BRAINWASHED.
«Sei abbastanza intelligente da sarepere cosa sta per succedere vero Harry?»
si, sapeva cosa sarebbe successo, e anche l'uomo lo sapeva. Non riusciva a rispondere.
Spesso aveva sentito di casi di stupro. Non sapeva cosa ci si provasse fin quel momento. Ogni minimo contatto era una coltellata. La gola era arida e secca e le forze venivano meno. Si arrabbiava sempre perchè non riusciva a capire il perchè quelle povere ragazze non reagivano, ma ora le comprendeva. Reagire in quelle situazioni era impossibile.
«Rispondi, lo sai?!» afferrò i capelli del moro tirandoli e sbattendolo con cattiveria contro il muro. Il cellulare vibrava nella sua tasca. Era sicuramente sua madre che preoccupata lo chiamava.
Annuì impaurito all'uomo che aveva, con un sorriso, preso a sbottonargli i jeans tirandoli giù. Harry intravide un'altra idea nei suoi occhi, quando abbasso anche i suoi pantaloni afferrando con forza la sua mano portandola al suo membro.
Harry cerco di ritirarla, spaventato, ma era impossibile. Stava seriamente toccando il pene di un uomo.