[ Yeah, I think she’s falling out of love. Yeah, I know she’s fallen out of love. All of the flowers, all of the flowers I gave her … She burned them. ]
Accese un fiammifero, e fu tutto questione di un solo attimo. Un primo petalo prese fuoco davanti i miei occhi, il rosso scarlatto che lo dipingeva venne mangiato presto dalla fiamma ancora debole. Divenne nero, cadde al suolo riducendosi a scura polvere. Il mostro ardente iniziò a mangiare anche il resto dei fiori che le avevo regalato, stelo dopo stelo, petalo dopo petalo: non ne lasciò niente se non la cenere. Avrei pianto, non fossi stato troppo scioccato dal suo gesto. Quando la fiamma iniziò a moltiplicarsi ed iniziò a far calore intorno a sé, lei lasciò cadere a terra ciò che rimaneva dei fiori. Si sbriciolarono uno sopra l’altro, consumati dal fuoco che aveva già iniziato a smorzarsi piano. Rimasi a fissare la cenere sul pavimento, fra la quale ardeva ancora qualche piccola e coraggiosa fiammella che non voleva arrendersi al destino. Sfociai in un isterico sorriso che mi trattenne dal gridarle contro, e guardai quella faccia da schiaffi che si ritrovava. Le sue labbra erano piegate in un’espressione sorniona, i suoi occhi prendevano in giro la mia figura. Buttò a terra anche il fiammifero ormai nero e consumato, poi lo schiacciò con la suola della scarpa. Camminò sopra i fiori carbonizzati ondeggiando le sue forme sinuose proprio sotto il mio naso, la strega, ma non la chiamai indietro. Rimasi comunque lì: io, i miei fiori inceneriti e il mio cuore frantumato.
[ Angolo Autrice:
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-nettie
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