Io e Emilly così iniziamo ad investigare sulla scomparsa di
questa ragazza, ci rechiamo subito al night club dove lavora. Il Night
club dove lavora l'amica di Emily capiamo subito quanto sia degradato
come posto. Appena entriamo ci accoglie un uomo robusto e di colore che
ci scambia per due spogliarelliste e così facendo ci fa
entrare. Appena entriamo Emily mi dice:" Tu aspettami qui Felicity, io
arrivo subito, aspetta qui!". Emily se ne va verso il centro del locale
e io rimango al bar. Il posto è orrendo, sento un odore
nauseabondo come se avessero occultato un cadavere da qualche parte, in
terra ci sono resti morti di formiche e di blatte....... Che
schifo...... Voglio andarmene da questo posto!. Osservo il barista che
lavoro dietro al balcone, ha un occhio nero, probabilmente è
uscito da poco da qualche rissa e ha uno sfregio in faccia
molto profondo, sembra uno dei quei criminali che fanno vedere nei
film.... Mi fa paura e non mi fido di lui e di sicuro qui dentro non
prendo niente da bere. Emily parla in modo concitato con il titolare
del posto, un certo Big Joe, lui sostiene che la sua amica non si
presenta al lavoro da qualche giorno e non ha lasciato nessun messaggio
e non ha chiamato al telefono per dire che si assentava. Emily si
insospettisce dicendo che la sua amica è molto corretta e
molto raramente si è assentata dal lavoro e ha sempre
comunicato al datore le sue scelte. Emily torna da me arrabbiata, si
vede che non ha avuto informazioni utili da Big Joe e così
capisco che dobbiamo uscire da li.
Uscite dal night chiedo ad Emily in modo curioso:" Ma come mai la tua
amica si è ritrovata a lavorare in questo posto orrendo?".
Lei mi racconta che la sua amica ha avuto seri problemi con le droghe,
con l'alcol e il gioco d'azzardo in passato e per pagarsi gli studi
all'università si doveva trovare un lavoro, ma nessuno
voleva darle un lavoro a causa del suo passato burrascoso, nessuno le
aveva dato fiducia a causa di questi problemi avuti in passato, questa
ragazza aveva fatto milioni di inutili colloqui di lavoro e venne
sempre liquidata con:" Le faremo sapere!". Oppure:" Non sei quella che
cerchiamo! Deve trovare fortuna altrove!". Dopo tante porte in faccia
decise di recarsi da Big Joe e di diventare una spogliarellista in
quello squallido night club. La ragazza però aveva
confessato ad Emily che a breve avrebbe lasciato quel lavoro, aveva
trovato un lavoro part time in un fast food , non era il massimo come
lavoro ma era sicuramente più dignitoso rispetto a fare la
spogliarellista in uno squallido night club frequentato da criminali,
ubriaconi e spacciatori.
Era pronta per lincenziarsi ma purtroppo adesso è scomparsa,
non riesco a capire come sia potuto accadere, se Andreas scopre che mi
sto interessando a questa storia probabilmente finirò in
carcere con l'accusa di aver ostacolato una potenziale indagine della
polizia. Andreas mi ha detto che è un poliziotto brasiliano
che è qui in incognito per riuscire a cattrure Zamasa e mi
ha spiegato che gli Stati Uniti sono il posto dove Zamasa manda molti
dei suoi sicari per rapire delle vittime e portarle in Brasile o
ucciderle in ospedale senza farsi scoprire da nessuno giustificando
sempre che si sia trattata di una complicanza medica. Andreas mi ha
detto che catturare Zamasa vivo o morto ormai è il suo
obiettivo primario nella vita. Comnque non importa Emily
ferma la macchina davanti ad un posto strano e le chiedo:" Dove siamo?
Cos'è questo posto?". Emily sorride e mi risponde
sorridendo:" Seguimi, lo scoprirai presto Felicity!". Entriamo in un
vecchio casolare abbandonato dove la sua amica e il suo fidanzato di
appartavano per fare sesso.
Troviamo poche cose se non qualche preservativo usato e un giornale
buttato per terra tutto strappato, cerchiamo qualsiasi cosa
che possa dirci se la sua amica è stata in quel posto oppure
no ma non troviamo nulla! Niente..... Torniamo a New York tristi e
piene di domande e vedo tutto lo sconforto negli occhi di Emily, la sua
amica è scomparsa e non sappiamo dove sia..... Forse se lo
dico ad Andreas ci può aiutare ma rischierei di combinare
altri casini...... Ho paura e il cellulare suona.... Leggo "Andreas".
Rispondo e lui dice:" Stasera vediamoci di nuovo da Starbucks, ho delle
nuove notizie riguardo a quello che ti raccontavo prima, vieni da
sola!". Sorrido senza dire nulla, riattacco salutando Andreas
velocemente e metto la mia mano sopra a quella di Emily cercando di
darle forza , sicurezza e sopratutto speranza per ritrovare
viva la sua amica.
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