Note: sempre per il
marriage!meme da tumblr, OTP
- chi guida quando vanno da qualche parte. Post originale sul
mio tumblr :)
Spero vi
piaccia anche questo! E scusate se sono una lumaca a rispondere a tutti
i vostri meravigliosi commenti... la vita quotidiana mi frulla da
mattina a sera ._.
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Spericolato (e con
gioia)
Non usano mezzi di
trasporto umani molto spesso, anche se sono ampiamente migliorati
dopo che Stark è entrato in contatto con la "tecnologia"
asgardiana.
Non è questione di
snobbismo, come piace credere ad alcuni; solo di praticità.
La
maggior parte delle volte i loro piedi, Mjölnir e il seiðr
di Loki sono modi più veloci per raggiungere
l'obiettivo, sia
che sia un'area di emergenza o un centro commerciale.
Poi, se usano un
trasporto umano, solitamente lo fanno da passeggeri. Quando gli
Avengers si mobilitano, se Loki ha voglia di unirsi a loro, salgono
entrambi a bordo di un velivolo SHIELD o di un veicolo terrestre
guidato da persone addestrate ed efficienti. Così possono
trascorrere il tragitto scambiandosi informazioni e costruendo una
strategia coi loro («Tuoi–»)
fratelli d'arme. E' sensato e
conveniente, visto che devono pur risparmiare le forze. Anche se Thor
preferirebbe avere più controllo sulla situazione.
E' abituato ad avere il
controllo. Gli piace, dopo tutte le lezioni di vita che ha ricevuto,
eccetto quando–
Eccetto quando il suo
consorte si mette al volante.
A volte è richiesto
dalle circostanze, altre vogliono solo andare da qualche parte con
mezzi diversi. A Loki si accende quella luce negli occhi e Thor sa
che lo aspettano bei momenti (e qualche spavento).
Infatti, per quanto suo
fratello abbia ripudiato ciò che era nelle ore
più oscure della sua
vita, almeno questo rimane: è ancora un pilota selvaggio.
Sembra che
controllare una nave Chitauri non possa esser scordato.
E' qualcosa che parla
alla tempesta interiore di Thor. Nulla risveglia i suoi istinti
combattivi e il suo desiderio quanto Loki che corre attraverso
città
e deserti a rotta di collo, con lui come inerme, volontario
passeggero. Suo non-fratello ha fatto del guidare le scintillanti
auto di Stark una forma d'arte, tutta muscolo e cervello (e anche
magia, grazie alle Norne). E questo dopo una vita passata a
disprezzare tutte le barbare cavalcature che Asgard poteva offrire,
Mjölnir inclusa. Sarebbe divertente, se Thor non fosse
impegnato ad
aggrapparsi al telaio della macchina con un bel po' della sua
potenza.
«Mi fai addormentare
quando guidi» dice Loki, sogghignando, e pialla il pedale
dell'acceleratore.
E' raro che Thor riesca a
mettere mano al volante. Non si lamenta, però: a volte
è bello
vivere soltanto per il brivido.
Pilotare un aereo con
Loki è anche meglio, perché lui è nato
gazza con cuore di rapace.
In questo, Thor del Tuono gli sta accanto. E' selvaggio e
primordiale.
Proprio come il sesso che
fanno quando atterrano.
Thor si sazia gli occhi
sulla visione di Loki sdraiato su un cofano, su un'ala, e Loki lo
tira vicino con mani unghiute.
«Che stai aspettando?»
Thor non glielo dirà, ma
questi momenti rendono la loro vita domestica ancora più
preziosa, e
anche un po' sconcertante.
Non avrebbe mai additato
nessuno di loro due come persone a cui piacciono le coccole,
soprattutto farle l'uno all'altro.
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