Il difficile lavoro del padre
Uccidere il Drago al confronto era stato un gioco da ragazzi.
Quasi quasi ne sentiva la mancanza.
E non lo spaventavano nemmeno i sedicenti ‘ventordicimila’ Orchi e strane bestie annesse e connesse, che li stavano attaccando da ore.
Oh no, il vero problema del prode Bard, l’Ammazzadraghi, Flagello di Smaug, Freccia del Terrore -e solo Eru sa quali altri idioti soprannomi la gente gli avesse affibbiato- ecco si diceva, il suo vero problema erano i figli.
Li aveva già persi di vista almeno una ventina di volte, e salvati da morte certa un’altra trentina.
Onestamente, cosa c’era di così complicato nella frase: “Andate ai rifugi segreti e rimaneteci fino a nuovo ordine”?!
Un ordine semplice e conciso, no?
E invece il risultato era stato: “Ho visto i tuoi figli alla piazza del mercato. Si, proprio quella piazza a cui stai pensando, sissì, quella che è stata appena invasa da centinaia di Orchi”.
E così, appena gli si presentava un momento per riprendere fiato e radunare i suoi uomini, immancabilmente veniva interrotto da:
-Paaaaaaaa! C’è un gigantesco carro pieno di Orchi che punta a gran velocità su di noi per investirci!
E spostatevi no?! Arrivooooo!
-Paaaaaaaa! Ci sono dei vermi giganti che stanno per mangiarci!!
E magari lo facess-uff! Arrivooooooo!
-Paaaaaaaa! Una colata di lavaaaaaa!
-Paaaaaaaa! Ci sta crollando tutto addosso!
-Paaaaaaaa! Mi sono scheggiata un’unghia!
-Paaaaaaaa! Gli pterodattili!!
Qualcuno mi rammenti perché ho ucciso quel Drago. Perché non ho lasciato che se li mangiass-
Paaaaaaaa! Alfrid mi sta importunando!
Uhm, piazzare Sigrid con Alfrid, eh? In questo momento non mi sembra poi una cattiva ide-
-Paaaaaaaaaaaaaa!
-E va bene, arrivo…
NOTE:
Barduccino cuore d’oro lol
Ecco la mia dose settimanale di idiozia ^^”… se sto troppo senza vado in crisi…
Oki, siete liberissimi di tirarmi addosso qualunque tipo di oggetto (magari non contundente…)
Però … insomma dai… metà ‘Bofa’ Bard la passa a cercare/salvare i suoi figli xD
Mi dileguo, grazie di aver letto :-* |