Vorrei dormire, sto iniziando ad avere gli occhi pesanti, nonostante mi
stia uccidendo di caffeina vedo che i risultati sono scarsi... Molto
scarsi ma continuo a rimanere sveglia per il nostro bene.
Farci beccare mentre dormiamo sarebbe una grande occasione per
qualunque criminale e così tengo stretta saldamente a me la
katana mentre Emily continua a dormire beatamente come una bambina. Non
ho detto ai miei genitori che sono stata operata e ne quello che
è successo dopo, con mia mamma e mio padre ho avuto in tempi
recenti molti dissapori, mio padre voleva che io diventassi un medico,
dovevo laurearmi in medicina ad Harward con il massimo dei voti,
insomma lui si era già fatto il film mentale con me, un film
mentale degno di un Oscar, non sopportava l'idea che io diventassi
attrice e in più io odio mio padre.
Perchè odio mio padre? Ha sempre cercato di tapparmi le ali
in tutto, in ogni mia passione, in ogni mio hobby, dovevo solo
studiare, studiare e studiare per diventare un medico, non mi ha mai
fatto avere una migliore amica, una compagnia di amici e per me le
serate in pizzeria erano un miraggio se non in rarissimi casi con la
famiglia.... Ma veramente rarissimi. Il giorno in cui sono diventata
cintura nera mio padre non venne a vedere il mio esame, si era sempre
opposto all'idea che io imparassi un arte marziale e mi diceva
arrabbiosandosi:" Tu sei una femmina! Devi fare gli sport da femmina
come la pallavolo, la ginnastica artistica, la danza o quelle altre
cose li!". Non ho mai avuto il coraggio di dirli che ci sono anche
pallavolisti e ginnasti uomini.... Mai ma penso che lui lo sapesse
già o almeno spero! Quel giorno mio padre mi fece capire che
io per lui era ben poca cosa, io ero appena diventata cintura nera dopo
anni di allenamenti, sacrifici, pianti e incertezze, era un sogno che
si averava, un pò come per un calciatore riuscire ad
arrivare a giocare in Champions League o arrivare ai
mondiali, quel giorno per me significava tutto e mio padre non
c'era....... Ma non è stata l'unica volta perchè
sarebbe stato troppo bello, alla mia cerimonia del diploma lui non
c'era, io guardavo il pubblico davanti a me e vedevo solo mia madre che
mi guardava scuotendo la testa, ero molto triste e confusa! Stavo facendo un sacco di successi
eppure loro erano delusi di me perchè volevo semplicemente
fare l'attrice e praticare il karate. Mio padre si è
dileguato ad ogni occasione buona e perfino i natali per me diventavano
un incubo dal quale sarei voluta scappare ogni volta perchè
in 18 anni non ho mai e dico mai ricevuto regali di natale se non
materiale scolastico e altre cazzate simili, perchè una
bambina di 8 anni secondo loro poteva essere felice con un astuccio e
non con la bambola della sua principessa Disney preferita. Mio padre mi
ha sempre considerata una stupida, ho avuto la fortuna che ho trovato
un ragazzo e sono riuscita a perdere la verginità ma quando
l'ho raccontato a loro mi hanno chiusa in camera e hanno fatto in modo
che io mi lasciassi con il mio fidanzato. Insomma due stronzi e non due
genitori....... Mio padre non mi permetteva nemmeno di fare la doccia
nuda e fino a che non sono andata via di casa per fare la doccia mi
facevano indossare obbligatoriamente un costume intero orrendo di
colore verde pisello..... Era la cosa che odiavo di più al
mondo...... Sono riusciti a farmi odiare tutto e stroncarmi l'infanzia
e l'adolescenza.... I due periodi della vità più
belli da vivere, erano riusciti a mettermi sotto la loro campana di
vetro.
E di mia madre che dire.... Anche mia mamma è
contraria al fatto che io faccia l'attrice e per di più
interpreti una poliziotta che prende a calci e spara ai cattivi, per
lei era peggio di una persona che si drogava o faceva rapine a quanto
pare, non sopportava che io facessi karate come mio padre, al mio esame
di cintura gialla mi impose di farlo indossando i calzini ma per
fortuna il mio sensei me li fece togliere perchè i calzini
non si potevano usare. Anche lei mi ha sempre tappato le ali sotto ogni
punto di vista, mi considerava una ragazza strana, diversa e mi fece
andare dalla psicologa per svariati anni per questo ora non mi fido di
Joanna, gli psicologi spesso fanno più male che bene.
Mia madre inoltre è una estramamente bigotta, segue alla
lettera la Bibbia ed è quasi peggio di Ned Flanders dei
"Simpson" ma dietro a quel suo mondo chiesarolo nasconde la sua vera
natura, ovvero una persona estremamente pettegola, invidiosa del
successo e della felicità altrui, sempre pronta a guidicare
tutto e tutti, io non potevo avere amici se non quelli che sceglievano
i miei genitori per me, lei parlava alle spalle di tutti e sopratutto
alle mie, si vergognava di sua figlia che se non fosse stato per questa
maledetta operazione ora avrebbe fatto un film per il cinema e sarebbe
ricca e straricca, anche perchè ho deciso che se dovessi
diventare ricca vorrei aprire un parco giochi con strutture gonfiabili
per i bambini. Con gli scivoli, i trampolini elastici e la piscina con
le palline. Il giorno che me ne sono andata di casa è stata
una liberazione per me, non gli ho nemmeno guardati in faccia e non ho
voluto nemmeno i loro soldi, avrei preferito fare la fame tra le vie di
New York piuttosto che prendere denaro da chi mi aveva reso la vita un
vero e proprio inferno, che sono riuscita a superare solo grazie al
karate, alla pittura e sopratutto grazie alla recitazione.
All'improvviso sento un rumore strano provenire dai cespugli fuori casa
mia, sento dei passi fuori dalla porta e sveglio Emily:" Emily
svegliati! Presto svegliati!". Emily si alza e mi fa:" Che
c'è Felicity? Che cosa succede?". Io sono spaventata e le
dico:" Non parlare! Siamo in pericolo, stai zitta!". Emily si agita e
qualcuno bussa alla porta con forza e non ho il coraggio di andare ad
aprire, ad un tratto sento il rumore della finestra che si rompe ed
entrano degli uomini armati fino ai denti e vestiti nero con il volto
coperto. Paura.... Terrore..... Panico...... Senso di sopravvivenza che
cresce dentro di noi. Urlano delle cose in portoghese puntandoci contro
delle pistole, io non lo capisco molto ma riesco a capire frasi come:"
Vi uccideremo!". Io tengo la katana saldamente in mano e agisco....
Recido il braccio di netto a due uomini che cadono a terra..... Il
pavimento si sporca di sangue che zampilla dalle loro ferite , le
braccia amputate cadono in terra ma sono troppi, riesco a colpirne un
terzo decapitandolo di netto.... La sua testa cade sul pavimento che
ormai è una pozza di sangue enorme ma altri due arrivano da
dietro mettendoci un bavaglio sulla bocca, sento odore di
cloroformio.... Io e Emily ci addormentiamo sdortite dalla sostanza e
ci portano via. Non sappiamo ancora quale sarà l'incubo che
ci aspetta.
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