Su quel collo, nei suoi battiti – non ci sono più lacrime

Sulle proprie mani avvertiva ancora il calore di quel collo che aveva afferrato per una supplica senza senso – le pulsazioni del suo cuore contro le dita, l’odore salato delle sue lacrime.
Chiuse gli occhi, ma li riaprì un istante dopo, riempiendosi i polmoni senza emettere suono; il cielo che lo sovrastava, nero come pece, era cosparso di nuvole cariche di pioggia.
Kagura studiò sorpreso la ragazza che gli dormiva accanto, la mano che gli stringeva debolmente il braccio, il volto disteso, privo di lacrime. E un’altra mano, la propria, posata di nuovo su quel collo – immersa nel suo tepore, nei battiti del suo cuore.
Come allora.
E nell’aria, tenue, profumo di pioggia.

『108 parole - Kagura/Zessica 』

Note dell’autrice: la drabble si riferisce all’ultimo episodio di EVOL, quando Zessica supplica Kagura di strangolarla e ucciderla per fermare Mykage. Coppia Kagura/Zessica.
Non so perché io abbia scritto proprio di loro, soprattutto di Kagura – che mi è poco gradito – ma stavo ascoltando una certa canzone e mi è venuta così. Triste, dolce, silenziosa.
E niente, shippo robe strane, io XD
Spero piaccia a qualcuno!

Un bacione! ^^

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