Okay,
a furia di vedermi aggiornare penserete che non parto più dato
che continuo ad aggiornare, ma questa è davvero l'ultima volta
che lo faccio dato che venerdì me ne vado per non so quante
settimane.
Dunque,
questo capitolo è un po' più corto degli altri, ma in
fondo c'è una sorpresina per tutte voi, ma non nella storia,
bensì nell'avviso che troverete alla fine e gradirei
tantissimo che voi rispondeste sinceramente.
Questo
capitolo è un po' più corto degli altri, però
spero vi piaccia lo stesso!
Ragazze
voi siete stupende: 15 recensioni in un capitolo, vi voglio
beeeeeeeeene <3
Grazie
a tutte quelle meravigliose persone che hanno recensito Surprise.
Grazie!!
Ecco
a voi i ringraziamenti:
nes95:
esatto Nick e Maggie sono testardi, insomma lui aspetta che lei
faccia la prima mossa e lei aspetta che lui faccia la prima mossa.
Comunque sono contenta che lo scorso capitolo ti sia piaciuto *-* Ah,
ho risposto alla tua mail, comunque! Un bacio!
Melmon:
la tua recensione mi ha fatto morire dal ridere, soprattutto la parte
di Joe che gioca con l'interruttore della corrente!! Mi dispiace che
l'ultima parte non sia stata come te l'aspettavi, ma ho in mente ben
altro per i Mick! Un bacio!
merion:
vedi che sono riuscita ad aggiornare prima?? Eh eh questa è
davvero l'ultima volta, però, venerdì sarò a
cavalcare nella montagna abruzzese!! Anche la tua recensione mi ha
fatto tantissimo ridere, è stupenda *-* per il sole non so se
riesco a prenderne anche per te, dato che mi brucio in tre secondi
quando cerco di abbronzarmi e il mio habitat naturale è
l'ombra!! Un bacione!
ada12:
sono contenta che lo scorso capitolo ti sia piaciuto!! Sono contenta!
Un bacio! jonas_princess: alla fine sono riuscita ad aggiornare un
ultima volta (ma questa è proprio l'ultima) prima di partire.
In effetti in una casa degli orrori con un Jonas non deve essere così
male, io farei finta di svenire fra le braccia del mio Nick!! Hi
hi... un bacio!
DarkViolet92:
già poveretti :( ma alla fine è andata bene, no? Tutto
è bene ciò che finisce bene... Un bacione!
jeeeeee:
sono iper-mega-super contenta che lo scorso capitolo ti sia
piaciuto!! Mia sorella ti ringrazia infinitamente e grazie anche da
parte mia per la canzone, appena posso ti mando il testo (sempre se
vuoi) sulla mail con il contatta autore!! Qui c'è una
sorpresina tutta dedicata a te... il tuo compito è scoprire
quale!! Gli esami sono andati bene, sono uscita con 7, ho peggiorato
il voto nello scritto di algebra, ma pazienza, 7 mi va bene!! Un
bacio!
noemi__lovelovelove:
sono contentissima che lo scorso capitolo ti sia piaciuto!! Grazie
mille per tutti i complimenti mi fanno tanto piacere *_* spero che
anche questo capitolo ti piaccia! Un bacio!
_FrancySoffi_:
grazie per la recensione, ho riso tutto il tempo mentre la leggevo!!
E' bellissima!! Spero che anche questo capitolo ti piaccia, anche se
non succede nulla di speciale! Un bacio!
_Skipper_:
la tua recensione, come l'altra del resto, mi ha fatto morire dalle
risate!! Non sai quanto piacere mi ha dato sapere che lo scorso
capitolo ti sia piaciuto!! Per Maggie e Nick ho altri programmi e
magari la scena sarà un po'... beh direi irreale ma se a me
accadesse … beh sverrei fra le braccia di Nick *-* ma basta
stare qui che ti faccio spoiler. Un bacio!
Giulietta
24: ciao! Beh Joe voleva l'orso perchè, si sa, che in fondo
(molto, molto in fondo) lui è un romanticone e voleva l'orso
tutto per sé!! Un po' egoista, lo so! Grazie per tutti i
complimenti, mi fanno tanto piacere *-* Ma certo che Joe non porta la
Brutt al matrimonio! Lei è stata espulsa da quella cerimonia!!
Un bacio!
LoveJonasBrothers:
figurati se non hai commentato gli altri capitoli, non importa!
Meglio tardi che mai comunque, no? Per i Mick bisogna aspettare un
po', ma pian piano vedrai che le cose … no sto zitta
altrimenti ti racconto tutto! Un bacio!
mione94:
grazieeeeeeeeee!! La tua recensione mi ha fatto tanto piacere e
grazie un milione di miliardi di volte per aver messo questa storia
fra le preferite, le seguite e anche me fra gli autori preferiti!! Ho
fatto i salti di gioia quando l'ho visto! Un bacio!
Claky:
anche io, come sai, sono stata in una casa degli orrori, solo che lì
c'erano uomini veri con motoseghe vere!! Sono contentissima che lo
scorso capitolo ti sia piaciuto!! Spero che anche per questo sia lo
stesso anche se non succede nulla di speciale... Un bacione!
coco2:
sono passata nella tua storia come forse avrai visto e come sempre la
trovo magnifica!! Sono contenta che lo scorso capitolo ti sia
piaciuto, spero sia lo stesso anche per questo!! Un bacio!
Addio
al Re, Michael Jackson
Buone
vacanze a tutte voi!!
Capitolo
19. Togheter
Qualche
giorno dopo alla visita di Nick e Maggie alla Casa degli Orrori, o
come lo chiamava Joe, “quell'avvenimento così
divertente”, i Jonas Brothers si trovavano ospiti in un
programma chiamato Good Morning America.
-
Salve ragazzi! - li salutò Jessica, la presentatrice del
programma che, grazie al cielo, era completamente diversa da Keira. -
Come state?
-
Bene, grazie Jessica – disse Kevin stringendole educatamente la
mano.
-
Prego ragazzi sedetevi – li invitò la donna indicando
con un gesto distratto della mano le poltrone in pelle nera su cui i
tre giovani si sarebbero dovuti sedere.
I
Jonas Brothers obbedirono e si lasciarono cadere sui mobili.
-
Allora, che dite, iniziamo subito con l'intervista? - chiese Jessica.
-
Certo – disse Joe, - siamo qui per questo!
-
Bene – sorrise la presentatrice, - vorrei iniziare chiedendovi
a nome mio, ma anche di tutte le vostra care fans, se avete finito di
fare la lista per le date del vostro tour mondiale.
-
Non ancora, ma siamo davvero agli sgoccioli, stiamo aggiungendo
qualche altra data e poi
potremo
rendere note le date ufficiali del nostro tour – spiegò
Nick. Giusto ieri i tre ragazzi erano rimasti svegli fino a tardi in
compagnia dei genitori, ma in particolar modo di loro padre, per
continuare quel lungo lavoro.
-
Benissimo! Mi raccomando ragazzi, tenetemi da parte due biglietti per
un concerto qui a Los Angeles! - scherzò Jessica.
-
Senz'altro! - rise Kevin.
-
Fantastico, continuiamo altrimenti ci fermiamo tutta la durata del
programma a parlare di scemenze. Cosa vi aspettate da questo tour? -
chiese la donna.
-
Non è nostra abitudine aspettarci qualcosa dalle fans –
disse il maggiore, - ma speriamo che ci siano parecchie città
con il tutto esaurito!
-
Non credo sarà un problema raggiungere questo obbiettivo,
anche perchè il vostro ultimo album, Lines Vines and
Trying Times, si trova già
ai vertici delle classifiche mondiali!
-
E ciò ci fa solo piacere! - esclamò Nick. - E'
fantastico avere delle fan che ci seguono così assiduamente,
le adoriamo!
Jessica
rise e continuò la sua intervista.
-
Ragazzi cosa pensate di fare dopo questo tour? - chiese.
-
Beh – iniziò Joe, - continueremo a girare delle puntate
di JONAS ovviamente, e inizieremo a preparare un nuovo album.
-
Ma non fate mai una vacanza? - chiese la presentatrice, stupita degli
impegni di quei tre ragazzi così straordinari.
-
Oh, beh al contrario di quanto si pensi vedendo i nostri programmi
abbiamo molto tempo libero che passiamo con la nostra famiglia, i
nostri amici … - disse Kevin.
-
Io riesco a passare tantissimo tempo con la mia ragazza, ad esempio –
disse Joe.
La
sala si fece improvvisamente silenziosa, se fosse stato un cartone
animato si sarebbe vista una balla di fieno che rotolava per terra.
Jessica
aveva assunto un colorito che cambiava dal rosso, al violaceo, al
verdognolo, per poi tornare rosso e tutte le fan che erano andate a
vedere i Jonas Brothers a quel programma ammutolirono.
Joseph
Adam Jonas aveva rivelato volontariamente la sua storia con Lexi,
l'avevano deciso qualche giorno prima loro due insieme che dovevano
rendere nota la loro storia.
-
Ah davvero? - chiese Jessica dandosi un contegno davanti al
pettegolezzo, per carità lei non era una di quelle
presentatrici che scavavano a forza le relazioni dei personaggi
famosi, ma venire a sapere una cosa del genere l'aveva comunque
scioccata.
-
Si, non vi rivelerò il suo nome, ma io esco con una ragazza –
disse Joe, orgoglioso.
Kevin
e Nick osservarono il fratello stupiti, non avrebbero mai creduto che
avrebbe fatto una cosa del genere.
-
Ah, daccordo ragazzi, ora pubblicità e poi proseguiremo con il
resto dell'intervista – disse Jessica e pochi secondi dopo si
alzò e strinse la mano a Joe. - Complimenti!
-
Ehm grazie – disse lui ricambiando la stretta.
Jessica
sparì nel dietro le quinte e Joe si voltò verso i suoi
due fratelli, che lo fissavano con la bocca aperta.
-
Che c'è? - chiese lui il più innocentemente possibile
afferrando un bignè che un uomo dello staff gli stava
porgendo.
Nick
e Kevin scossero la testa; non importava.
Per
sempre uniti dal cielo, nessuno in terra, anche se vuole,
può separarlo mai... l'ha detto lui! Siamo la
coppia più bella del mondo
(Adriano
Celentano; La coppia più bella del mondo)
|
|
-
Tu sei pazza! - la accusò Maryl fissandola negli occhi e
puntandole un dito contro con aria accusatrice.
Lexi
mangiò un altro po' di gelato al cioccolato e si rivolse alla
sorella maggiore, facendole gli occhi dolci.
-
E perchè, di grazia, pensi ciò sorella mia? - chiese
con un linguaggio forbito.
-
Perchè Joe ha appena rivelato alla stampa e a tutta l'America
che voi due state insieme e tu sei qui a mangiare tranquillamente un
gelato, quando in realtà dovresti andare a passo di carica a
casa Jonas e fare a pezzi il tuo ragazzo! - spiegò Maryl,
incredula di fronte alla reazione della sorella minore.
-
Oh ma tesoro mio – disse Lexi, - io non sono arrabbiata con
Joe.
La
bionda si lasciò cadere sul divano e si appoggiò sulla
fronte una mano, mentre con l'altra si toglieva gli occhiali dagli
occhi.
-
Tu non sei arrabbiata con Joe? - chiese cauta la ventenne.
-
Assolutamente – disse la rossa, - sono felice anzi!
Maryl
si lasciò cadere ancora di più fra i cuscini morbidi
del divano.
-
Ho bisogno di stendermi – disse, - prima Maggie che rischia di
morirmi d'infarto in una casa degli orrori, poi tu che fai la
santa... oddio il mondo si è capovolto!
Lexi
fissò la sorella maggiore inclinando leggermente il capo verso
destra per osservarla meglio, mentre in bocca teneva ancora il
cucchiaio che stava usando per mangiare il gelato.
-
Maryl, guarda che io sapevo che Joe l'avrebbe detto al programma,
l'abbiamo deciso insieme ieri sera perchè, sinceramente, non
ne potevamo più di tutta la stampa che inventava storia su di
noi, quindi dicendo che Joe è fidanzato siamo a posto! -
spiegò la rossa allegra.
-
Ah, ora è tutto più chiaro – disse la bionda
tirandosi su, - bene, io vado a vedere altre eventuali università
in cui potrei andare – nella sua voce non c'era l'entusiasmo
che Lexi si aspettava.
-
Ma come? Non eri contenta di andare all'università di
Moda&Design? - chiese sorpresa.
-
Come fai a sapere che non sono contenta? - chiese Maryl, ma si
corresse quando guardò l'espressione dipinta sul volto della
sorella. - Beh, stavo pensando di prendermi un anno sabbatico.
Lexi
la osservò per un istante, cercando di comprendere ciò
che sua sorella le stava dicendo, ma com'era possibile che la
secchiona, sempre china sui libri Maryl pensasse di prendersi un anno
sabbatico? Kevin l'aveva cambiata fino a quel punto?
-
Ti ha convinto Kevin? - chiese poi.
-
No – disse Maryl, ed era la verità, Kevin non l'aveva
convinta a fare nulla, era stata una sua scelta, il suo ragazzo non
ne era nemmeno al corrente.
-
Allora perchè? - chiese Lexi.
-
Sono confusa, ho bisogno di mettere in ordine le idee. Metti caso che
poi mi stufo di Moda&Design, che faccio? Continuo a cambiare? No,
meglio prendersi un anno libero in cui mettere in ordine le idee.
-
E Kev come l'ha presa? - domandò la rossa.
-
Ancora non lo sa, glielo dirò sta sera, quando usciremo
insieme – spiegò la bionda. - Ora vado a farmi una
doccia, fa un caldo bestiale.
Lexi
la vide che le passava davanti e saliva le scale per andare al piano
superiore.
Maggie
non c'era, era in biblioteca per il suo turno.
La
rossa appoggiò il capo su un cuscino del divano e chiuse gli
occhi: qualche giorno prima, quando aveva chiesto a Maggie di
accompagnare Nick nella Casa degli Orrori, pensava, anzi era certa
che loro due si sarebbero messi insieme, magari con un bacio dopo
uno spavento o qualcosa di simile, invece tutto ciò che
avevano fatto era qualche abbraccio e tante strette di mano, niente
baci o confessioni di un amore segreto. Niente.
Tornate
a casa Lexi aveva chiesto alla sua gemella perchè non aveva
baciato Nick, e lei si era difesa dicendo che non era il momento
adatto. Allora quando diavolo ci sarebbe stato questo quel benedetto
momento adatto?
Maggie
e Nick erano già una coppia perfetta, due pezzi del puzzle che
combaciavano alla perfezione, ma entrambi erano testardi fino al
midollo: lei sperava che lui facesse il primo passo e lui
sperava che fosse lei a fare il primo passo. Insomma un bel
casino.
Come
potevano mettersi insieme loro due?
Lexi
afferrò il cellulare, compose un numero con dita veloci e si
mise l'apparecchio all'orecchio, l'intervista era finita da più
di un'ora ormai, doveva essere a casa.
-
Pronto? - disse lui.
-
Nick, niente discussione, niente “ma”, “perchè”
o “però”, vieni qui subito ed è un
ordine, capito? - disse lei, dura.
-
Signor sì … volevo dire, dammi il tempo di prendere la
macchina, ma... - iniziò il sedicenne.
-
Niente “ma” ho detto, vieni a casa mia appena puoi, e con
“appena puoi” intendo immediatamente! - esclamò
e mise giù, fiera di lei, doveva iniziare a prendere in
considerazione una professione in campo militare.
Il
suo piano avrebbe funzionato, forse.
Il
suo cellulare suonò di nuovo in quel momento.
-
Pronto? - chiese la rossa senza guardare il mittente.
-
Ehi tesoro mio adorato – disse Joe dall'altra parte del
telefono, - come stai?
-
Bene, bene, ho appena sequestrato tuo fratello minore, sai? - disse
lei con un sorriso che le increspava le labbra.
-
Si, ho notato, Nick è uscito di casa più veloce di una
furia, sai? - la informò Joe. - Cosa hai in mente mia
diabolica ragazza?
-
Eh, sapessi – disse lei, misteriosa.
-
Dai tesoro mio! - la pregò il diciannovenne. - Per favore!
-
No, no, te lo dirò più tardi – disse Lexi. - Ora
ti lascio, a dopo!
-
A dopo – brontolò Joe e misero giù entrambi
contemporaneamente.
Lexi
sorrise orgogliosa di se stessa e, all'improvviso, alla porta
qualcuno suonò.
Incredibile
quanto poco tempo ci avesse messo Nick a raggiungerla, chissà
cosa stava pensando quel povero ragazzo.
Con
calma Lexi raggiunse la porta e la aprì, con un sorriso
rilassato sul volto.
-
Cosa è successo? - domandò Nick piombando in casa. -
Chi sta male? Maggie? Maryl?
Lexi
sogghignò, si, l'aveva proprio spaventato.
-
Cosa c'è da ridere? - chiese il sedicenne, brusco. - Qualcuno
sta male?
-
No, tranquillo, stiamo tutte bene – disse Lexi. - Ti devo
parlare.
Nick
alzò un sopracciglio.
-
Tu vuoi dirmi che ho quasi fatto un incidente con la Mustang,
quasi investito un gatto e preso in pieno la siepe davanti a casa
vostra perchè tu mi devi parlare? - chiese con gli
occhi chiusi.
-
Ah, ah – disse lei annuendo, - parlare di Maggie.
Nick
si raddrizzò con la schiena e guardò la rossa con
rinnovato interesse.
-
Cos'ha? - chiese lui, fingendosi indifferente.
-
Non sta bene Nick – disse Lexi.
-
Perchè, che cos'ha? Sta male? E' malata? - domandò lui,
innervosendosi all'improvviso.
-
Sta bene quanto te nel fatto di salute, ma mentalmente ultimamente ha
qualche problema – disse Lexi, - non è pazza se è
questo che pensi, ma vedi a lei piace uno al quale lei piace, però
nessuno dei due vuole fare il primo passo, che fare?
Nick
la guardò attentamente per qualche istante, poi rispose con
voce cauta:
-
Stai parlando di me, vero? - chiese lui.
Lei
annuì.
-
Mi stai chiedendo di dire a Maggie i sentimenti che provo per lei? -
chiese lui.
La
rossa annuì nuovamente.
-
Non... non posso – disse lui.
-
Perchè? - chiese Lexi, curiosa, ma anche desiderosa di
aiutarlo.
-
Perchè... perchè ho paura. Immagina se poi io a Maggie
non piaccio davvero, poi noi due siamo migliori amici, le voglio un
bene dell'anima e se ci mettiamo insieme e poi ci lasciamo e di
conseguenza non ci rivolgiamo più la parola? Non potrei mai
vivere senza di lei, capisci? Mai – spiegò lui ad occhi
chiusi.
Lexi
lo ascoltò in silenzio, e rimase tale anche quando lui finì;
non aveva mai immaginato che nella testa di Nick ci fossero tutte
quelle emozioni, tutti quei pensieri negativi.
-
Però così soffrite entrambi – disse infine lei. -
Dovresti rischiare.
Nick
aprì gli occhi e la guardò con uno strano cipiglio.
-
Non posso farlo Lexi, scusa.
L'amore
non si spiega,
fa
girare il mondo e poi,
se
poi non c'è diventa tutto inutile
(L'amore
non si spiega; Sergio Cammariere)
-
Ehi ragazzi tutto bene? - chiese Maryl scendendo le scale, i capelli
ancora bagnati dopo la doccia. - Ciao Nick!
Lui
rispose con un cenno del capo.
-
Io vado a casa tua Nick, vuoi un passaggio? - chiese la bionda.
-
No, grazie Maryl, ho la mia macchina e adesso ho voglia di fare un
giro – disse lui voltandosi verso di lei. - Ma grazie lo
stesso.
Maryl
avvertì la tensione fra di loro e uscì di casa dopo
aver avvertito Lexi che sarebbe tornata un paio d'ore dopo.
Prese
la sua Ipsilon della Lancia e mise in moto, pronta per
raggiungere casa Jonas il più presto possibile, avrebbe fatto
una sorpresa a Kevin, non ce la faceva ad aspettare fino a quella
sera.
Mentre
guidava per le strade affollate di Los Angeles vide Maggie che
camminava affiancata dalla sua amica Josie.
-
Ehi Maggie! Josie! - la salutò la bionda abbassando il
finestrino e accostando la macchina accanto al marciapiede dove
camminavano le due amiche, solo allora Maryl notò che Josie
aveva gli occhi lucidi. - Ehm tutto bene?
-
Non ti preoccupare – disse Maggie guardando la sorella mentre
Josie si voltava per non farsi osservare il viso. - Ho appena finito
il mio turno in biblioteca e sto fuori un po', va bene?
-
Daccordo, io sto andando a casa dei ragazzi, vuoi venire? - chiese.
-
No, faccio un giro con Josie e poi vado a casa verso le sette, okay?
- domandò la mora.
-
Va bene sorellina, ci vediamo dopo allora, ti voglio bene! - esclamò
mentre si rimetteva in moto.
-
Anch'io! - le gridò dietro Maggie, Maryl la seguì con
lo sguardo finché non girò una curva con la macchina e
non la vide più.
Il
tragitto da casa Campbell a casa Jonas fu come al solito, dieci
minuti durante i quali la ragazza ascoltava all'infinito le canzoni
della band del suo ragazzo, ma in modo particolare metteva spesso BB
Good e Warld War III, le sue preferite.
Quando
arrivò davanti a casa Jonas rimase come sempre stupita dalla
bellezza di quella casa e la contemplò per qualche minuto,
mentre parcheggiava nella strada lì davanti.
La
casa era circondata da alte mura color mattone, che mostravano appena
un enorme giardino pieno di alberi e bei cespugli rigogliosi.
Davanti
alla casa erano appostate due guardie del corpo che, anche se fino
qualche tempo fa le incutevano timore, ora erano praticamente amici
dato che i due erano abituati a vedere Maryl accompagnata da Kevin a
braccetto, oppure in altri atteggiamenti romantici e la lasciavano
passare senza farsi troppi problemi.
-
Rob! Kyle! - li salutò allegra Maryl.
-
Signorina – disse Kyle, un uomo alto e grosso inclinando
leggermente il capo come in un piccolo inchino.
Maryl
sorrise ad entrambi e varcò il cancello del giardino di casa
Jonas, osservando tutti gli alberi, i cespugli e i fiori che si
trovavano lì.
Non
appena percorse tutto il vialetto di ghiaia che portava fino alla
casa, Maryl vide che Kevin era sdraiato su una sdraio vicino alla
piscina a prendere il sole e leggere un libro che non riconobbe.
-
Kevin! - esclamò lei raggiungendolo.
Lui
si tirò su di scatto e si voltò verso di lei,
sorridendole.
-
Tesoro! - esclamò il ventunenne dandole un bacio quando lei si
chinò su di lui. - Cosa ci fai qui? Non dovevamo vederci
questa sera?
-
Si, ma mi mancavi e sono venuta prima, ti dispiace? - chiese la
bionda sedendosi sul lettino accanto a lui.
-
Come potrebbe? - chiese lui retorico posandole i propri occhiali da
sole sul naso.
Maryl
si sdraiò affianco a lui e appoggiò la testa
nell'incavo del collo del proprio ragazzo e gli baciò l'angolo
della bocca.
Rimasero
così, fermi e zitti, per alcuni istanti, ascoltando ognuno il
respiro dell'altro.
-
Kevin – iniziò Maryl.
-
Si? - mormorò lui con voce roca dopo minuti di silenzio.
-
Voglio prendermi un anno sabbatico – confessò.
Kevin
si tirò su e la guardò oltre le lenti scure degli
occhiali.
-
Davvero? - chiese il ragazzo.
Lei
annuì.
-
Si, voglio prendere un anno sabbatico per riordinare le idee. Chissà,
se riprendessi gli studi adesso con Moda&Design potrei cambiare
di nuovo idea
e cosa farei? Continuo a cambiare corso? No, voglio prendermi un anno
per pensare... ovviamente se tu sei daccordo – spiegò
lei, cauta.
-
Tesoro mio, io mica devo scegliere per te! E certamente approvo la
tua idea, come non potrei? - chiese lui e la baciò.
Maryl
rispose al bacio e lo abbracciò.
-
Grazie mille Kevin – mormorò nel suo orecchio.
-
Figurati, amore.
-
C'è di buono che adesso avremo tantissimo tempo da passare
insieme! - disse lei.
-
Vero – annuì lui e la baciò di nuovo.
Tanto
tempo da passare insieme, si decisamente quello era il paradiso.
Continua
…
AVVISO,
PER FAVORE LEGGETE QUI!!
Ciao
ragazze,
scusate
se vi rubo altro tempo, ma ho un dubbio che mi assale da tempo e
vorrei sapere la vostra più sincera opinione.
Ecco,
praticamente, io starei pensandoaBrothersandSisters2, no aspettate
che riscrivo meglio: starei pensando a Brothers
and Sisters 2.
Che ne pensate? Io sono piuttosto indecisa di concludere con Brothers
and Sisters e poi continuare con la mia nuova long, ma mi
sono affezionata ai personaggi di Maryl, Lexi e Maggie e non vorrei
lasciarli.
Voi
che ne pensate? Vorreste avere Brothers
and Sisters 2? Per favore, se avete anche qualche idea
contattatemi privatamente.
Grazie
mille!
Vi
voglio bene,
Maggie
|