On
a dark desert highway
Cool
wind in my hair
Warm
smell of colitas
Rising
up through the air
Up
ahead in the distance
I
saw a shimmering light
My
head grew heavy, and my sight grew dim
I
had to stop for the night
There
she stood in the doorway
Domenica
mattina. Mio fratello è a messa e mia mamma mi chiede di
aiutarla a pulire in casa. Le ho risposto che ho da fare. In effetti
è vero.
Mi
ha interrogato a Latino, la vecchia Vivi. Ho preso 6 meno, ma era un
sei pieno e anche anche, solo che lei c'ha bollate in testa tutte le
schiappe. Ma a me va bene lo stesso.
l'altro
giorno il Girolda si è messo a parlare delle Foibe, con
conseguente discorso sui 'maledetti professori comunisti' nella quale
categoria fa rientrare se stesso. Ha deetto qualcosa tipo “Ecco,
si, infatti in questa zona della jugoslavia ci furono le cosiddette
foibe di cui i maledetti professori comunisti non dovrebbero
parlare” e poi si è messo a spiegare le foibe, anche se,
come al solito con l'argomento non c'entravano niente.
Ieri
sera sono andata a una festa. È pazzesco come tutti in classe
mia si odino e facciano finta di amarsi. Voglio dire, se uno ci
sentisse parlare penserebbe “ Che bella classe unita, escono
insieme tutti i sabato sera”. A volte, quando sei lì lo
pansi anche te. È davvero pazzesco. Insomma, la festa. Siamo
stati a casa del Bianco (che è un abbreviativo del suo
cognome). C'erano praticamente tutti, e quelli che mancavano o
avevano di meglio da fare, o comunque è stato meglio che non
venissero. Era una festa in maschera. Avevo già detto che
volevo vestimi da Arancia meccanica, no? Non cel'ho fatta, perchè
non avevo le bretelle (cioè le avevo ma ci erano disegnati
sopre dei numerini colorati con la vernice scintillante). Per cui io
e la vecchia B. ci siamo vestite da punk, ma proprio punk punk,
all'eccesso. A lei gli ho fatto i capelli come quelli del, mi sembra,
bassista dei Good Charlotte, tutti da una parte col Gel che era così
tanto da sembrare brillantina. Io mi sono fatta i capelloni anni 80,
avevo i jeans tutti strappati e pieni di scritte, le calze a righe
tutte strane e la maglia di Sid Vicious. E mi sono truccata per la
prima volta. Ora, era una cosa davvero pesante, ma, dico davvero,
mettersi la matita è una cos adavvero goduriosa. Non lo so,
forse è vagamente masochista.
“Zoe,
ti andrebbe di darmi una mano?”
“No,
mamma”
Mia
mamma è così non ti dice “Dammi una mano”,
ti dice “Avresti voglia perfavore di..”. E se rispondi di
no ci sta pure che s'incazza.
Insomma
sono andata alla festa. Il trucco mi fa sembrare una gatta. Voglio
dire ho sempre il sedere grosso, ma lo hanno detto tuti che il mio
muso è carino, dopo ieri sera. Lux era vestito da Iena. Tutto
di nero con la cravatta, gli occhiali da sole e la camicia bianca.
Aveva pure le scarpe di pell, quelle tipo babbo. Era tutto gasato
perchè le due 'carine' di classe erano vestite pure loro da
Iene (non avevano idee, per cui avevano chiesto a lui) tutte
stilosette, con la gonna nera corta da morire, la cravatta e le
scarpe col tacco alto. Erano un po' ridicole, ma per essere stata
loro, l'idea era buona. La vecchia Madda era vestita da Pippi
Calzelunge, e quando abbiamo iniziato a ballare, io e lei abbiamo
ballato assieme. È bravissima a ballare. Lo dico solo io, lo
so. Maè davvero brava. Non lo so si muove in maniera strana.
L'Ale, bellissima Ale, era vestita da diavoletto con il vestito
appiccicato benbene alla pelle, con le corna e il tridente. La Julie
non si è vestita, per questo l'avrei picchiata e non ha
ballato nemmeno un po'. La storia del ballo è carina però.
All'inizio c'era tutta quella pottaggine che voleva sentire solo DJ
quello o DJ questo. Però a un certo punto son riuscita a
mettere i Beach Boys. I beach boys, dico. Splendido. C'erano tuti
superispirati che ballavano nelle maniere più disparate. Col
Dei abbiamo pure faoo Uma&John in Pulp Fiction. Ho sudato
moltissimo per tutta quella spuma che avevo nei capelli. Poi ho messo
Rusty Cage e nessuno ha detto niente. Pazzeschi questi pottini. Puoi
passare da Gigi D'Alessio ai Red Hot Chili Peppers e per loro è
sempre la stessa.Il più depresso: sembrava il Calamai, che se
n'è stato con noi tutta la sera. L'hanno isolato, quei pezzi
di merda. Perchè piace a una delle due Iene. Ho scoperto di
avere gli stessi identici gusti musicali di Jack. Non so se esserne
fiera. Non abbiamo grandi relazioni. Forse solo erpchè ieri
sera era molto preoccupato per quello che vado a raccontare. Grande
novità: probabile inciucio tra l'Ale e il Jack. Si sono chiusi
in camea del Bianco, ma noi dovevami andar via, e in camera c'erano i
giubbotti, quindi siamo dovuti enntrare. L'Ale ci ha tenuto ad
affermare che “Stavano solo parlando” ma io e la Mar (che
doveva portarmi a casa) ce ne siamo andate ridacchiando.
Ho
visto Se7en. Mel'ha prestato il Bianco, ieri. Cazzo, è figo da
morire. Povera Gwinet, il finale mi ha distrutto. Non ho nessuna
voglia di fare supposizioni a riguardo, dico supposizioni
etico-religiose riguardi il significato del film. Ma cazzo, povero
Brad. Una cosa che mi ha spezzato il cuore. Morale della favola: se
hai intenzione di costruirti una vita perfetta, non fare il
poliziotto. Bastrado di uno Spacey. Davvero una bastardata. Povero
Brad. Triste da morire. Tutti mi avevano detto che faceva
imopressione. Sarà che ho lo stomaco forte, ma non è
stato il ciccione morto per il troppo manguare, ad avermi fatto
impressione. Forse un po' quello morto per accidia. Però c'è
una cosa che non capisco. Se Spacey è l'invidioso, è
Brad e non Gwin l'iracondo. Dovrebbe essere morto lui, allora. È
anche vero che (un po' tipo Quei Bravi ragazzi, alla fine) Brad è
per così dire 'morto' perchè è caduto in quello
che Spacey voleva fargli fare. Ma Gwin, anche se era indispensabile,
non si meritava di morire. È un'altra cosa. Freeman. Ne esce,
sì cambiato, ma quando vede Brad allontanarsi, sembra quasi..
non so, tranquillo. Non capisco.
Welcome
to the Hotel California
Such
a lovely Place
Such
a lovely Place
Such
a lovely face
They're
livin' it up at the Hotel California
What
a nice surprise
What
a nice surprise
Bring
your alibies
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