2°
Capitolo
"Insomma
dove mi stai
portando?" sbraitò.
"Ma vuoi stare zitta per una volta?!" disse seccato.
Arrivati alla meta prevista, Vegeta atterrò lasciando Bulma
disorientata.
"Adesso mi vuoi dire dove siamo!" disse Bulma scocciata.
"Non ci arrivi da sola?!" sbraitò Vegeta.
Bulma si guardò attorno, cercando nei suoi ricordi dove
fosse finita.
"Ma questo è..."
"Si, è il posto dove ci siamo parlati la prima volta" disse
Vegeta chiudendo la frase per lei.
"E perchè mi avresti portata qui?!" disse guardandolo.
"Ho pensato di avrebbe fatto piacere, tutto qui" disse imbarazzato.
"Credevo tu odiassi quel giorno... sono contenta sai?".
"Hey non metterti strane idee in testa, lo fatto solo perchè
così avrò un po' di pace.. Tsk!".
Bulma si perse a guardare Vegeta pensando al suo carattere, in come sia
mutato in quegli anni passati sulla Terra, non rendendosi conto che
anche lui la stava guardando infastidito.
"Che hai da guardare?!" sbottò Vegeta.
Bulma sorrise, poi in un lampo si mise a ridere di gusto...
"Mi stai prendendo per il culo? Cos'hai da ridere adesso!"
"Ahahahahahahaha... Scusami è che... Ahahahhhahh" piegandosi
in due e tenendosi la pancia dallo sforzo.
"Dah... vuoi morire ora per caso?" disse scocciato
"Scusami non rido più promesso" disse trattenendosi a stenso
dal ridere.
"Cosa ti è preso, perchè ridevi come una pazza?"
"Beh... mi sono ricordata del balletto che hai fatto oggi alla festa"
disse spostando lo sguardo, per evitare di ridergli ancora in faccia.
"Non farmi ricordare di essermi messo in ridicolo... fosse servito a
qualcosa!" disse più a se stesso che a
lei.
"Dai... non sei stato male, anzi mi sei piaciuto molto, per una volta
ti ho visto mettere da parte l'orgoglio e davanti a tutti poi!" disse
avvicinandosi di più a Vegeta.
Lui ringhiò, incrociò le braccia al petto per poi
spostare lo sguardo da un'altra parte, Bulma si avvicinò di
più al suo viso posando le sue labbra sulla guancia di lui.
Schifato, Vegeta si ritiro subito pulendosi la guancia con fare
schizzinoso.
"Oh quanto sei pignolo Vegeta è solo un bacio!" rimanendoci
male.
"Tsk.. Te lo faccio vedere io come si fa" disse malizioso, afferrando
Bulma per un braccio, in un batter d'cchio si trovarono faccia a faccia
perdendosi a guardarsi.
Vegeta, dopo essersi ripreso dalle pronfonde iridi azzurre di sua
moglie, poso le labbra su quelle di lei baciandola, sentendo Bulma che
contraccambiava approfondì il bacio.
Rimasero a baciarsi per qualche minuti che per loro sembrarono
un'eternità.
Si staccarono guardandosi ancora una volta:
"C-credo sia l'ora di tornare a casa non pensi, se si sveglia Trunks e
vede che non ci siamo chissa cosa potrebbe pensare!" disse, ancora
senza fiato, Bulma.
"Si è meglio, così finiamo quello che abbiamo
iniziato" sussurrò al suo orecchio maliziosamente, la prese
in braccio e ritornarono a casa per completare il regalo in grande
stile.
Fine
Ecco
la mia piccola storiella finisce qui e grazie per chi la seguita, e per
chi ha recensito!!!
ci
rivediamo con una nuova storia (sempre se la farò o se mi
verrà l'ispirazione).
...Alla
prossima...