Il graffio della gatta nera

di kamy
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Ringrazio anche solo chi legge.

 

Cap.12 Il sogno di uno scolaretto


Il sogno di ogni scolaretto,
sembri così timida.

 

Felicia si raddrizzò gli occhiali, la sua pelle diafana era rosa all’altezza delle gote, le sue labbra piene tremavano, mentre teneva lo sguardo basso.

“Non mi trovo a mio agio in abiti civili” disse con tono dolce.

Peter si grattò la guancia.

< Sembra un timido angelo sperduto, la ragazza dolce della porta accanto. È, in una parola, il mio sogno quando ero uno scolaretto nerd e sottoposto a bullismo. Insomma, in qualunque sua forma, Felicia mi avrebbe incatenato a sé… Non ho proprio modo di scappare > pensò.

“Sai, sembri quasi davvero timida” ammise, porgendole il braccio muscoloso.

Felicia si aggrappò ad esso.

 

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