Welcome (Back)

di Emotional Fever
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Sento dei passi rapidi provenire verso la porta. Rallentano nell'avvicinarsi alla mia postazione.
Eccoti forestiero. O forse dovrei dire...Ragazzo. Leon, se le mie orecchie hanno udito bene quel tuo apparecchio elettronico mentre ti osservavo al villaggio. Vedo che hai ancora bisogno di me e della mia mercanzia.
Confesso che non mi aspettavo di doverti attendere così tanto. L'ultima volta che ci siamo visti non avevi una bella cera.
Ti reggevi a malapena in piedi, tamponandoti il fianco sinistro sanguinante. Eri così debole che quasi zoppicavi. Mi ha addolorato molto vederti ridotto così, Leon. Però, la fortuna ha voluto che avessi un unico spray di primo soccorso da venderti. E' stata la prima cosa che hai comprato, prima di rifornirti di munizioni ed ottimizzare le mie vecchie armi.
Come sempre mi è dispiaciuto vederti andare via. Dal primo momento che ti ho visto ho capito subito che eri una persona unica. Gli avvenimenti a seguire me l'hanno confermato. Sei riuscito dove nessuno è stato capace, poiché hai affrontato l'impossibile. Hai anche aiutato un povero lupo intrappolato in una tagliola. Ho visto che ti ha aiutato durante lo scontro col gigante. Ciò dimostra che hai un animo buono. Chi ti ha mandato in questo posto riconoscerà sicuramente tutti i tuoi sforzi.
E' strano ma...Anch'io sento di ammirare ciò che hai fatto, Leon. Adesso sei di fronte a me, pronto a consegnarmi qualcosa per poter completare al meglio il tuo arsenale. Poi dovremo dirci addio. Il tuo ultimo traguardo ti attende.
Vorrei poterti dire grazie. Se non fosse stato per te, forse, non mi sarei ricordato cosa significa essere Umano.
Sai, quando si diventa un Ganado ci si imbatte in molti svantaggi, purtroppo.
Ecco. Adesso sei pronto. Mi saluti con un cenno del capo, dirigendoti alla macchina da scrivere.
Il martelletto incide il tuo nome, con annessi i tuoi progressi d'avventura.
Subito dopo carichi la tua pistola ed esci, lasciando che la porta si richiuda da sola.
Sento ancora i tuoi passi che si allontanano da me.
Ricordati che in futuro sarai sempre il benvenuto, Leon.
Sappi che, un giorno, al posto di Benvenuto vorrò dirti...Bentornato




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