- ok...
- avete
tutto il diritto di picchiarmi a sangue ma almeno aspettate di
leggere il capitolo ç.ç
- xD
- ci
vediamo in fondo
- M_Wonnie
- Crossfire
- 6^
War
- Stare
in
macchina con un JiYong arrabbiato è come essere rinchiusi in
una
gabbia di leoni affamati e incazzosi: nessuna via d'uscita.
- Durante
il
viaggio, che poi non era così lungo, verso il laboratorio
dei camici
bianchi non parlammo quasi per niente, non capivo perchè il
leader
fosse così arrabbiato.
- La
musica
era la sola cosa che ci fece compagnia ma una volta arrivati non ce
la feci più e glielo chiesi.
- -Perchè
sei così arrabbiato??-
- -Non mi
piace...-
- Che
cosa
non gli piaceva? Quello che avevamo mangiato a pranzo?
- La sua
risposta non mi soddisfò molto ma non volli continuare,
c'era il
caso, non molto remoto, che perdesse il controllo già molto
precario
in quel momento.
- Entrammo
comunque all'interno dell'edificio, i camici bianchi sfrecciavano con
cartelline in mano da una stanza all'altra.
- Incontrammo
Anna all'interno dell'arena dove avevo fatto i primissimi test sui
miei poteri.
- -Dovresti
controllarti di più-
- Mi
disse
non appena incrociò gli occhi con i miei; io mi limitai a
scrollare
le spalle e la donna sospirò. Chissà quante volte
le era toccato
fare quei discorsi ai cinque idioti Dominatori.
- La
registrazione del nuovo livello raggiunto dai miei Gifts
durò appena
qualche minuto e fu molto meno doloroso di quanto mi fossi aspettata.
- Direi
che è un bene.
- Mentre
Anna finiva di registrare i nuovi dati su quei computer super
potenti, GD mi portò al centro dell'arena.
- -..i..
spiace...-
- Alzai
un sopracciglio.
- -Come?-
- -Mi
dispiace-
- Adesso
si che ero confusa. Ji Yong che chiede scusa?
- La
tentazione di scoppiare a ridere fu tanta.
- -Per
cosa?-
- -Per
quel ragazzo...-
- Per
un attimo neanch'io riuscii a mettere a fuoco a chi si stesse
riferendo il leader dei miei stivali.
- -HanSu-
- -Già,
quello...-
- Ringhiò
a denti stretti mentre io sospirai.
- -Va
bene, è acqua passata... Non è che ne fossi innamorata
o
roba del genere-
- Mi
passai una mano tra i capelli.
- -Mmh...
Ok-
- JiYong
continuò a osservarmi con le braccia incrociate al petto, i
rumori
dei camici bianchi che svolgevano il loro lavoro rimaneva in
sottofondo. Lo sguardo del leader mi aveva messa in soggezione fin
dal nostro primo incontro nel camerino del negozio, si, adesso
ricordavo bene quello che era successo, e tuttora continuava a farlo.
- -Ji...
Sul serio, è tutto ok- sospirai -Credo di aver capito
perché lo
avete fatto-
- Mi
scrutò ancora più intensamente.
- Mai
avevo desiderato che qualcuno mi chiamasse per interrompere quel
contatto.
- -Avete
paura che possa fare del male a qualcuno-
- Ridacchiai
ripensando ai casini che avevo combinato ma il leader si
incupì.
- I
soliti brividi mi percorsero la schiena e avendo paura di averlo
fatto arrabbiare di nuovo anche se ancora non avevo capito il perché
cercai di aggiungere qualcosa ma il galletto si
avvicinò e mi
precedette.
- -No
tesoro...- sollevò una mano per
sfiorarmi una guancia
-Abbiamo paura... Io ho paura che ti possa essere
fatto del
male-
- Per
un breve momento il mondo sembrò girare troppo velocemente e
il
familiare pizzicore dei tatuaggi si fece sentire.
- -Le
persone fuori da questo mondo di Gifts non sono
sempre
comprensive... Ci considerano dei mostri, hanno paura e certe volte
hanno cercato di uccidere quelli come noi-
- Sussultai
a quelle parole.
- Nonostante
JiYong dominasse il fuoco i suoi occhi in quel momento erano soltanto
dei pozzi fondi e glaciali; ma nel tempo che mi servì per
sbattere
una volta le ciglia, sul viso del leader si era di nuovo stampato il
ghigno che conoscevo e i suoi occhi erano pieni di malizia.
- -Ma
questo non vuol dire che io e gli altri Dominatori non
interferiremo con le tue future relazione-
- Iniziò
ad allontanarsi sghignazzando e lasciandomi al centro dell'arena che
cercavo di assimilare quello che mi aveva detto.
- Mi
ci volle poco per sbottare con un:
- -Hey!!-
- Il
leader si voltò sempre sorridendo a cinquantasette denti con
le mani
in tasca.
- -Spero
tu stia scherzando galletto del cazzo!!-
- La
sua risata riempì l'arena facendo voltare anche qualche
camice
bianco.
- -Perché
non provi subito..? Richiama il tuo
HanSu e
vediamo che succede-
- Avrei
voluto mollargli un cazzotto ma molto probabilmente mi avrebbe
bloccata prima di poter sfiorare il suo bel faccino, quindi rinunciai
in partenza.
- Mentre
stavamo per uscire dal centro dell'arena Anna ci venne incontro con
sguardo serio.
- Già
dalla telefonata di qualche giorno prima avevo intuito ci fosse
qualcosa che non andava ma avevo preferito non soffermarmici troppo
altrimenti ci avrei perso il sonno; e già non ero molto
accondiscendente quando dormivo bene, immaginate senza le dovute ore
di sonno...
- Già...
Non sarebbe stato un bello spettacolo.
- -YunSo
perché non fai qualche esercizio qui nell'arena?- la guardai
confusa
-Puoi approfittarne dato che non c'è nessuno e sfogarti...
Abbiamo
anche delle riproduzioni dei cinque Dominatori, così...
Come
incentivo-
- Non
me lo feci ripetere una seconda volta e mi allontanai dai due mentre
aspettavo che le sagome dei cinque idioti venissero posizionate
nell'arena.
- -Non
farci troppo male, tesoro-
- Ghignò
il leader.
- -Ha~Ha-
- Risposi
distrattamente mentre mi concentravo sui miei cinque obbiettivi.
- In
quei giorni mi ero sempre e solo esercitata nel cercare di contenere
il mio potere e controllarlo, alle volte senza riuscirsi un gran che
bene... Ma ancora non ero riuscita a dare una forma precisa
a
quello che avevo dentro. I ragazzi controllavano gli elementi, avevo
visto altri che usavano la telecinesi, altri ancora avevano
così
tanta forza fisica da abbattere i muri come se fossero di carta.
- E
io invece...?
- Decisi
di chiudere gli occhi e di concentrarmi sul serio, per la prima
volta, solo su me stessa e il mio Gift. Dovevo
imbrigliarlo e
condurlo in una direzione precisa, solo in quel modo avrei potuto
sfruttarlo al massimo.
- Respirai
regolarmente finché non sentii i tatuaggi salire in
superficie sulla
mia pelle.
- Aprii
gli occhi e mi concentrai sulla figura in metallo di Ri; il mio corpo
sembrava muoversi per conto proprio quando alzai il braccio sinistro
e dopo un attimo chiusi la mano a pugno.
- …
- La
povera figura del panda si accartocciò come una pagina di
giornale.
- -O
merda...-
- Imprecai
a denti stretti e a bassa voce.
- Anna
e JiYong non sembravano essersi accorti di nulla ma tutti i camici
bianchi si mossero tutti insieme per registrare tutto sui loro
computer.
- Ok...
Se lo avevo accartocciato avrei potuto anche riportarlo alla sua
forma originaria, no?
- Tentai
e ci riuscii; mi avvicinai per accertarmi delle condizioni in cui
versava quella lastra di metallo. La faccia di Ri era un po'
ammaccata ma tutto sommato stava bene. La sua faccia da schiaffi era
sempre li. Ridacchiai tra me.
- Due
camici bianchi mi affiancarono tutti sorridenti e mi spiegarono
quello che avevo fatto: avevo usato dell'energia, l'energia
che c'era in quella stanza per piegare a mio piacimento il piccolo Ri
facendogli tanto male.
- -Hai
creato un campo di energia che potrai utilizzare in tantissimi modi-
- Mi
disse il primo tutto entusiasta.
- -Perché
non provi a colpire gli altri?-
- Mi
chiese la seconda sempre con un sorriso stampato in faccia.
- Feci
come mi era stato chiesto, anche se cominciavo a sentire la
stanchezza, e le cinque figure caddero a terra dopo aver percorso
qualche metro all'indietro come se avesse soffiato un forte vento.
- Ma
non era così, non era come il potere di DaeSung; mi
mostrarono i
risultati sul tablet che aveva in mano la donna, era energia.
E se lo dicevano loro c'era da fidarsi...
- I
due camici bianchi sembravano davvero contenti così iniziai
a
rilassarmi ma da un punto non ben identificato dell'arena sentii
partire un sparo e per puro istinto mi portai le braccia all'altezza
del volto per proteggermi.
- Quando
ebbi il coraggio di guardare, una pallottola era ferma a mezz'aria
all'altezza del mio viso. Sembrava galleggiare
immersa in una
specie di gel trasparente.
- Ripresa
dallo schock non mi accorsi che avevo smesso di respirare.
- -Hey!!!-
urlai a tutti e nessuno in particolare -Volevate uccidermi per
caso!!?-
- I
due camici bianchi parlottavano tra di loro animatamente e a nessuno
sembrava importare che potevo rimanere uccisa da una pallottola
sparatami in fronte per scommessa.
- -...
Il suo potere ci sarà di aiuto per quello che sta per
arrivare...-
- Sentii
quella mezza frase mentre mi stavo dirigendo verso JiYong e Anna che
sembravano non essersi accorti di niente.
- -Salve-
inizia sarcastica -Volevo solo avvisarvi che...!-
- -...
Che lei non parteciperà a quella...! Quella!-
- Wow...
Ji era davvero arrabbiato anche se il motivo mi sfuggiva per il
momento.
- Anna
però sembrava triste quanto il leader furioso, quindi potete
immaginare in che situazione mi trovavo: una donna, che lentamente
iniziavo ad apprezzare, sull'orlo delle lacrime e un leader
sclerotico che non la smetteva di urlare.
- Mi
massaggiai le tempie.
- Mi
avevano appena sparato dannazione! E le mie non erano moine per
ricevere attenzione, mi avevano fottutamente sparato!
E che diamine!
- -Si,
salve... Io sono qui, potreste, gentilmente, smettere di parlare come
se io non fossi presente?-
- Entrambi
si voltarono come se mi vedessero per la prima volta.
- -Che
c'è...?-
- Iniziavano
a spaventarmi.
- -Te
ne parlo quando arriviamo a casa-
- JiYong
mi prese per mano e mi trascinò all'uscita, dandomi appena
il tempo
di salutare Anna che ricambiò con un sorriso triste.
- Il
ritorno fu silenzioso come l'andata.
- Una
volta arrivati, il leader mi invitò a passare la serata nel
loro
appartamento; accettai senza pensarci troppo, non avevo voglia di
rimanere da sola dopo quello che avevo sentito e non avevo capito.
- -Bentornati
ragazzi!- ci disse TaeYang non appena entrammo -Com'è
andata?-
- In
risposta il giovane ricevette solo un ringhio da parte di JiYong che
si diresse velocemente nella sua camera per cambiarsi.
- Mentre
il leader non c'era spiegai ai ragazzi cosa ero riuscita a fare con i
miei Gifts e tutti
sembrarono entusiasti ma non appena accennai agli sprazzi di
conversazione che avevo sentito si rabbuiarono immediatamente.
- -Ho
sperato con tutto me stesso che non ti scegliessero, tesoro-
sospirò
il leader sistemandosi la maglia che si era messo -Ma sei diventata
potente...-
- Lasciò
la frase in sospeso facendomi innervosire.
- -Ok...
Devo tirarvi fuori le parole con metodi brutali oppure mi spiegate
quello che sta succedendo?-
- Il
galletto mi si sedette accanto guardandomi negli occhi e quello mi
metteva a disagio più di qualsiasi altra cosa potesse dirmi.
- -Ogni
quattro anni...-
- Iniziò,
subito interrotto da Ri.
- -Come
le olimpiadi-
- Il
povero panda si prese uno scappellotto.
- -Dicevo,
ogni quattro anni gli stati, e non sono molti, che hanno un centro
come il nostro si riuniscono in uno di questi laboratori e ci
lasciano combattere-
- Continuai
a fissarlo.
- -Siamo
come dei deterrenti nucleari, alcuni paesi si sono uniti per
sostenere le spese dei laboratori-
- Aggiunse
T.O.P.
- -Ma
perché farci combattere?-
- Chiesi
io confusa.
- -È
tutto un giochetto politico per mantenere equilibrati i poteri-
- Rispose
Dae.
- -Il
problema è che questi scontri sono brutali, animaleschi...-
il
leader sospirò -Non avrei mai voluto che tu partecipassi, ma
i capi
hanno visto quello che potresti fare e ti vogliono nell'arena...
Almeno sono riuscito a convincerli per farti allenare da noi-
- -Quando
iniziano?-
- Chiese
Ri.
- -Un
mese, quindi dovremo iniziare subito tesoro-
- Il
sorriso del leader era teso, come le espressione di tutti gli altri
Dominatori. La cosa
non mi piacque perché se loro erano preoccupati, voleva dire
che
c'era qualcuno più forte di loro?
- Mi
alzai incrociando le braccia al petto cercando di nascondere la paura
che iniziavo a provare: da come ne parlavano sarebbe stata una
carneficina.
- -Riassumendo,
dobbiamo fare questa cosa perché ogni paese vuole fare a
gara a chi
ce l'ha più lungo?-
- Fui
contenta di strappare un sorriso ai ragazzi con quella mezza battuta
ma lo sguardo del leader mi bruciava la pelle cercando di arrivare a
quello che provavo davvero.
- Sarebbe
stato un mese lunghissimo....
- __________________________________________________________________
- spero
davvero che il capitolo vi sia piaciuto ^^
- mi
scuso per il ritardo ma non potevo fare altrimenti
- -si
inchina-
- grazie
in anticipo a tutti quelli che leggeranno e che magari commenteranno
lasciando una recensione :D
- alla
prossima
- M_Wonnie
- _________________________________________________________________________________________________
ancora un
attimo di pazienza per favore ^^
Spazio
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