
di proseguire,altrimenti non ce l'avrebbe fatta nemmeno per natale.La
seconda parola voleva dire oritteropo.Ryuga
cominciò a tirarsi delle testate contro il legno d'acero
della
scrivania.Come veniva in mente ad una persona di inserire una parola
tanto inutile in un vocabolario?!Lui non sapeva neanche cos'era un
oritteropo!Alzò lo sguardo al cielo:"Dio,dimmi,che ti ho
fatto
di male per meritarmi questo?!Ho forse ucciso?!Beh...forse qualche
volta...ho mai rubato?!Però...se contiamo anche la volta
della
lavanderia cinese...però ho mai mentito?!"A quella domanda
si
grattò la testa:"Ok,meglio lasciare perdere,eh vecchio
mio?"Disse,sempre rivolgendosi
al...soffitto.Sbuffò,prendendosi
la testa tra le mani:"Come mi sono
ridotto..."Piagnucolò:"Okay,basta Ryuga,è il
momento di
darsi una scossa...com'è che dice sempre Yuma?Ah
sì:energia al massimo!"
Russava,la testa appoggiata al vocabolario
aperto.Lentamente,aprì prima un occhio poi l'altro.Si
stiracchiò sbadigliando:"Oh my god,devo essermi
addormentato,evidentemente i was tired..."Non si rendeva conto di star
parlando mezzo giapponese e mezzo inglese.Si grattò la
schiena:"Speriamo che Julie sia
contenta..."Sobbalzò:"Julie!Oh
dear!"Corse immediatamente nell'altra stanza,e sospirò di
sollievo quando la ritrovò sempre a letto addormentata.Le
cambiò la pezza sulla fronte.Decise che la notte successiva
avrebbe scritto,o studiato,sulla sedia accanto al suo
letto.D'accordo,forse si sarebbe sguerciato per la mancanza di luce,ma
almeno non l'avrebbe lasciata sola.Si lasciò cadere sulla
suddetta sedia,mettendo il termometro sotto l'ascella di Julie.Dato che
non aveva di meglio da fare,si ripassò mentalmente tutte le
desinenze verbali:"Allora...vediamo...mangiare:eat,ate,eaten.Ok,ci
siamo.Poi...volare:fly,flew,flown....look how high we can
fly..."Canticchiò,battendosi una mano sul ginocchio per
tenere
il tempo.Un pensiero lo fulminò.Se ben ricordava in quella
casa
c'era anche una stanza dove Kevin aveva raccolto e ordinato tutti gli
strumenti,e c'era anche un piccolo palco.Decise di dare una controllata.
Dopo qualche minuto di ricerche finalmente trovò quel che
cercava.Più che una stanza era una sala di
concerto,mancavano
solo le poltrone reclinabili in velluto rosso e sarebbe stata un vero
palcoscenico teatrale.La sua attenzione venne catturata da una chitarra
classica beige,appoggiata su un piedistallo nero.Salì sul
palco
e la prese.Pizzicò le corde,sentiva che quello strumento gli
era
totalmente familiare.Fece un accordo e lo riconobbe:"La
maggiore!"Esclamò.Ne fece un altro:"Do minore!"La musica
sembrava tornargli totalmente alla mente,come se l'avesse sempre
conosciuta e si fosse solo ritirata in una parte remota del suo
cervello.Cominciò a suonare e le parole cantate gli scorsero
fuori dalla bocca come un fiume in piena...
I lost myself today
All work, no time to play
I'm holding on to what I
know
Then this discovery
Blindfolded, I could see
I'm catching on by
letting go
Man mano che cantava,suonava sempre più
convinto.Era una
sensazione stupenda quella che lo pervadeva in quel momento.Inuyasha
fece capolino dalla porta d'accesso:"Ehi venite ragazzi!Guardate!"Al
suo appello accorsero anche Ben,Yuma,Astral e Kagome.Ryuga
però
sembrava non notare lo stupore enorme sulle loro facce,continuava a
cantare...
And now I'm rising up
No coming down
So hang on for the ride
Look how high we can fly
Look how high we can fly
We can see everything
From up here in the sky
We've got the perfect
view
Together me and you
Look how high we can fly
Inuyasha e Ben si chiusero le bocche a
vicenda.Accidenti,l'albino aveva una voce stupenda e sapeva pizzicare
quelle corde divinamente.Lo faceva con una tale passione,che solo un
compositore avrebbe potuto metterci...
Words come so easily
Hard to believe it's me
With every breath the
feeling grows
Take time to make time
stop
Unplug, turn off the
clock
The less you try the
more it flows
I keep on rising up
No coming down
So hang on for the ride
Look how high we can fly
Look how high we can fly
We can see everything
From up here in the sky
We've got the perfect
view
Together me and you
Look how high we can fly
Oh yeah
I don't need to live in
a fancy castle (oh no)
That isn't where I
should be
Open up my heart and
where it leads I'll follow
Up high where I can be
free
Look how high we can fly
Look how high we can fly
We can see everything
From up here in the sky
Look how high we can fly
Look how high we can fly
We can surf on the wind
So completely alive
There's nothing we can't
do
Together me and you
Look how high we can fly
Look how high we can fly
Look how high we can fly
Look how high we can fly
Look how high we can fly
Terminò la canzone con un acuto da vero
proffessionista,e
i presenti gli fecero un applauso spropositato.Ryuga rise di gusto,come
non aveva mai fatto.Che cosa gli prendeva?Nemmeno lui avrebbe saputo
dirlo.I suoi amici gli saltarono addosso:"Sei grande fratello!Ma come
hai fatto?!Cioè,pronunciavi l'inglese come un...un...un
inglese!"
"Ahahaha,grazie Inuyasha.Non so come ho fatto,davvero!So solo che...le
parole sono uscite come niente!E per quanto riguarda
questa,beh..."Alzò la chitarra:"Credo di saperla suonare da
una
vita!"Tutti gli diedero pacche sulle spalle e lo incoraggiarono:"Sapete
che vi dico?!Scrivero per Julie la miglior canzone che sia mai
esistita!"Esultarono,e per la prima volta nella sua vita,Ryuga si
sentì al posto giusto nel momento giusto.
Guardò la sua ragazza per un momento:"Ehi,come va?"Le
sussurrò,prendendo posto accanto a lei sul letto.Julie era
coperta fino al naso:"Meglio"Bofonchiò da sotto la
stoffa.Ryuga
sorrise,per poi scostare leggermente il lenzuolo,solo per poter
ammirare i suoi splendidi occhi blu,che ora erano leggermente appannati
a causa dell'influenza.La bruna lo fissò:"Dove sei
stato?"L'albino si morse impercettibilmente il labbro inferiore.Con
tutto quello che aveva scoperto,si era totalmente dimenticato di
inventare una scusa quantomeno credibile per giustificare la sua
assenza di ben un'ora.Si pizzicò la radice del
naso:"Beh,Kevin
mi ha chiesto di fare una cosa..."La ragazza sorrise:"Stai mentendo"Il
blader trasalì:"Come lo sai?!"
"Beh è semplice...ogni volta che menti ti pizzichi il
naso"Ryuga
alzò gli occhi al cielo:"Touche.Io e gli altri stiamo
lavorando
ad una cosa..."Rimase sul vago,in modo da non infilarsi in giri di
parole dai quali sicuramente sarebbe uscito perdente.Le diede un bacio
sulla fronte:"Adesso però mi fai il favore di stare
tranquilla,okay?"Julie annuì debolmente,scoppiando in un
sonoro
starnuto.Ryuga sbuffò,non sapeva perchè,ma
sentiva che i
prossimi sei giorni,sarebbero stati giorni di fuoco.
Per sei lunghi giorni non aveva chiuso occhio.Di notte rimaneva alzato
per controllare che Julie non si sentisse male,e per tenerle sempre la
febbre sott'occhio.Di giorno invece lavorava alla canzone.Era
riuscito,per un miracolo,a scrivere un pezzo orecchiabile.Non per
niente il cestino della carta straccia era pieno di foglietti
arrotolati.Aveva fatto più di mille tentativi,bruciando
anche la
lampada dell'abat-jour per l'uso intensivo.Aveva due occhiaie che
toccavano terra,e la sua faccia era di un color giallastro spento.Gli
veniva da vomitare,erano giorni che toccava pochi bocconi di
cibo,perchè sedendosi a tavola avrebbe perso un sacco di
tempo
prezioso.Gli acidi ci avevano messo poco a mettergli lo stomaco sotto
sopra.Una forte emicrania gli impediva di concentrarsi per
più
di un minuto.Ma non poteva fermarsi proprio ora che il brano era
pronto,partitura e tutto.Oltretutto Julie si era quasi del tutto
ristabilita,grazie alle sue cure premurose.Era doveroso portare a
termine quello che aveva iniziato.Con uno sforzo
immenso,riuscì
ad alzarsi dalla sedia.Traballava e le gambe faticavano a
reggergli,senza contare i capogiri spaventosi che gli offuscavano la
vista.Riuscì ad appoggiarsi al muro con una mano,riprendendo
fiato.La testa gli pulsava e i succhi gastrici continuavano a
corrodergli l'esofago.L'unico pensiero che gli passava per la mente in
quel momento era un gigantesco panino.Si leccò le
labbra,quanto
avrebbe desiderato mangiare come si deve.Inspirò per fermare
la
sensazione di nausea.Scosse velocemente il capo:"Forza
Ryuga,domani,quando Julie avrà firmato quel dannato
contratto,vi
farete una bella mangiata insieme"Tentò di autoconvincersi
per
proseguire.Riuscì a staccarsi dalla parete.Si
voltò
lentamente:ottimo,Julie dormiva della grossa.Afferrò il
bicchiere che stava sul comodino della bruna e trasse dalla cartina di
alluminio una pasticca di Saridon,per fermare il mal di testa.La mise
in bocca e la mandò giù con l'acqua.Almeno
avrebbe tenuto
buona l'emicrania per circa otto ore.Lentamente e con molta
fatica,avanzò verso la porta e uscì.
I corridoi di casa sua non gli erano mai sembrati tanto lunghi.Non
sapeva nemmeno lui da cosa stava attingendo energia per muovere le
gambe,ma una teoria ce l'aveva:era solo il pensiero che Julie potesse
essere felice che lo mandava avanti.Aveva finito sia gli zuccheri che i
grassi da un pezzo,adesso come carburante usava la sua forza di
volontà.Dopo tutto,la bruna lo avrebbe fatto per
lui.Riuscì a mettere piede nel salone,dove erano riuniti
tutti i
suoi amici.Già,amici.Se non fosse stato per lei,lui non
avrebbe
mai scoperto il significato di quella parola.Anche per questo le doveva
un favore,senza contare tutte le altre cose che la ragazza aveva fatto
e continuava a fare per lui senza che gli altri lo sapessero.Si
lasciò cadere su una sedia,coprendosi il volto con un
braccio.Dopo giorni passati al buio quasi totale,adesso gli dava
perfino fastidio la luce naturale.Inuyasha,Sesshomaru e Astral lo
accerchiarono:"Stai bene fratello?"Chiese lo spirito con la sua solita
aria indagatrice:"Sì...sto
bene...credo...ma...devo...mangiare"Biascicò,sottolineando
la
parola "mangiare".I fratelli si guardarono,ma Kagome,che aveva visto i
sacrifici compiuti da Ryuga in quei giorni,era stata più
veloce.Posò sul tavolo una sfilza di manicaretti,uno
più allettante dell'altro.L'odore della carne venne alle
narici del
blader che,vedendo le pietanze,si avventò sul cibo,prendendo
un
boccone di lì e uno di là senza ordine.In
quell'istante
capì cosa intendeva la sua ragazza quando diceva che se hai
fame
mangi qualsiasi cosa.Tutti meno la sacerdotessa lo osservarono
perplessi.Quella foga scomposta non gli era mai appartenuta.Ogni gesto
che l'albino faceva era ritmato e,sopratutto,calcolato.Solo quando
combatteva si faceva prendere,ma anche in quel caso,la sua furia era
neccessaria ad alimentare la forza di L-Drago.Inghiottì
intero
l'ultimo boccone di riso,e sbattè la ciotola sul
tavolo:"Ancora!"Gridò.Kagome obbedì con un
sorriso.Sesshomaru si schiarì la voce:"Allora fratello...che
hai
fatto in questi giorni?"Ben,che era arrivato da circa cinque minuti,si
sedette con una gamba sul mobile:"Già...ci eravamo quasi
dimenticati com'era la tua faccia!"
"Ho scritto la canzone per Julie"Rispose l'albino tra un ala di pollo e
un pezzo di omelette:"Ok...ti è venuta bene?"
"Ma che razza di domande fai,Tennison!Come vuoi che faccia a
saperlo?!Dovrete giudicarlo voi..."Il possessore dell'Ultimatrix
strabuzzò gli occhi:"Uuuu,Ryuga che dice agli altri di
giudicare
il suo operato..."Gli diede un piccolo pizzicotto sulla
spalla:"Ma...sei vero?!"
"Sì,e saranno vere anche le botte se non la smetti!"Tutti i
presenti scoppiarono a ridere,e Ben gli battè una
pacca:"Sì,non c'è dubbio:sei proprio
Ryuga"L'albino,rinvigorito dal pasto appena consumato,si sentiva in
vena di scherzi.Prese la testa del bruno sotto un braccio:"Che vorresti
dire?!Eh sentiamo!"Esclamò,gettandogli un pezzo di omelette
in
faccia.Ben se lo tolse con un gesto di stizza,sorridendo:"Questa me la
paghi Kishatu!"Afferrò il piatto ormai vuoto del
pollo,ancora
unto e bisunto,tirandogli tutto il sugo addosso,in piena
maglia:"Sì!Battaglia col cibo!"Gridò
Inuyasha.Tutti i presenti cominciarono una feroce lotta a colpi di
sandiwich e arrosti vari.Ben e Ryuga roversciarono il tavolo,creando
uno scudo di fortuna.Erano entrambi fradici di chissà quale
condimento e odoravano di uova.Si appoggiarono con la schiena alla
barriera impenetrabile,e si lasciarono andare ad una grassa
risata:"Allora non sono poi così parruccone,vero?"Chiese
sarcastico Ryuga:"No,devo ammettere che mi sbagliavo!"Si
sorrisero:"Anche tu non sei male,Tennison"Sentenziò infine
l'albino.Il bruno gli mise una mano sulla spalla:"Stai facendo un
ottimo lavoro per Julie,sul serio!"Il blader si grattò la
testa:"Beh...se non fosse stato per lei non avrei mai conosciuto valori
come:l'amicizia,la famiglia e...sopratutto l'amore.Non mi ero mai
innamorato prima d'ora,ma con lei è stato più
forte di me..."
"Già anche io..."Ryuga si voltò di scatto.Il
possessore dell'Ultimatrix fece un sorriso tirato,schiarendosi la
voce:"Anche noi amiamo molto Julie,quindi ti siamo grati per...quello
che fai"
"Guarda che l'ho capito sai,anche a te Julie piace molto"
"Già...è così evidente?"
"Abbastanza"Risero di nuovo:"Però tu sei l'unico in grado di
renderla felice,Ryuga,quindi non voglio che tu pensi che io sia un
ostacolo nella vostra relazione"L'albino scosse la
testa:"Tranquillo,non lo penso affatto"Rimasero in silenzio per un
po',poi Ben riprese:"Allora....amici?"
"Migliori amici...il finale?"
"Il gran finale!"Si strinsero la mano.Loro due non lo sapevano,ma
quello era solo il principio di una lunga e duratura amicizia,che li
avrebbe legati per sempre.
Dopo essersi cambiato e aver controllato nuovamente che Julie fosse al
suo posto,l'albino sgusciò in quella che lui chiamava:"Sala
concerti".In realtà era sempre lo stanzone con il
palco,quella dove aveva suonato per la prima volta.Appena fu
dentro,salutò con un cenno della mano Shark e Masamune,che
si erano offerti di dare una mano.I due erano molto
utili,poichè Reginald era un bravo chitarrista,mentre
Masamune se la cavava egregiamente con la batteria.L'albino
salì sul palco,guardandosi attorno:"Manca un
tastierista"Sentenziò,posando gli spartiti della sua canzone
sul leggio:"Beh...forse qualcuno c'è che sa suonare la
tastiera...ma non accetterà mai"Ammise Shark con aria
sconsolata:"Chi?"Il duellante sospirò:"Kite"Sembrava quasi
che gli desse fastidio pronunciare quel nome.Il blader dagli occhi
gialli alzò le spalle:"Vedrete che si glielo chiedo io
questo favore,accetterà"I due ragazzini si guardarono
perplessi.Come avrebbe fatto Ryuga a convincere un tipo scontroso come
Kite?
Shark e Masamune rimasero a bocca aperta quando videro l'albino tornare
con Kite.Chissà che stratagemmi aveva adottato Ryuga per
fargli dire di sì.Tortura?Possibile,ci si poteva aspettare
questo ed altro da lui.In ogni caso,il biondo si posizionò
alle tastiere,e anche i due ragazzi presero i loro posti:"Allora
ragazzi,questo è un brano con il reef in c,quindi statemi
dietro e occhio agli accordi"Provò una volta il
microfono,battendoci sopra con le dita.Poi fece un cenno con la testa,e
subito gli strumenti attaccarono con il brano.Dopo un paio di
accordi,Ryuga cominciò a cantare...
I want to change the
world
keep on holding on your
desire
you will get a shining
love
that you can reach alone
If you go on, to get
your goal
it's wonderland
Tutti i suoi amici erano incantati a sentire la sua voce
meravigliosamente calda e profonda,ed erano anche sopresi di quanto
Ryuga fosse sciolto sul palco.Avrebbe potuto essere tranquillamente
scambiato per una star americana.Oltretutto non solo si muoveva come un
vero cantante,ma il suo timbro da bari-tenore era talmente potente da
risuonare anche nelle stanze vicine.Particolare che l'albino non aveva
messo in conto.
Julie si rigirò due o tre volte nel letto,infastidita da un
rumore.Sbuffò e gettò avanti le coperte,tanto
ormai era sveglia.Sbadigliò,alzandosi.Quando
realizzò che qualcuno stava cantando da qualche
parte,scattò in piedi e si infilò la vestaglia
blu scuro.Per la fretta di scoprire a chi appartenesse quella splendida
melodia,dimenticò perfino di indossare le ciabatte.Corse a
piedi nudi fino all'origine della sua curiosità.Non posso
nemmeno lontanamente descrivervi la sua espressione quando vide Ryuga
che si esibiva con una canzone creata da lui.La ragazza smise di
respirare.In quel momento le sembrò che il paesaggio attorno
a lei scomparisse.Ora c'erano solo lei e il blader...
I felt so worried when I
spent all the time
thinking of the future
of us
'cause I know there's
nothing
that I really want to
know
and then I met you, so I
could feel
what you should know: I
finally find her love
and now I'm really
feeling all right
'cause the nightmare has
gone
this is the way to love
you
Incredibile.Quelle parole rispecchiavano completamente la
loro storia d'amore.Alla bruna vennero le lacrime agli occhi quando
Ryuga intonò il ritornello...
I want to change the
world
walk again, never miss
the way
don't be afraid, I'm
with you
and we can fly away
if you can stay with me
forever
Change my mind
won't get lost if you
passion's true
I'm gonna fly with you
again
so you can spread your
wings
and you will fly with me
away
it's wonderland
Naturalmente il brano non era finito lì.C'era un'altra
strofa,ma Ryuga decise di non cantarla,non voleva mostrarsi oltremodo
esibizionista.Si bloccò di scatto quando vide che Julie lo
stava fissando.Un brivido gli attraversò la spina dorsale
per intero.Lei lo aveva sentito?Degluttì,non avrebbe voluto
che lei lo udisse.Sarebbe bastato darle la canzone conclusa.Invece
ora...chissà che figura aveva fatto davanti alla sua
ragazza.Scese lentamente dal palco,e tutti gli vennero
incontro,facendogli le congratulazioni.Ma lui puntò dritto
verso la bruna,che era ancora imbambolata sul posto.Le sorrise
debolmente:"Com...com'era?"Domandò con un filo di voce.Julie
non rispose.In quell'istante Ryuga pensò che il pezzo
l'avesse disgustata a tal punto che non riuscisse nemmeno ad esprimere
un parere.Ma qualche secondo dopo,la ragazza si riscosse.Gli
gettò le braccia al collo,piangendo:"Ryuga!Grazie!Grazie!"
"Ma...ma no non devi ringraziarmi...io l'ho fatto con piacere"La
strinse a sè,felice di risentire quel calore che gli mancava
da ben sei giorni:"Grazie a te potrò farmi sentire dal
produttore...e poi la canzone era...semplicemente...fantastica!"Fu
tutto quello che la bruna riuscì a dire.Ben si
avvicinò ai due con un sorriso stampato in faccia:"Oh ma che
bel quadretto!"Ryuga si staccò dalla ragazza,e prese sotto
braccio la testa del bruno:"Geloso,Tennison?"Ridacchiò Ryuga
mentre gli sfregava un pugno sul cranio:"Ma che...dai Ryuga!Mi fai
solletico!"
"L'intento è proprio quello,cervellone!"Julie rise di
gusto:"Da quand'è che siete così affiatati voi
due?"Domandò con le mani sui fianchi.Ryuga mollò
la presa:"Direi da qualche ora fa,eh Tennison?"
"Già...Ryu-chan!"Lo prese in giro,e tutti si lasciarono
andare alla contentezza che aleggiava in quel momento nell'aria.Meglio
godersi quegli istanti,perchè presto le cose si sarebbero
fatte serie per i nostri eroi.
Il produttore la fissò per qualche secondo.Julie aveva
appena finito di intonare la canzone scritta da Ryuga,e stava
aspettando con ansia il responso dell'americano.L'uomo
sorrise:"Congratulation,miss,you're in!"Julie saltò dalla
gioia.Quando dovette apporre la sua firma sul contratto discografico,la
mano le tremava per l'emozione.Decise però di fare una
sorpresa a Ryuga.Uscì,mostrando la faccia più
avvilita possibile.L'albino,che era appoggiato al muro,appena la vide
le corse in contro:"Allora?"Julie abbassò lo sguardo:"Forza
parla!"La bruna sorrise:"Mi hanno presa!"Esultò.Il blader
l'abbracciò di slancio:"Grazie Ryuga!"
"No amore mio,grazie a te per tutto ciò che hai fatto per
me..."Si scambiarono un lungo e dolce bacio:"Allora...siamo una
squadra?"Chiese Julie a Ryuga:"La migliore"Si sorrisero.Ryuga si
sentiva felice,come non lo era mai stato prima di allora.La bruna gli
stava facendo scoprire un lato di sè che era sepolto sotto
la cappa impenetrabile di dolore e sofferenza.Con lei si sentiva a
casa...ma sarebbe durata?
Angolo Autrice
We bella gente!Stavolta per farmi perdonare ho aggiornato
più in fretta!Beh che dire,Ryuga ha scoperto di avere un
grandissimo talento musicale,ma sarà solo questa la sua dote
nascosta?O il blader nasconde molto più di ciò
che si veda all'apparenza?Finalmente Ryuga e Ben sono diventati
amici,ma rimarranno uniti,o alla prima difficoltà si
perderanno di vista?Julie farà l'incontro di un uomo che la
mette in guardia,dicendole di stare alla larga dal cyborg...ed ecco che
un certo cyborg di nome John Silver farà la sua apparizione
nella vita della protagonista...chi sarà?E cosa vuole da
lei?Tutto questo e molto altro nel prossimo capitolo:Un cyborg per
amico!Non mancate!
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