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Autore: iloveryuga 2000    24/07/2014    6 recensioni
Una maschera di vetro le persone indossano e il loro vero volto nascondono.Credete alla teoria dei mondi paralleli?Neanche lei ci credeva.M dovette ricredersi.Perché quando un sentimento e verace e puro,va oltre il tempo e lo spazio.[Questo è il link del trailer:https://www.youtube.com/watch?v=C4fHF3laN94&feature=youtu.be] Questo è il link di un altro trailer che ho fatto: http://youtu.be/PlEsrQIjHWw
Genere: Azione, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Ryuga, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 25 Kagome tolse delicatamente il termometro dall'ascella di Julie.Lo osservò per qualche secondo,alimentando la tensione crescente di Ryuga,che,pessimista com'era già si immaginava qualcosa di incurabile.La sacerdotessa emise un suono allarmato:"Oh santo cielo Julie,hai quaranta di febbre!"La povera ragazza era distesa supina sul lettino bianco dell'infermeria.Ansimava e sudava senza controllo,le mani allacciate in grembo:"M...ma...i...io"Biascicò con voce flebile:"Ragazzi,portiamola in camera"Ordinò Kagome.Subito Ryuga le mise un braccio sotto le gambe e uno sotto la schiena,prendendola in braccio a peso morto.Vederla così era straziante,perciò si sforzò di non guardare il suo splendido viso,ora trasfigurato dalla febbre.Percorse piano il tragitto dall'infermeria alla camera della ragazza,per evitare di farle prendere scossoni.Poi una volta arrivato,l'adagiò lentamente sul letto a due piazze.Kagome,Inuyasha,Yuma e Astral le si misero attorno,preoccupati e in apprensione.La sacerdotessa aveva portato con sè una baccinella piena di acqua gelata e tre o quattro pezze bagnate.Gliene appoggiò una sulla fronte bollente,e subito Julie rallentò il respiro,sentendo una piacevole frescura irradiarsi per tutto il viso.Inuyasha sospirò:"Questo non ci voleva.Come faremo ora se ci attaccheranno?Abbiamo bisogno del suo potere"Ryuga serrò la mascella e strinse i pugni.Possibile che agli altri di Julie non importasse niente?Possibile che a loro la bruna servisse solo per il Cristallo d'Argento?Abbassò lo sguardo:"Non me ne importa un fico secco di quei dannati!Possono attaccarci tutte le volte che vogliono!L'importante è che Julie stia bene!"Sbraitò.Il mezzo demone agitò le mani:"Non fraintendermi,io non intendevo..."
"Eh no mio caro!Tu intendevi proprio quello!A voi di Julie non interessa niente,vero?!A voi importa solo del suo potere,non è così?!Beh finchè ci sarò io qui con lei,non permetterò che nessuno,e dico nessuno,la sfiori anche solo con un dito!Sono stato chiaro?!"Erano tutti sbalorditi dalla foga con il quale il blader aveva pronunciato quelle parole.Non l'avevano mai visto agitarsi a quel modo per una persona,e non potevano neanche lontanamente immaginare quanto Ryuga in quel momento fosse preoccupato per la salute della sua ragazza.L'albino prese un respiro,voltandosi in direzione del letto con uno scatto:"Fuori"Mormorò:"Fratello..."
"HO DETTO FUORI!"Questa volta urlò,accecato dalla rabbia.Inuyasha stava già per reagire,ma Astral gli mise una mano sulla spalla e scosse una volta la testa.Tutti,meno Kagome,obbedirono all'ordine dell'Imperatore Drago,lasciando che il blader sbollisse.Kagome accarezzò la testa della bruna,sorridendo:"Lo so quanto tu la ami"Disse con dolcezza:"No,non lo sai,nessuno lo sa"
"Anche io quando Inuyasha stava male o veniva ferito,sentivo dentro un vuoto incolmabile.Fidati quando ti dico che ti capisco"Ci fu un attimo di silenzio,poi la sacerdotessa si alzò dal letto e spostò la sedia che era sotto la scrivania accanto al giaciglio,facendo segno a Ryuga di prendere il suo posto:"No,non sono adatto a curarla.Non so nemmeno da dove cominciare!"Kagome rise:"Allora,la ricetta è semplice:basta un etto di affetto,un kilo d'amore e un pizzico di fiducia.Vedrai che funziona!Tu sei l'unico che è in grado di farla stare meglio"Gli diede una pacca sulla spalla,per poi andarsene,richiudendosi la porta alle spalle.L'albino sospirò e si sedette,sforzandosi di sorridere.Allungò una mano per fare una carezza a Julie,ma appena le dita del blader si avvicinarono alla sua guancia,la bruna cominciò a dibattersi:"Ah...la testa...fa male..."Balbettò:"Lo so,ma andrà tutto bene,vedrai"Lentamente e con molta fatica,la ragazza aprì gli occhi,cercando di mettere il più possibile a fuoco ciò che le stava davanti...o meglio a lato.Quando riconobbe il volto di Ryuga,fece un sorriso tirato:"Come...come sto?"
"Hai la febbre alta.Ma Kagome ha detto che passerà presto.Tempo cinque o sei giorni"Julie tossicchiò:"Cinque o sei giorni...sono...sono troppi!"
"Lo so che vorresti alzarti e che a letto ti annoi,ma..."Con una smorfia di dolore,la bruna riuscì a tirarsi leggermente su:"No...non è di questo che si tratta...prendi...prendi il mio telefono"Le faceva così male la schiena che fi costretta a risdraiarsi.Ryuga obbedì senza capire il  perchè di quella richiesta,ma decise di accontentarla.Con mano tremante lei lo afferrò e cliccò due o tre volte sullo schermo,per poi puntarlo contro l'albino:"L...leggi"Lo prese dalle sue mani,e scorse rapidamente il messaggio:"Hai passato l'audizione!Grande!"Julie cominciò ad ansimare leggermente:"Sì...ma non posso fare niente s...se non mi presento...fra una settimana con un pezzo scritto...da...da me"Ryuga annuì pensoso:"E' un bel problema"La ragazza si coprì gli occhi con un braccio,rassegnata a buttare via tutti i suoi sogni di gloria.Ryuga abbassò lo sguardo,odiava vederla infelice,sopratutto se la sua depressione era causata da un fattore esterno,sul quale lui non poteva fare niente.O forse qualcosa poteva fare...?Sbattè un paio di volte le palpebre,e se...?La canzone che Julie doveva presentare doveva essere un pezzo originale,ovvero un brano che non era ancora stato scritto,giusto?E se il pezzo non l'avesse propriamente scritto lei?Se l'avesse composto qualcun altro PER lei?Nessuno avrebbe notato la differenza.Mise una mano sotto al mento,magari...magari era fattibile.Doveva almeno tentarci,doveva farlo per lei.Si massaggiò una tempia con l'indice e si alzò:"Julie vado a prenderti un bicchier d'acqua,torno fra un attimo.Tu non ti muovere da lì!"Le intimò,lasciandole un bacio sulla fronte.

"Che?!?!?!?Vuoi scrivere una canzone?!Sicuro che Julie non ti abbia attaccato l'influenza?!"Esclamò Ben,toccando la fronte di Ryuga.L'albino gli scostò la mano con un gesto stizzito:"No Tennison,sono nel pieno delle mie facoltà mentali"Tori si stava spellando le mani:"Ma tu non ne capisci niente di musica!"Affermò convinta:"Già...a mala pena sai distignuere un pezzo pop da uno rock!"Rincarò Kevin,esibendosi in gesti esagerati:"Sentite lo so,okay?!Ma...ci devo almeno provare!Devo farlo per lei!Lo so che voi non potete capire...ma con tutto quello che lei ha fatto e fa per me,questo è la cosa più banale che io possa fare per ringraziarla!"Kagome gli posò una mano sulla spalla:"Ragazzi,se Ryuga ha deciso così e nostro dovere supportarlo e aiutarlo!"Yuma annuì:"Già,Kagome ha ragione!Siamo i suoi amici,dobbiamo infondergli l'energia giusta!"Tutti gli altri sospirarono in segno di resa.Ben sorrise:"E va bene,vediamo un po'come se la cava il nostro Mozart"Ryuga lo guardò storto,ma poi gli sorrise,capendo che quello era il modo di Tennison per offrirgli il proprio appoggio:"Forza,corri a metterti al lavoro!"Lo spronò Tori,ammiccando in direzione delle scale.Il blader annuì e si alzò:"Grazie ragazzi"Disse,prima di correre di sopra.Kevin fece una faccia assai stranita:"Ma si puo'sapere che gli è preso?!"Kagura aprì il suo ventaglio:"E'cotto come una pera,ecco che gli è preso"

Entrò lentamente nella camera per non far rumore,e poggiò il bicchiere pieno d'acqua sul comodino.Si riavvivò i capelli e si lasciò cadere sulla sedia:"Come stai?"Domandò,ma non ottenne risposta.Julie dormiva come un sasso,la bocca aperta e un rivolo di bava che le colava sul cuscino,formando una pozza.Ryuga vedendola si lasciò scappare una risata.Lui la trovava adorabile anche in quel contesto così bizzarro.Le prese la pezza dalla fronte e la immerse nella baccinella,strizzandola forte,per poi rimetterla al suo posto.Kagome gli aveva spiegato che più la pezza era bagnata,più la febbre scendeva in fretta.In quel momento all'albino tornò in mente la sua missione del giorno:scrivere quella dannata canzone.Il problema non era tanto mettere giù una melodia orecchiabile,anche se lui non ci capiva niente di solfeggio,ma il testo era la cosa più preoccupante!Doveva essere in inglese!Nella sua testa scorse tutte le imprecazioni possibili e immaginabili,ma solo una non riuscì a trattenerla:"Li mortacci sua!"In teoria non avrebbe dovuto conoscere quell'espressione tipicamente italiana,ma l'aveva sentita in un vecchio film,e gli era rimasta impressa.Si fece scrocchiare le nocche e le vertebre del collo,posizionandosi alla scrivania,pronto a scrivere la nuova Sinfonia numero cinque di Behetovhen.Solo che...improvvisamente si accorse di non avere la più pallida idea di come cominciare,e sopratutto,da DOVE cominciare.Appoggiò la testa sulla mano,cercando di scervellarsi su...qualsiasi cosa.Da una mensola più in alto prese il vocabolario inglese-giapponese,che era così impolverato da generare una nube marroncina.Tossì,cercando di scacciarla con ampi gesti del braccio.Trovò una risma di fogli bianchi nel cassetto centrale della scrivania.Chissà perchè Julie si era portata appresso tutta quella cancelleria.Alzò le spalle,meglio non perdere la concentrazione.Adesso aveva tutti gli strumenti per lavorare.Strizzò gli occhi:"Ok,Ryuga,le ultime parole..."Sbuffò pesantemente:"Vorrei aver avuto un'idea migliore di questa"Degluttì.Quei fogli così bianchi gli davano uno strano senso di inquietudine.Quanto tempo era che non scriveva?Anni.Decenni forse.Probabilmente non sapeva neanche più come si teneva in mano una penna.Si sforzò di tenere gli occhi sulla palla.Innanzi tutto doveva trovare un tema per la canzone.Cominciò ad almanaccare mentalmente diversi argomenti:ecologia?No,troppo peace and love.Amore e ragazze?Clichet.Poi doveva sembrare una cosa scritta da una femmina.Avventura?E che cosa avrebbe mai potuto raccontare?Sospirò,forse per mettere giù una cosa quantomeno ascoltabile,avrebbe dovuto conoscere almeno qualche gruppo,o cantante di sorta.Si picchiettò il mento con un dito,ricordandosi dell'Ipod che Julie portava sempre in giro.Frugò dappertutto,trovandolo nella sua borsetta.Si mise le cuffie nelle orecchie,schiacciando il tasto play.Partì un pezzo,un misto tra rock e pop.Dal ritornello capì che la canzone si chiamava:"It's already over"Ma non conosceva il gruppo.Forse perchè appartenevano al mondo di Julie.Quanto tempo era che non ascoltava musica?Pfui,nemmeno se la ricordava l'ultima volta in cui aveva udito una melodia.Spense l'Ipod e lo gettò sul divano,grattandosi la testa.Se voleva davvero combinare qualcosa,avrebbe dovuto ascoltare qualsiasi cosa fosse anche lontanamente udibile.Forse una delle missioni più difficili che avesse mai affrontato.Avrebbe preferito di gran lunga combattere contro qualche alieno e affondare i suoi artigli nella sua carne.Ma perchè a lui toccavano sempre i lavori più cervellotici?

"La,la,la,la,la"Era tutto il giorno che canticchiava quel motivetto,continuando ad accudire Julie.Le aveva appena finito di provare la febbre,ma la temperatura non accennava a diminuire.Accese la piccola abat-jour sulla scrivania,per non infastidire la bruna che dormiva placidamente.Si rimise al lavoro,battendo ripetutamente la gommina della matita contro il legno della scrivania.Saettò con lo sguardo dai fogli al vocabolario,ora gli toccava anche studiarsi una lingua.Tutte quelle desinenze...basta,si disse,doveva farlo,punto e basta.D'un tratto qualcosa gli toccò la spalla.Ryuga si voltò di scatto,trovandosi Julie in piedi dietro di lui come uno stoccafisso:"Julie!Ma che diavolo...lo sai che devi stare a letto!"La bruna tirò su col naso:"Ma che stai facendo?"L'albino,nascose velocemente i fogli dietro la schiena:"Niente che ti riguardi,forza,adesso a nanna"La spinse sul letto:"Uffa...ho freddo,perchè non mi fai compagnia?"Il blader sorrise,inginocchiandosi al suo fianco:"E va bene,ma solo per sta notte"Sussurrò,prendendo posto accanto a lei.Julie si accoccolò sul suo petto,rannicchiandosi sotto le coperte.Lui la avvolse con le sue braccia.Avrebbe dormito?

Circa un'ora dopo,quando fu sicuro che Julie si fosse addormentata,aprì gli occhi.Non avrebbe voluto lasciarla da sola,ma doveva lavorare giorno e notte se voleva scrivere qualcosa che non facesse sfigurare la bellissima voce della bruna.Si alzò lentamente e andò in punta di piedi fino alla scrivania.Scollegò l'abat-jour e prese carta,penna e il dizionario.Aveva intenzione di lavorare in un'altra stanza,per non infastidire Julie con la luce e con le imprecazioni che sicuramente lui avrebbe lanciato.Detto fatto.In due secondi fu nella sua stanza.Appoggiò il tutto e si sedette,passandosi una mano sul volto per scacciare il sonno crescente.Riaprì il dizionario sulla prima pagina.Se voleva davvero imparare l'inglese avrebbe dovuto studiarsi tutto quel mattone a memoria.Il pensiero gli procurò un conato di vomito,che lui si affrettò a reprimere.Cominciò dalla prima parola:a.Storse il naso:"Aha,aha,aha,che spiritosi"Scandì,muovendo la testa in tono schernitore.Evidentemente quelli che avevano scritto quel coso dovevano possedere un ottimo senso dell'umorismo.Decise di sorvolare e di proseguire,altrimenti non ce l'avrebbe fatta nemmeno per natale.La seconda parola voleva dire oritteropo.Ryuga cominciò a tirarsi delle testate contro il legno d'acero della scrivania.Come veniva in mente ad una persona di inserire una parola tanto inutile in un vocabolario?!Lui non sapeva neanche cos'era un oritteropo!Alzò lo sguardo al cielo:"Dio,dimmi,che ti ho fatto di male per meritarmi questo?!Ho forse ucciso?!Beh...forse qualche volta...ho mai rubato?!Però...se contiamo anche la volta della lavanderia cinese...però ho mai mentito?!"A quella domanda si grattò la testa:"Ok,meglio lasciare perdere,eh vecchio mio?"Disse,sempre rivolgendosi al...soffitto.Sbuffò,prendendosi la testa tra le mani:"Come mi sono ridotto..."Piagnucolò:"Okay,basta Ryuga,è il momento di darsi una scossa...com'è che dice sempre Yuma?Ah sì:energia al massimo!"

Russava,la testa appoggiata al vocabolario aperto.Lentamente,aprì prima un occhio poi l'altro.Si stiracchiò sbadigliando:"Oh my god,devo essermi addormentato,evidentemente i was tired..."Non si rendeva conto di star parlando mezzo giapponese e mezzo inglese.Si grattò la schiena:"Speriamo che Julie sia contenta..."Sobbalzò:"Julie!Oh dear!"Corse immediatamente nell'altra stanza,e sospirò di sollievo quando la ritrovò sempre a letto addormentata.Le cambiò la pezza sulla fronte.Decise che la notte successiva avrebbe scritto,o studiato,sulla sedia accanto al suo letto.D'accordo,forse si sarebbe sguerciato per la mancanza di luce,ma almeno non l'avrebbe lasciata sola.Si lasciò cadere sulla suddetta sedia,mettendo il termometro sotto l'ascella di Julie.Dato che non aveva di meglio da fare,si ripassò mentalmente tutte le desinenze verbali:"Allora...vediamo...mangiare:eat,ate,eaten.Ok,ci siamo.Poi...volare:fly,flew,flown....look how high we can fly..."Canticchiò,battendosi una mano sul ginocchio per tenere il tempo.Un pensiero lo fulminò.Se ben ricordava in quella casa c'era anche una stanza dove Kevin aveva raccolto e ordinato tutti gli strumenti,e c'era anche un piccolo palco.Decise di dare una controllata.
Dopo qualche minuto di ricerche finalmente trovò quel che cercava.Più che una stanza era una sala di concerto,mancavano solo le poltrone reclinabili in velluto rosso e sarebbe stata un vero palcoscenico teatrale.La sua attenzione venne catturata da una chitarra classica beige,appoggiata su un piedistallo nero.Salì sul palco e la prese.Pizzicò le corde,sentiva che quello strumento gli era totalmente familiare.Fece un accordo e lo riconobbe:"La maggiore!"Esclamò.Ne fece un altro:"Do minore!"La musica sembrava tornargli totalmente alla mente,come se l'avesse sempre conosciuta e si fosse solo ritirata in una parte remota del suo cervello.Cominciò a suonare e le parole cantate gli scorsero fuori dalla bocca come un fiume in piena...

I lost myself today
All work, no time to play
I'm holding on to what I know

Then this discovery
Blindfolded, I could see
I'm catching on by letting go
Man mano che cantava,suonava sempre più convinto.Era una sensazione stupenda quella che lo pervadeva in quel momento.Inuyasha fece capolino dalla porta d'accesso:"Ehi venite ragazzi!Guardate!"Al suo appello accorsero anche Ben,Yuma,Astral e Kagome.Ryuga però sembrava non notare lo stupore enorme sulle loro facce,continuava a cantare...

And now I'm rising up
No coming down
So hang on for the ride

Look how high we can fly
Look how high we can fly
We can see everything
From up here in the sky
We've got the perfect view
Together me and you
Look how high we can fly

Inuyasha e Ben si chiusero le bocche a vicenda.Accidenti,l'albino aveva una voce stupenda e sapeva pizzicare quelle corde divinamente.Lo faceva con una tale passione,che solo un compositore avrebbe potuto metterci...

Words come so easily
Hard to believe it's me
With every breath the feeling grows
Take time to make time stop
Unplug, turn off the clock
The less you try the more it flows

I keep on rising up
No coming down
So hang on for the ride

Look how high we can fly
Look how high we can fly
We can see everything
From up here in the sky
We've got the perfect view
Together me and you
Look how high we can fly
Oh yeah
I don't need to live in a fancy castle (oh no)
That isn't where I should be
Open up my heart and where it leads I'll follow
Up high where I can be free

Look how high we can fly
Look how high we can fly
We can see everything
From up here in the sky

Look how high we can fly
Look how high we can fly
We can surf on the wind
So completely alive
There's nothing we can't do
Together me and you
Look how high we can fly

Look how high we can fly
Look how high we can fly
Look how high we can fly
Look how high we can fly

Terminò la canzone con un acuto da vero proffessionista,e i presenti gli fecero un applauso spropositato.Ryuga rise di gusto,come non aveva mai fatto.Che cosa gli prendeva?Nemmeno lui avrebbe saputo dirlo.I suoi amici gli saltarono addosso:"Sei grande fratello!Ma come hai fatto?!Cioè,pronunciavi l'inglese come un...un...un inglese!"
"Ahahaha,grazie Inuyasha.Non so come ho fatto,davvero!So solo che...le parole sono uscite come niente!E per quanto riguarda questa,beh..."Alzò la chitarra:"Credo di saperla suonare da una vita!"Tutti gli diedero pacche sulle spalle e lo incoraggiarono:"Sapete che vi dico?!Scrivero per Julie la miglior canzone che sia mai esistita!"Esultarono,e per la prima volta nella sua vita,Ryuga si sentì al posto giusto nel momento giusto.

Guardò la sua ragazza per un momento:"Ehi,come va?"Le sussurrò,prendendo posto accanto a lei sul letto.Julie era coperta fino al naso:"Meglio"Bofonchiò da sotto la stoffa.Ryuga sorrise,per poi scostare leggermente il lenzuolo,solo per poter ammirare i suoi splendidi occhi blu,che ora erano leggermente appannati a causa dell'influenza.La bruna lo fissò:"Dove sei stato?"L'albino si morse impercettibilmente il labbro inferiore.Con tutto quello che aveva scoperto,si era totalmente dimenticato di inventare una scusa quantomeno credibile per giustificare la sua assenza di ben un'ora.Si pizzicò la radice del naso:"Beh,Kevin mi ha chiesto di fare una cosa..."La ragazza sorrise:"Stai mentendo"Il blader trasalì:"Come lo sai?!"
"Beh è semplice...ogni volta che menti ti pizzichi il naso"Ryuga alzò gli occhi al cielo:"Touche.Io e gli altri stiamo lavorando ad una cosa..."Rimase sul vago,in modo da non infilarsi in giri di parole dai quali sicuramente sarebbe uscito perdente.Le diede un bacio sulla fronte:"Adesso però mi fai il favore di stare tranquilla,okay?"Julie annuì debolmente,scoppiando in un sonoro starnuto.Ryuga sbuffò,non sapeva perchè,ma sentiva che i prossimi sei giorni,sarebbero stati giorni di fuoco.

Per sei lunghi giorni non aveva chiuso occhio.Di notte rimaneva alzato per controllare che Julie non si sentisse male,e per tenerle sempre la febbre sott'occhio.Di giorno invece lavorava alla canzone.Era riuscito,per un miracolo,a scrivere un pezzo orecchiabile.Non per niente il cestino della carta straccia era pieno di foglietti arrotolati.Aveva fatto più di mille tentativi,bruciando anche la lampada dell'abat-jour per l'uso intensivo.Aveva due occhiaie che toccavano terra,e la sua faccia era di un color giallastro spento.Gli veniva da vomitare,erano giorni che toccava pochi bocconi di cibo,perchè sedendosi a tavola avrebbe perso un sacco di tempo prezioso.Gli acidi ci avevano messo poco a mettergli lo stomaco sotto sopra.Una forte emicrania gli impediva di concentrarsi per più di un minuto.Ma non poteva fermarsi proprio ora che il brano era pronto,partitura e tutto.Oltretutto Julie si era quasi del tutto ristabilita,grazie alle sue cure premurose.Era doveroso portare a termine quello che aveva iniziato.Con uno sforzo immenso,riuscì ad alzarsi dalla sedia.Traballava e le gambe faticavano a reggergli,senza contare i capogiri spaventosi che gli offuscavano la vista.Riuscì ad appoggiarsi al muro con una mano,riprendendo fiato.La testa gli pulsava e i succhi gastrici continuavano a corrodergli l'esofago.L'unico pensiero che gli passava per la mente in quel momento era un gigantesco panino.Si leccò le labbra,quanto avrebbe desiderato mangiare come si deve.Inspirò per fermare la sensazione di nausea.Scosse velocemente il capo:"Forza Ryuga,domani,quando Julie avrà firmato quel dannato contratto,vi farete una bella mangiata insieme"Tentò di autoconvincersi per proseguire.Riuscì a staccarsi dalla parete.Si voltò lentamente:ottimo,Julie dormiva della grossa.Afferrò il bicchiere che stava sul comodino della bruna e trasse dalla cartina di alluminio una pasticca di Saridon,per fermare il mal di testa.La mise in bocca e la mandò giù con l'acqua.Almeno avrebbe tenuto buona l'emicrania per circa otto ore.Lentamente e con molta fatica,avanzò verso la porta e uscì.
I corridoi di casa sua non gli erano mai sembrati tanto lunghi.Non sapeva nemmeno lui da cosa stava attingendo energia per muovere le gambe,ma una teoria ce l'aveva:era solo il pensiero che Julie potesse essere felice che lo mandava avanti.Aveva finito sia gli zuccheri che i grassi da un pezzo,adesso come carburante usava la sua forza di volontà.Dopo tutto,la bruna lo avrebbe fatto per lui.Riuscì a mettere piede nel salone,dove erano riuniti tutti i suoi amici.Già,amici.Se non fosse stato per lei,lui non avrebbe mai scoperto il significato di quella parola.Anche per questo le doveva un favore,senza contare tutte le altre cose che la ragazza aveva fatto e continuava a fare per lui senza che gli altri lo sapessero.Si lasciò cadere su una sedia,coprendosi il volto con un braccio.Dopo giorni passati al buio quasi totale,adesso gli dava perfino fastidio la luce naturale.Inuyasha,Sesshomaru e Astral lo accerchiarono:"Stai bene fratello?"Chiese lo spirito con la sua solita aria indagatrice:"Sì...sto bene...credo...ma...devo...mangiare"Biascicò,sottolineando la parola "mangiare".I fratelli si guardarono,ma Kagome,che aveva visto i sacrifici compiuti da Ryuga in quei giorni,era stata più veloce.Posò sul tavolo una sfilza di manicaretti,uno più allettante dell'altro.L'odore della carne venne alle narici del blader che,vedendo le pietanze,si avventò sul cibo,prendendo un boccone di lì e uno di là senza ordine.In quell'istante capì cosa intendeva la sua ragazza quando diceva che se hai fame mangi qualsiasi cosa.Tutti meno la sacerdotessa lo osservarono perplessi.Quella foga scomposta non gli era mai appartenuta.Ogni gesto che l'albino faceva era ritmato e,sopratutto,calcolato.Solo quando combatteva si faceva prendere,ma anche in quel caso,la sua furia era neccessaria ad alimentare la forza di L-Drago.Inghiottì intero l'ultimo boccone di riso,e sbattè la ciotola sul tavolo:"Ancora!"Gridò.Kagome obbedì con un sorriso.Sesshomaru si schiarì la voce:"Allora fratello...che hai fatto in questi giorni?"Ben,che era arrivato da circa cinque minuti,si sedette con una gamba sul mobile:"Già...ci eravamo quasi dimenticati com'era la tua faccia!"
"Ho scritto la canzone per Julie"Rispose l'albino tra un ala di pollo e un pezzo di omelette:"Ok...ti è venuta bene?"
"Ma che razza di domande fai,Tennison!Come vuoi che faccia a saperlo?!Dovrete giudicarlo voi..."Il possessore dell'Ultimatrix strabuzzò gli occhi:"Uuuu,Ryuga che dice agli altri di giudicare il suo operato..."Gli diede un piccolo pizzicotto sulla spalla:"Ma...sei vero?!"
"Sì,e saranno vere anche le botte se non la smetti!"Tutti i presenti scoppiarono a ridere,e Ben gli battè una pacca:"Sì,non c'è dubbio:sei proprio Ryuga"L'albino,rinvigorito dal pasto appena consumato,si sentiva in vena di scherzi.Prese la testa del bruno sotto un braccio:"Che vorresti dire?!Eh sentiamo!"Esclamò,gettandogli un pezzo di omelette in faccia.Ben se lo tolse con un gesto di stizza,sorridendo:"Questa me la paghi Kishatu!"Afferrò il piatto ormai vuoto del pollo,ancora unto e bisunto,tirandogli tutto il sugo addosso,in piena maglia:"Sì!Battaglia col cibo!"Gridò Inuyasha.Tutti i presenti cominciarono una feroce lotta a colpi di sandiwich e arrosti vari.Ben e Ryuga roversciarono il tavolo,creando uno scudo di fortuna.Erano entrambi fradici di chissà quale condimento e odoravano di uova.Si appoggiarono con la schiena alla barriera impenetrabile,e si lasciarono andare ad una grassa risata:"Allora non sono poi così parruccone,vero?"Chiese sarcastico Ryuga:"No,devo ammettere che mi sbagliavo!"Si sorrisero:"Anche tu non sei male,Tennison"Sentenziò infine l'albino.Il bruno gli mise una mano sulla spalla:"Stai facendo un ottimo lavoro per Julie,sul serio!"Il blader si grattò la testa:"Beh...se non fosse stato per lei non avrei mai conosciuto valori come:l'amicizia,la famiglia e...sopratutto l'amore.Non mi ero mai innamorato prima d'ora,ma con lei è stato più forte di me..."
"Già anche io..."Ryuga si voltò di scatto.Il possessore dell'Ultimatrix fece un sorriso tirato,schiarendosi la voce:"Anche noi amiamo molto Julie,quindi ti siamo grati per...quello che fai"
"Guarda che l'ho capito sai,anche a te Julie piace molto"
"Già...è così evidente?"
"Abbastanza"Risero di nuovo:"Però tu sei l'unico in grado di renderla felice,Ryuga,quindi non voglio che tu pensi che io sia un ostacolo nella vostra relazione"L'albino scosse la testa:"Tranquillo,non lo penso affatto"Rimasero in silenzio per un po',poi Ben riprese:"Allora....amici?"
"Migliori amici...il finale?"
"Il gran finale!"Si strinsero la mano.Loro due non lo sapevano,ma quello era solo il principio di una lunga e duratura amicizia,che li avrebbe legati per sempre.

Dopo essersi cambiato e aver controllato nuovamente che Julie fosse al suo posto,l'albino sgusciò in quella che lui chiamava:"Sala concerti".In realtà era sempre lo stanzone con il palco,quella dove aveva suonato per la prima volta.Appena fu dentro,salutò con un cenno della mano Shark e Masamune,che si erano offerti di dare una mano.I due erano molto utili,poichè Reginald era un bravo chitarrista,mentre Masamune se la cavava egregiamente con la batteria.L'albino salì sul palco,guardandosi attorno:"Manca un tastierista"Sentenziò,posando gli spartiti della sua canzone sul leggio:"Beh...forse qualcuno c'è che sa suonare la tastiera...ma non accetterà mai"Ammise Shark con aria sconsolata:"Chi?"Il duellante sospirò:"Kite"Sembrava quasi che gli desse fastidio pronunciare quel nome.Il blader dagli occhi gialli alzò le spalle:"Vedrete che si glielo chiedo io questo favore,accetterà"I due ragazzini si guardarono perplessi.Come avrebbe fatto Ryuga a convincere un tipo scontroso come Kite?

Shark e Masamune rimasero a bocca aperta quando videro l'albino tornare con Kite.Chissà che stratagemmi aveva adottato Ryuga per fargli dire di sì.Tortura?Possibile,ci si poteva aspettare questo ed altro da lui.In ogni caso,il biondo si posizionò alle tastiere,e anche i due ragazzi presero i loro posti:"Allora ragazzi,questo è un brano con il reef in c,quindi statemi dietro e occhio agli accordi"Provò una volta il microfono,battendoci sopra con le dita.Poi fece un cenno con la testa,e subito gli strumenti attaccarono con il brano.Dopo un paio di accordi,Ryuga cominciò a cantare...

I want to change the world
keep on holding on your desire
you will get a shining love
that you can reach alone
If you go on, to get your goal
it's wonderland
Tutti i suoi amici erano incantati a sentire la sua voce meravigliosamente calda e profonda,ed erano anche sopresi di quanto Ryuga fosse sciolto sul palco.Avrebbe potuto essere tranquillamente scambiato per una star americana.Oltretutto non solo si muoveva come un vero cantante,ma il suo timbro da bari-tenore era talmente potente da risuonare anche nelle stanze vicine.Particolare che l'albino non aveva messo in conto.
Julie si rigirò due o tre volte nel letto,infastidita da un rumore.Sbuffò e gettò avanti le coperte,tanto ormai era sveglia.Sbadigliò,alzandosi.Quando realizzò che qualcuno stava cantando da qualche parte,scattò in piedi e si infilò la vestaglia blu scuro.Per la fretta di scoprire a chi appartenesse quella splendida melodia,dimenticò perfino di indossare le ciabatte.Corse a piedi nudi fino all'origine della sua curiosità.Non posso nemmeno lontanamente descrivervi la sua espressione quando vide Ryuga che si esibiva con una canzone creata da lui.La ragazza smise di respirare.In quel momento le sembrò che il paesaggio attorno a lei scomparisse.Ora c'erano solo lei e il blader...

I felt so worried when I spent all the time
thinking of the future of us
'cause I know there's nothing
that I really want to know

and then I met you, so I could feel
what you should know: I finally find her love
and now I'm really feeling all right
'cause the nightmare has gone
this is the way to love you
Incredibile.Quelle parole rispecchiavano completamente la loro storia d'amore.Alla bruna vennero le lacrime agli occhi quando Ryuga intonò il ritornello...

I want to change the world
walk again, never miss the way
don't be afraid, I'm with you
and we can fly away
if you can stay with me forever
Change my mind
won't get lost if you passion's true
I'm gonna fly with you again
so you can spread your wings
and you will fly with me away
it's wonderland
Naturalmente il brano non era finito lì.C'era un'altra strofa,ma Ryuga decise di non cantarla,non voleva mostrarsi oltremodo esibizionista.Si bloccò di scatto quando vide che Julie lo stava fissando.Un brivido gli attraversò la spina dorsale per intero.Lei lo aveva sentito?Degluttì,non avrebbe voluto che lei lo udisse.Sarebbe bastato darle la canzone conclusa.Invece ora...chissà che figura aveva fatto davanti alla sua ragazza.Scese lentamente dal palco,e tutti gli vennero incontro,facendogli le congratulazioni.Ma lui puntò dritto verso la bruna,che era ancora imbambolata sul posto.Le sorrise debolmente:"Com...com'era?"Domandò con un filo di voce.Julie non rispose.In quell'istante Ryuga pensò che il pezzo l'avesse disgustata a tal punto che non riuscisse nemmeno ad esprimere un parere.Ma qualche secondo dopo,la ragazza si riscosse.Gli gettò le braccia al collo,piangendo:"Ryuga!Grazie!Grazie!"
"Ma...ma no non devi ringraziarmi...io l'ho fatto con piacere"La strinse a sè,felice di risentire quel calore che gli mancava da ben sei giorni:"Grazie a te potrò farmi sentire dal produttore...e poi la canzone era...semplicemente...fantastica!"Fu tutto quello che la bruna riuscì a dire.Ben si avvicinò ai due con un sorriso stampato in faccia:"Oh ma che bel quadretto!"Ryuga si staccò dalla ragazza,e prese sotto braccio la testa del bruno:"Geloso,Tennison?"Ridacchiò Ryuga mentre gli sfregava un pugno sul cranio:"Ma che...dai Ryuga!Mi fai solletico!"
"L'intento è proprio quello,cervellone!"Julie rise di gusto:"Da quand'è che siete così affiatati voi due?"Domandò con le mani sui fianchi.Ryuga mollò la presa:"Direi da qualche ora fa,eh Tennison?"
"Già...Ryu-chan!"Lo prese in giro,e tutti si lasciarono andare alla contentezza che aleggiava in quel momento nell'aria.Meglio godersi quegli istanti,perchè presto le cose si sarebbero fatte serie per i nostri eroi.

Il produttore la fissò per qualche secondo.Julie aveva appena finito di intonare la canzone scritta da Ryuga,e stava aspettando con ansia il responso dell'americano.L'uomo sorrise:"Congratulation,miss,you're in!"Julie saltò dalla gioia.Quando dovette apporre la sua firma sul contratto discografico,la mano le tremava per l'emozione.Decise però di fare una sorpresa a Ryuga.Uscì,mostrando la faccia più avvilita possibile.L'albino,che era appoggiato al muro,appena la vide le corse in contro:"Allora?"Julie abbassò lo sguardo:"Forza parla!"La bruna sorrise:"Mi hanno presa!"Esultò.Il blader l'abbracciò di slancio:"Grazie Ryuga!"
"No amore mio,grazie a te per tutto ciò che hai fatto per me..."Si scambiarono un lungo e dolce bacio:"Allora...siamo una squadra?"Chiese Julie a Ryuga:"La migliore"Si sorrisero.Ryuga si sentiva felice,come non lo era mai stato prima di allora.La bruna gli stava facendo scoprire un lato di sè che era sepolto sotto la cappa impenetrabile di dolore e sofferenza.Con lei si sentiva a casa...ma sarebbe durata?

Angolo Autrice
We bella gente!Stavolta per farmi perdonare ho aggiornato più in fretta!Beh che dire,Ryuga ha scoperto di avere un grandissimo talento musicale,ma sarà solo questa la sua dote nascosta?O il blader nasconde molto più di ciò che si veda all'apparenza?Finalmente Ryuga e Ben sono diventati amici,ma rimarranno uniti,o alla prima difficoltà si perderanno di vista?Julie farà l'incontro di un uomo che la mette in guardia,dicendole di stare alla larga dal cyborg...ed ecco che un certo cyborg di nome John Silver farà la sua apparizione nella vita della protagonista...chi sarà?E cosa vuole da lei?Tutto questo e molto altro nel prossimo capitolo:Un cyborg per amico!Non mancate!
   
 
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