Note: Partecipa al Drabble Event di Maggio indetto
dal gruppo FB We are out from prompt
Prompt: Kagehina, la
squadra + Oikawa (che passava per caso) scoprono
della loro relazione. Aka, di quando Noya e Tanaka divennero ricchi e Tooru rivelò la sua vera natura di shipper
nascosto.
Di castelli di carta, scommesse e shipper impensabili
Tobio aveva calcolato tutto – proprio tutto
– nei minimi particolari ed era certo che il suo magnifico castello di carta non sarebbe
crollato così facilmente.
Era ormai quasi un
mese e mezzo che lui e il corvetto pel di carota stavano insieme ed entrambi
erano riusciti a nasconderlo a tutti, genitori e compagni di squadra inclusi.
Ma, infondo, quello
di Tobio era solo un castello di carte…
Tutto perfetto,
come al solito: nessuno si era accorto di quei piccoli gesti che facevano da
avvisaglie di quello che quei due nascondevano.
Nessuno sembrava
notare quelle carezze tra i capelli rossi di Hinata o
le guance rossissime di quest’ultimo.
“Meglio”, pensava Tobio, sicuro di non essere mai scoperto.
Fino a quella sera.
Shoyo si era fermato all’improvviso e, alzatosi sulle
punte dei piedi, aveva lasciato un leggero bacio sulle labbra dell’alzatore
come saluto, subito ricambiato.
Un istante dopo,
esplose il putiferio – o qualcosa che sembrava molto a un putiferio.
-SIAMO RICCHI!-
urlò entusiasmato Tanaka, abbracciando un altrettanto
esaltato Nishinoya che aveva appena spillato ad Asahi ben sei banconote da mille yen.
Ma da dove
spuntavano quei tre?!
-R… ragazzi…
-
-Datevi una
calmata!-
Daichi e Suga. Perfetto: ormai nessuno
mancava più all’appello.
-Mh? Che succede? Oh guarda: Tobio e il Piccoletto!-
Oikawa. Ecco chi ancora non c’era. Tobio avrebbe voluto morire.
-Finalmente!- urlò Ryuu contro il numero 9 e il numero 10. –Da quanto tempo è
che vi teniamo d’occhio? Finalmente dopo un mese di estenuanti fatiche siamo
riusciti ad avere i nostri soldi!-
-…Kageyama cos è quell’aura maligna?-
sussurrò Asahi poco più indietro. –Posso assicurare
che era tutto una scommessa innocente… -
-Ma, aspettate:
fatemi capire.- Tooru stava chiedendo spiegazioni a Daichi perché, poveraccio, non ci stava capendo nulla.
-…diciamo che Tanaka
e Nishinoya si sono fissati con Kageyama
e Hinata… -sussurrò Suga.
-Erano convinti che
quei due nascondessero qualcosa… e ne avevano per
donde!- concluse il capitano. Era comunque contento per loro.
-Oh!- esclamò Tooru. -Il mio Tobio è cresciuto.-si
lagnò Oikawa, asciugandosi teatrale una lacrima. –Ormai
è un uomo!-
Da quel giorno, Tobio non tentò più di costruire nessun castello di carta –
nemmeno con le carte.
D.P.P.: Deliri post Partum
Io
non dico niente. Hanno fatto tutto loro.
È
colpa di Marta che mi prompta certe cose u.u