Amore... voglio un anello di Tiffany!

di _Niki_
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Capitolo 16: Epilogo (ultimo capitolo!)

 

-Andiamo Bella! È impossibile che continui a inciampare!-, le disse Rosalie.

Erano passati dieci anni da quando Bella era diventata un vampiro e le ragazze stavano giocando ad hockey su prato nel retro della casa grande: nonostante ormai immortale Bella rimaneva un’imbranata negli sport e doveva essere aiutata dalle altre.

-Andiamo, non è così difficile!-, insistette Alice, -concentrati e ricordati di alzare i piedi!

Era una bellissima giornata di sole e mentre le ragazze giocavano i ragazzi stavano facendo a turno per tirare un sasso nel laghetto per poi fare a gara e riprenderlo.

-Jazz, hai tirato troppo lontano! Tra un po’ mi arrivava in casa!-, protestò Emmett.

-Naaa, è solo che tu sei troppo lento-, gli disse Edward.

-Esatto, devi dimagrire-, aggiunse Jasper. –Su Ed, vieni tu a tirare.

-Perché non smettiamo? È da bambini…

-No, tira. Io mi sto divertendo-, disse Emmett, schizzandolo.

-Vuoi la guerra?

Detto questo i tre cominciarono a schizzarsi… praticamente mandandosi  addosso delle onde alte quasi due metri.

Sparendo sott’acqua Edward arrivò al molo e si issò a sedere.

-Su, preparatevi che tiro-, disse Edward, e tirò con forza il sasso, fino ad arrivare quasi alla riva opposta del laghetto.

Aspettando che tornassero gli altri, sentì dei passi avvicinarsi dietro di lui e poi delle braccia stringerlo da dietro.

-Bella…-, disse.

-Edward-, gli rispose lei.

-Allora, come hai giocato oggi?-, le chiese girandosi.

-Come al solito, continuo a inciampare e a finire a terra…

-Su, alla fine ce la farai.

-Sì certo, e intanto Alice continua a farmi mettere questi vestiti… mi sto veramente stancando.

Edward guardò l’abbinamento gonna corta e polo scollata e disse:-Cosa hanno che non va?

-Questa gonna è troppo corta e vola da tutte le parti… poi questa maglia non fa altro che salire.

-E allora? Chi se ne importa? Che ne dici se andiamo… io e te da soli…

-Eh no bello, calma i bollenti spiriti!-, disse Bella, e  ridendo lo spinse facendolo cadere in acqua.

-Cosa? Non ci credo!

-Non pensavi che ce l’avrei fatta, vero?

-No, non  pensavo che ce l’avresti fatta e poi non saresti scivolata.

-Ahah, molto spiritoso!-, disse Bella, ma quando fece un passo scivolò sull’acqua che aveva bagnato il piccolo molo e cadde in acqua.

Quando tornò in superficie si misero a ridere entrambi.

-Ti amo-, gli disse Bella.

-Anch’io ti amo…-, le rispose Edward.

 

-Andiamo Bella, vuoi muoverti?-, le disse Alice dalla stanza accanto.

-Aspetta un secondo! Non penso che se ci aspettano un minuto di più per andare a caccia sia una tragedia, non credi?

Con calma finì di abbottonarsi la camicetta bianca ed uscendo trovò Alice appoggiata alla porta.

-Guarda che questa non è una caccia qualunque.

-E cosa sarebbe?

-Ah, non ci credo! È paradossale… nella storia penso che non sia mai successa una cosa del genere-, disse, e cominciò a scendere le scale.

-Alice, fermati! Cosa è paradossale?-, le chiese, ma visto che non accennava a fermarsi andarono dove gli altri le aspettavano.

-Allora, siamo pronti?-, chiese Jasper.

-Certo che sì.

Cominciarono a correre per il parco, uscendo dalla loro tenuta e continuando per i boschi.

Dopo aver mangiato ogni coppia prese strade diverse.

-Quanto mi sono conciata stavolta?-, chiese Bella ad Edward.

-Non tanto… sei migliorata.

-Sìì, come no… tutte le volte che andiamo a caccia devo buttare via i vestiti sporchi di sangue.

-Non penso che questo sia un dispiacere per la nostra Alice.

-Vero…

Dopo aver camminato per un po’ Edward le disse:-Allora, sai che giorno è oggi?

-Mmm… no.

-Allora quello che ha detto Alice era vero! Ahaha! Veramente paradossale!

-Perché, cosa c’è oggi?

-Bella, amore, oggi è il 2 Agosto.

-E…

-Non ci credo, impossibile!

-Dai dimmi cosa è oggi, per favore!

-Oggi è il nostro anniversario di matrimonio, Isabella Swan.

Bella rimase basita, e dopo aver realizzato che era vero e che se ne era completamente dimenticata si rese conto della figura fatta.

-Oddio, mi dispiace tantissimo!

-Non preoccuparti. È solo che non mi immaginavo che una moglie si sarebbe scordata dell’anniversario… di solito quello lo fanno i mariti.

-Prometto che rimedierò al mio errore…

-Mm… sono curioso di sapere come.

-Ehh… non adesso. Sarà il mio regalo.

-Giusto… adesso devo darti il mio… girati un attimo.

Bella si girò, curiosa di sapere che cosa fosse il suo regalo.

-Puoi rigirarti.

Bella si voltò e vide Edward, inginocchiato di fronte a lei, con in mano una scatolina.

-Oh mio Dio…-, disse Bella flebilmente.

-Isabella Swan, vorresti sposarmi… un’altra volta?

-Sì. Sì. Sì!! Certo che ti sposo di nuovo Edward Cullen!-, disse, poi lo fece alzare e cominciò a baciarlo con foga.

Vennero interrotti da un urlo proveniente dal bosco.

-Bellaaaa!-, urlò Alice andandole incontro. –Hai ricevuto il regalo di anniversario?

-Sì…

-Anche noi!-, intervenne Rose, appena arrivata.

-Che vuol dire?

-Indovina…

-Ci sposiamo tutte e tre!-, dissero in coro.

-Di nuovo!-, protestò Emmett, e le ragazze si misero a saltellare in cerchio.

-Mi sembra di avere un dejavù-, disse Jasper.

 

Tornati nella tenuta Emmett annusò l’aria ed esclamò:-Oh no… non ci credo… è tornato.

-Che succed…-, cominciò a chiedere Bella, ma poi sentì l’odore che aveva sentito Emmett. –Gerard!

-Alice, lo hai chiamato tu?-, le chiese Emmett.

-Certo che sì! Se dobbiamo pensare ai vestiti tanto vale chiamare lui, no?

Quando entrarono in casa trovarono Gerard al telefono:-No, non mi sono spiegato… guardi che se non riesce… mi lascia parlare, cortesemente? Insomma, se non riesco a vedere sul mio tavolo entro tre giorni quelle scarpe i nostri futuri affari non ci saranno, sono stato abbastanza chiaro?... non mi importa che cosa deve fare!... lo faccia e basta, non venga a lamentarsi con me-, disse, riattaccando il telefono.

-Sempre il solito, vedo…-, ridacchiò Bella.

-Bella, tesoro mio! Come sono contento di rivederti! Stai veramente bene e… togli quelle scarpe, per favore: non posso guardarle.

-Oh Gerard, finalmente sei arrivato!-, disse Alice andandogli incontro.

-Eh già, eccomi qui, in persona. Come mai mi hai chiamato con tanta urgenza?

-Ragazze, fategli vedere gli anelli!

Gerard prese le tre mani che gli venivano offerte ed esaminò gli anelli in bella mostra.

-Oh mio Dio, vi risposate! Non ci credo, ancora!

-Esatto.

-Beh, che dire! Sono contentissimo per voi! Ho già in mente qualche idea! Andiamo, abbiamo un sacco di cose da fare!

Quando le tre ragazze e Gerard sparirono in salotto Edward gli sentì pensare: “Accidenti, un anello di Tiffany… Edward ci è andato proprio pesante… me ne devo far regalare uno anch’io”.

Sorridendo tornò dai fratelli, pensando già a come convincere Emmett a rimettersi lo smoking… magari avrebbero comprato un’altra Ferrari…

 

Salve a tutti! Mi piange un po’ il cuore a mettere fine a questa ff… devo dire che mi ero abbastanza affezionata! Comunque, sono contenta che ci sia stata qualche anima buona a seguirmi fino alla fine! Vi ringrazio veramente tanto, senza di voi questa storia non sarebbe neanche andata avanti! Ve la dedico e ve la meritate tantissimo!!! Ora mi commuovo, quasi quasi prendo un fazzoletto e lo sventolo qua davanti, della serie “salutiamo i passeggeri del Titanic”… -.-‘’… ok, sono davvero pazza. Mi dispiace tantissimo di avervi fatto attendere questo capitolo così a lungo… ma visto che era l’ultimo volevo tirare allo spasimo *dì la verità, ti stai inventando una scusa* no, mi dispiace chiudere questa storia… ma è vero ihih! Insomma, spero che vi sia piaciuta, che il finale sia stato di vostro gradimento e perché no, di avervi fatti anche un po’ sorridere! Basta via, sennò mi sciolgo ^^. Comunque vi ringrazio tutti, tantissimo! Ringrazio Balenotta, che mi ha dato delle idee in alcuni momenti di mancanza di ispirazione, e chi ha commentato:

cullengirl: ciao! Eh sì, sto cercando anche io qualche vampiro in giro ihih! Se ne trovi qualcuno prima tu fammi un fischio! Grazie per avermi seguita, per i complimenti e per aver commentato!

aliceundralandi: ciaoo! Sono contenta che questa storia ti sia piaciuta! Grazie dei complimenti! Sìsì, non preoccuparti, Bella ha fatto tutto quello che voleva fare a Roma, ihih! È solo che io non mi sono fermata a descriverlo… non mi riescono certe scene ihih!

kiarab: ciau! Grazie per aver continuato a seguirmi ^^! Eh sì, erano un po’ noiosi… anche a me non convincevano molto, ma non avevo molta ispirazione e volevo aggiornare per forza ihih! Grazie ancora dei commenti!

amimy: ahh! Ti ho lasciata per ultima! Last but not least ihih! Eggià, l’ho finita… sono stata talmente crudele da mettere fine a questa povera fiction ihih! Non preoccuparti, penso che continuerò a scrivere e ti aggiornerò quando posto nuove storie, promesso ^^! Grazie mille per aver continuato a seguirmi, davvero…

I preferiti: amimy, Amo90, beba94, bellemorte86, cloe cullen, cullen isabella, eka, erini83, federikaBis, Francy13, giordana, Gio_Cullen, giugiu182, harrytat, kiarab, lupacchiotta_mannara, mikelina, Naoko, nene_cullen, NeSsIeCuLlEn,pikkolimorsi, pirilla88, sanvegeta, sara986, SaraMasenCullen, Shnusschen, Twilighter001, _chocola_, elenapg, Vivy_my, strangeuniverse, shadowmoon, Balenotta,  Faith_Potter, mazza, alessandraliu12, DiNozzo323, mimi14 e gaiessific.

Inoltre ringrazio di nuovo anche chi mi ha seguita e che ha letto questi capitoli frutto di malattia ihih!

Davvero, vi ringrazio tanto! Vi adoro, tutti quanti! Ho un’altra ff in corso, http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=313218&i=1  , è sempre ispirata da Twilight ma è diversa da questa… se volete passate a leggerla.

Se volete lasciare un commentino fate pure ^^.

Penso di aver finito… finito finito (sigh!).

Ciao a tutti! Niki.

 





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