Rimbombo,
un tuono,
parole ..
decisioni,
immensa solitudine ..
Tra le dita sottili stringo un calice di liquore,
il minuetto delle perdute illusioni..
amare o meno, restare fermi o agire,
che scegliere?
Attesa, sospesa,
come un pulviscolo,
il tempo passa,
nessuno lo riporterà indietro ..
In cerca di oblio,
di conchiglie,
sulle spiagge le raccoglievamo come
i tesori,
I miei occhi sono azzurri
come mari invernali
Ingoio un altro sorso,
respiro,
sono il mare,
immensità..
di nuovo silenzio.
Prima dell’amore.
E rossi riflessi danzano sull’orizzonte,
siamo figli di un sogno
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Sempre torneremo, combattendo,
vivendo la nostra vita,
senza fallo.
Dedicata a chi legge, segue, recensisce e non. Siete speciali.
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