Lest we forget.
Tutto quello che vedo è il nero della tua maglietta.
Riesco a sentire il tuo cuore battere, sotto la leggera stoffa. Resterei anni ad ascoltare questo dolce suono. Le mie braccia ti circondano, incrociandosi sulla tua schiena. Ti stringo più forte, per non lasciarti andare via.
Il tuo respiro sembra bloccarsi per qualche secondo. All’improvviso avverto il calore delle tue mani sulla mia schiena. Si soffermano sulle scapole prima di perdersi tra i miei capelli ricci.
“Mi sei mancato tantissimo”. Sono parole sussurrate, le mie, per paura di rompere questo fragile equilibrio.
Non rispondi, come sempre.
Sospiro forte, prima di sentire il suono forte della sveglia.
Sono di nuovo sola.
Sono tornata con questa Drabble di 110 parole esatte.
Non ho molto da dire, in verità, spero che possa piacere a qualcuno. Non scrivo molte Drabble, preferisco scrivere storie più lunghe.
Sono accettate recensioni, critiche e chi più ne ha, più ne metta.
Saluti, Killuale |