Come lavare una bandiera:istruzioni per l'uso

di Elnabu
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Allora, tanto per cominciare il suo pigiama con Bulbasaur era uno dei suoi acquisti migliori e poi il fatto che a lui il verde stava di Cristo era una verità vastamente conosciuta, grazie tante.
Nonostante fossero le due di notte, c’era gente e suddetta gente lo guardava un tantino strano, e sicuramente non era solo per il pigiama ma anche per la bagnarola fucsia-che poi, che aveva la gente oggi? Si sentiva particolarmente in vena di puntare il dito? La bagnarola era in saldo!
E poi non era colpa sua se non riusciva a dormire e gli era venuta in mente la cosa che doveva fare da almeno due settimane ma che continuava a rimandare propinandosi da solo scuse su scuse:
“Dovrei farlo?”
“Lo potrei fare ora, ma ora c’è Daredevil, e se non sbavo io dietro ai muscoli di Charlie Cox e in generale su Rosario Dawson, chi lo farà?”
 
E quindi quella notte, la cosa andava fatta:
Grantaire aveva deciso di fare il bucato
 
Decisione presa sopratutto perché i panni sporchi cominciavano ad essere di una mole opprimente e agghiacciante e nel suo registro,  prendere decisioni del genere di sua spontanea volontà era simbolo del suo essere un adulto modello.
C’era anche da contare il fatto che quando si ubriacava e vedeva quella montagna di roba gli veniva l’irrazionale paura che i vestiti prendessero vita e lo strozzassero mentre dormiva.
Ah, la maturità.
Ma, una volta arrivato davanti alla lavanderia cominciò a sentire dei rumori molesti.
Entrando, vide una di quelle cose che ti cambiano la vita per sempre:la versione umana di Apollo che prendeva a calci una lavatrice mormorando parole sottovoce-e poi mica tanto sottovoce se Grantaire  riusciva a sentirlo-che neanche i peggiori Bar di Caracas.
Questa persona, Apollo, si fermò quando vide Grantaire che lo guardava con espressione alquanto perplessa e puntando la lavatrice  come se gli avesse ammazzato la nonna esordì con un
 “Ha mangiato la mia bandiera!”, pistando i piedi sul pavimento.
Grantaire avrebbe potuto giurarlo, croce sul cuore potesse morie,Apollo aveva sbattuo i piedi come un bambino di sei anni.
Era già amore.  
 
 
 
 
Bonasera!Questa cosetta è uscita dopo che ho letto un prompt a caso su tumblr,e non potevo non scriverla.
Sto attualmente cercando di leggere il brick senza uccidere nessuno,amatemi.
La cosetta è corta anche perché ci sarà il prossimo capitolo enjorlalà centrico.
Fatemi sapere cosa ne pensate !




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