Jotunheimr

di achilles29
(/viewuser.php?uid=722098)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Titolo: Prima del baratro

Personaggi principali: Loki

Conteggio parole: 130

Avvertimenti: Nessuno

Note dell’ autore: A continuare. Perché sperimentare è vita.

Disclaimer: Tutti i diritti vanno alla Marvel, alla Disney, e a Stan Lee e Jack Kirby per le controparti cartacee.

 

PRIMA DEL BARATRO

Tutto gira: la sala del trono, il colonnato dorato, i sorrisi della gente, mutano fino a divenire irriconoscibili. Solo linee oblique e limiti sfuocati.

E quell’ enorme, lacerante vuoto dentro. Irresistibile. Incontenibile. Le voci si confondono fino a divenire entità simili a fuochi d’ artificio.

L’ ombra sorride, sfiorandogli con mani vellutate il petto e mormorandogli parole suadenti all’ orecchio. Vuole un ballo, l’ ombra.

Loki balla con i suoi demoni. Il sorriso caldo e materno di Frigga scolorisce, cambia, diviene il ghigno freddo e raccapricciante dell’ ombra.

Guardati attorno. Tutto questo diverrà cenere.

 Loki si volta, guarda la madre. La trova intenta a parlare, sorridente, con occhi brillanti. Lontana. Felice, distante anni luce da lui.

Gli occhi dell’ ombra sono grandi e neri.

Due pozzi scuri nei quali cadere.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3714348