Vento nero

di Soul Mancini
(/viewuser.php?uid=855959)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Vento nero



Candido manto scivola

soffice come una nuvola,

ricordo della cieca fiducia

che scalda dall'interno ma non brucia.

Ora i miei occhi vedono il nero.

Quell'amore, quell'affetto sincero

che solo per te avevo serbato

si sgretola sotto la mole del tuo peccato.

Ripudio, non voglio sentire

il muto dolore che cerca di aprire

un taglio sulla pelle bianca e immacolata

della mia anima illusa e umiliata.

Mi hai tradito, ma non temere:

andrò avanti a testa alta senza mai cadere

sfidando la delusione, l'incertezza e il dolore

e non ti donerò neanche un soffio d'amore.








Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3365140