Piccoli atti di gentilezza e amore

di leila91
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                                                                                               A Durhilwen , perchè se lo merita assai <3
(nda: spero si capisca comunque dal testo, ma ci terrei a precisare che non si tratta di una slash)


 
Piccoli atti di gentilezza e amore.



Sorrideva.
Era da molto tempo ormai, che non gli capitava di farlo in maniera così spontanea e rilassata.
E ora sembrava non riuscire a fermarsi.
 
La sua espressione non era mai stata così distesa, dolce, persino affettuosa, come adesso, mentre guardava il piccolo oggetto deposto nella mano del Mezzuomo.
Una ghianda.
Come aveva potuto pensare anche solo un secondo, che quel piccoletto gli stesse tenendo nascosta l’Arkengemma?!
No, Bilbo Baggins era probabilmente l’unico tra tutti, di cui poteva fidarsi…
 
“Un giorno crescerà… E allora la guarderò e ricorderò…”
 
Il Nano ascoltava lo Hobbit parlare: c’era una tale innocenza nelle sue parole, una tale nostalgia, un tale amore per la sua terra lontana…
 
“… E della fortuna che ho avuto a tornare…”
 
E Thorin all’improvviso ricordò.
 
Ricordò perché era partito, lasciando i sicuri Ered Luin.
Ricordò per chi  aveva affrontato tutti i quei pericoli, sfidando in più occasioni la morte.
Ricordò, finalmente, che cosa volesse dire veramente casa.
 
La fortuna che ho avuto a tornare…
 
Bilbo lo fissava di rimando, e sembrava sul punto di dire qualcos’altro, qualcosa d’importante, quando la voce di Dwalin li interruppe.
“Thorin! I sopravvissuti di Pontelagolungo… stanno venendo qui…”
 
E la magia svanì, così com’era arrivata.
Ogni forma di calore, ogni lontano ricordo, abbandonò all’istante l’animo del Re, e nella sua mente non rimase posto che per un unico assillante pensiero:
 
Quegli uomini non avrebbero avuto una sola moneta del suo tesoro…

 
 
 
 
 
Note autrice:
E dopo aver visto l’ultimo film sono miracolosamente tornata a scrivere di Thorin
La scena della ghianda è in assoluto la mia preferita: mi sono chiesta perché Thorin continuasse a sorridere così (oltre al fatto che lo facesse apposta per farmi venire un infarto), e anche grazie a un post di un’amica (Lily) trovato oggi su fb, mi è nata questa idea… Un’idea ingenua, concordo in pieno, ma mi piace pensare che il sorriso spensierato di Thorin sia dovuto all’aver visto quanto Bilbo fosse diverso da lui ( pensava di beccarlo con l’Arkengemma, e invece il Mezzuomo aveva con sé una ghianda, conservata lungo tutto il viaggio.... eh ok, Bilbo ha anche l'Arkengemma ma questo è un altro discorso ^^"), e che questo l’abbia portato a riflettere su cosa è davvero importante… Dubito che ciò sarebbe bastato a farlo rinsavire, anche se non fossero stati interrotti da Dwalin, ma fantasticare non costa nulla ^^
Che dire… spero non sia venuta fuori un'enorme sciocchezza e vi sia piaciuta.
Buone feste a tutti e grazie di aver letto <3!
 

Bennina




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