Sono tornato
Sono tornato, ma questo capitolo sarà
un po' più breve, per augurare una buona notte al nostro caro protagonista.
L'unico Coinvolto
-Un attimo, che ci fate
voi qui?- chiede Rufy ad un suo vecchio nemico, Gekko Moria, con Hogbak e Perona
sul ponte.
-Beh, ecco...- tutti e tre
fanno così, senza dare spiegazioni, sembrano spaventati da qualcosa, ma cosa?
-Un attimo, ma non manca
qualcuno?- chiede Sanji, allora i tre si zittirono immediatamente, cosa sarà
successo? Come mai si comportano in quel modo?
-E' successo anche ad
Absalom immagino- sbuca fuori Chopper, retto appena da un stampella, respira
difficilmente, ma non tossisce, per ora.
-Che intendi? Spiegati
meglio- dice Perona, Chopper li fa salire sulla nave, tutti, compreso Absalom
ricoperto anche lui di ferite e sangue, Chopper lo porta in infermeria, per
curarlo, Nami però non si sente al sicuro con quei quattro nel vascello, Chopper
dopo un complesso esame, capisce di che cos'è la colpa, ma non solo la malattia,
chi sarà mai stato colui che l'ha malmenato per poi ridurlo in quello stato? Ha
bisogno di risposte. Absalom si sveglia, e Chopper è pronto a fargli delle
domande.
-Ti devo fare delle
domande- dice Chopper determinato, ma Absalom non sembra volerlo ascoltare, ma
dopo un po' di riflessioni, Chopper si decide a fare quel che deve.
-Non posso risponderti-
dice Absalom ogni volta che Chopper gli richiede quella domanda, lui risponde in
questo modo.
-Ok, sono costretto a
passare ad un altro tipo di conversazione- Chopper infatti, sempre nel Brain
Point, tocca con forza le ferite del povero Absalom facendolo urlare come un
ossesso.
-Ma che diamine fai?-
chiede il povero Absalom dolorante dalla mossa di Chopper, ormai la renna è
fredda e decisa a capire chi è il responsabile di tutto questo, fin quando il
nemico non si arrende e sputa il rospo.
-Ti arrendi?- chiede
Chopper, guardato da tutti ormai che sbirciano dalla porta, con Moria che vuole
ucciderlo per tutto quello che sta facendo al membro del suo equipaggio.
-Mai!- urla seppur
affaticato Absalom, Chopper sospira, va lentamente verso il cassetto della
scrivania, e prende immediatamente il bisturi. -O-ok, calmo però, piccolo tasso-
in quel momento Chopper non resistette alla tentazione di usare il bisturi, e
glielo punta alla gola.
-In questo momento quello
più debole sei tu, e ricorda bene, io sono una renna, ok?- Chopper in questo
momento non si sa se giudicarlo cattivo o comprensivo nei confronti di Absalom,
si fa spiegare chi è stato, e perché poi, non sono stati i suoi compagni a
ridurlo cosi, bensì un sergente della marina, colui che gli ha rubato i poteri
del frutto del diavolo. -Rufy, Zoro, Sanji! Entrate e chiudete la porta a
chiave, chiunque ci sia qui non deve uscire- detto questo, i tre entrano e
chiudono la porta a chiave, Chopper la finestra e la sbarra, la renna entra nel
Walk Point e cerca di capire da dove proviene il suo odore, è affianco alla
scrivania. -Rufy... è proprio alla sinistra della scrivania!- dice Chopper
facendo sentire il rumore dei passi, ma Absalom, appena rialzato, capendo dove
si trova precisamente riesce a prenderlo per la gola, appena lo tocca, si
risente meglio di prima, riacquisisce i poteri del frutto del diavolo, svelando
l'identità del nostro sergente Lumor, ormai terrorizzato dalla presenza di
Absalom, Rufy, Zoro, Sanji e Chopper.
-Posso ucciderlo?- chiede
Absalom girandosi verso Chopper, il quale non è per niente perplesso nel dare
una risposta.
-Perché? Me lo devi
chiedere?- dice Chopper, facendo diventare il volto di Absalom sorridente, che
con dei colpi fatali, uccide Lumor, e poi lo butta in acqua. Tutti fanno festa
per la disfatta di Lumor, tranne Chopper, che si mette nel suo letto, che è
seguito da Absalom, che inizia una discussione con lui.
-Lo sai che anche
uccidendolo la storia non è ancora finita, no?- dice l'essere a Chopper, lui sa
cosa intende.
-Si, lo so, forse, ma è
molto probabile, che io muoia sta sera, per via di tutta questa faccenda- dice
Chopper diventando triste, Absalom si alza e dice, anche se sono strane parole
felice Chopper, che lo aiuterà, anche a costo della sua vita...
-...altrimenti poi non ti
potrei uccidere io- dice facendo diventare felice Chopper, la notte attende i
due, con trepida attesa.
-E' già il tramonto- dice
Chopper deciso.
-E' quasi ora- dice
Absalom col medesimo tono di voce, il tramonto è di una tinta rosso sangue, ma
che durante la notte, altro ne sarebbe stato versato, rendendolo il giorno dopo,
ancora più sporco e lurido di ora.
To Be Continue...
Spero vi piaccia questo
mio nuovo capitolo vi piaccia ed ora i ringraziamenti:
Kiuby vs Pain:Grazie per
riaver elencato tutto XD, ma perché mi chiami Chopper insomma!?
Mai Valentine:Grazie
mille, lo so lo sto facendo soffrire tanto, e me ne dispiace ç_ç
Mi raccomando ci vediamo
alla prossima, ciao!
-2 Capitoli
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