Spiegami che cosa me ne faccio del tempo,
se non posso trascorrerlo pensando a te.
Spiegami cosa me ne faccio delle canzoni,
se non posso affrettarmi a dedicartele.
Spiegami cosa me ne farei delle migliori albe,
se non potessi passarle ad aspettarti.
E cosa ne sarebbe delle mie bugie
Se non le pronunciassi per ingannare te.
Cosa ne sarebbe delle distanze, dei chilometri, delle strade
Se non le percorressi per raggiungerti.
Cosa me ne faccio dei miei occhi,
se davanti ad essi non ci sei tu.
E della luce
Se non t’illumina il sorriso.
E del vento,
se non ti scompiglia i capelli.
E delle parole,
se non t’avvicinano a me.
E della pioggia,
se non mi fa pensare a quanto ci starei bene, pure sotto la pioggia, se solo potessi abbracciarti.
Spiegami che significato hanno le mie grida,
se non ti tangono,
e che senso hanno i movimenti delle mie mani,
se non afferrano te.
Che senso avrebbe il mio riflesso,
se non cercassi di annullarlo per te,
Che senso avrebbe il mio cuore,
se dentro non ci abitassi tu.
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