Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: Maggie_Lullaby    01/07/2009    19 recensioni
Lexi è una sedicenne testarda e dalla lingua affilata che vive in un mondo tutto suo pieno di ideali e stili di vita.
Maggie è una ragazza timida a innocente, incapace di dire di no e di vivere tranquillamente la sua vita.
Maryl è una ventenne che aspira a una grande carriera, ma è bloccata da un padre testardo e da due sorelle che hanno bisogno di lei.
La vita di tre sorelle si mescola a quella dei Jonas Brothers
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Brothers&Sisters'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Okay, a furia di vedermi aggiornare penserete che non parto più dato che continuo ad aggiornare, ma questa è davvero l'ultima volta che lo faccio dato che venerdì me ne vado per non so quante settimane.

Dunque, questo capitolo è un po' più corto degli altri, ma in fondo c'è una sorpresina per tutte voi, ma non nella storia, bensì nell'avviso che troverete alla fine e gradirei tantissimo che voi rispondeste sinceramente.

Questo capitolo è un po' più corto degli altri, però spero vi piaccia lo stesso!

Ragazze voi siete stupende: 15 recensioni in un capitolo, vi voglio beeeeeeeeene <3

Grazie a tutte quelle meravigliose persone che hanno recensito Surprise. Grazie!!

Ecco a voi i ringraziamenti:

nes95: esatto Nick e Maggie sono testardi, insomma lui aspetta che lei faccia la prima mossa e lei aspetta che lui faccia la prima mossa. Comunque sono contenta che lo scorso capitolo ti sia piaciuto *-* Ah, ho risposto alla tua mail, comunque! Un bacio!

Melmon: la tua recensione mi ha fatto morire dal ridere, soprattutto la parte di Joe che gioca con l'interruttore della corrente!! Mi dispiace che l'ultima parte non sia stata come te l'aspettavi, ma ho in mente ben altro per i Mick! Un bacio!

merion: vedi che sono riuscita ad aggiornare prima?? Eh eh questa è davvero l'ultima volta, però, venerdì sarò a cavalcare nella montagna abruzzese!! Anche la tua recensione mi ha fatto tantissimo ridere, è stupenda *-* per il sole non so se riesco a prenderne anche per te, dato che mi brucio in tre secondi quando cerco di abbronzarmi e il mio habitat naturale è l'ombra!! Un bacione!

ada12: sono contenta che lo scorso capitolo ti sia piaciuto!! Sono contenta! Un bacio!
jonas_princess: alla fine sono riuscita ad aggiornare un ultima volta (ma questa è proprio l'ultima) prima di partire. In effetti in una casa degli orrori con un Jonas non deve essere così male, io farei finta di svenire fra le braccia del mio Nick!! Hi hi... un bacio!

DarkViolet92: già poveretti :( ma alla fine è andata bene, no? Tutto è bene ciò che finisce bene... Un bacione!

jeeeeee: sono iper-mega-super contenta che lo scorso capitolo ti sia piaciuto!! Mia sorella ti ringrazia infinitamente e grazie anche da parte mia per la canzone, appena posso ti mando il testo (sempre se vuoi) sulla mail con il contatta autore!! Qui c'è una sorpresina tutta dedicata a te... il tuo compito è scoprire quale!! Gli esami sono andati bene, sono uscita con 7, ho peggiorato il voto nello scritto di algebra, ma pazienza, 7 mi va bene!! Un bacio!

noemi__lovelovelove: sono contentissima che lo scorso capitolo ti sia piaciuto!! Grazie mille per tutti i complimenti mi fanno tanto piacere *_* spero che anche questo capitolo ti piaccia! Un bacio!

_FrancySoffi_: grazie per la recensione, ho riso tutto il tempo mentre la leggevo!! E' bellissima!! Spero che anche questo capitolo ti piaccia, anche se non succede nulla di speciale! Un bacio!

_Skipper_: la tua recensione, come l'altra del resto, mi ha fatto morire dalle risate!! Non sai quanto piacere mi ha dato sapere che lo scorso capitolo ti sia piaciuto!! Per Maggie e Nick ho altri programmi e magari la scena sarà un po'... beh direi irreale ma se a me accadesse … beh sverrei fra le braccia di Nick *-* ma basta stare qui che ti faccio spoiler. Un bacio!

Giulietta 24: ciao! Beh Joe voleva l'orso perchè, si sa, che in fondo (molto, molto in fondo) lui è un romanticone e voleva l'orso tutto per sé!! Un po' egoista, lo so! Grazie per tutti i complimenti, mi fanno tanto piacere *-* Ma certo che Joe non porta la Brutt al matrimonio! Lei è stata espulsa da quella cerimonia!! Un bacio!

LoveJonasBrothers: figurati se non hai commentato gli altri capitoli, non importa! Meglio tardi che mai comunque, no? Per i Mick bisogna aspettare un po', ma pian piano vedrai che le cose … no sto zitta altrimenti ti racconto tutto! Un bacio!

mione94: grazieeeeeeeeee!! La tua recensione mi ha fatto tanto piacere e grazie un milione di miliardi di volte per aver messo questa storia fra le preferite, le seguite e anche me fra gli autori preferiti!! Ho fatto i salti di gioia quando l'ho visto! Un bacio!

Claky: anche io, come sai, sono stata in una casa degli orrori, solo che lì c'erano uomini veri con motoseghe vere!! Sono contentissima che lo scorso capitolo ti sia piaciuto!! Spero che anche per questo sia lo stesso anche se non succede nulla di speciale... Un bacione!

coco2: sono passata nella tua storia come forse avrai visto e come sempre la trovo magnifica!! Sono contenta che lo scorso capitolo ti sia piaciuto, spero sia lo stesso anche per questo!! Un bacio!

Addio al Re, Michael Jackson

Buone vacanze a tutte voi!!


Capitolo 19. Togheter


Qualche giorno dopo alla visita di Nick e Maggie alla Casa degli Orrori, o come lo chiamava Joe, “quell'avvenimento così divertente”, i Jonas Brothers si trovavano ospiti in un programma chiamato Good Morning America.

- Salve ragazzi! - li salutò Jessica, la presentatrice del programma che, grazie al cielo, era completamente diversa da Keira. - Come state?

- Bene, grazie Jessica – disse Kevin stringendole educatamente la mano.

- Prego ragazzi sedetevi – li invitò la donna indicando con un gesto distratto della mano le poltrone in pelle nera su cui i tre giovani si sarebbero dovuti sedere.

I Jonas Brothers obbedirono e si lasciarono cadere sui mobili.

- Allora, che dite, iniziamo subito con l'intervista? - chiese Jessica.

- Certo – disse Joe, - siamo qui per questo!

- Bene – sorrise la presentatrice, - vorrei iniziare chiedendovi a nome mio, ma anche di tutte le vostra care fans, se avete finito di fare la lista per le date del vostro tour mondiale.

- Non ancora, ma siamo davvero agli sgoccioli, stiamo aggiungendo qualche altra data e poi

potremo rendere note le date ufficiali del nostro tour – spiegò Nick. Giusto ieri i tre ragazzi erano rimasti svegli fino a tardi in compagnia dei genitori, ma in particolar modo di loro padre, per continuare quel lungo lavoro.

- Benissimo! Mi raccomando ragazzi, tenetemi da parte due biglietti per un concerto qui a Los Angeles! - scherzò Jessica.

- Senz'altro! - rise Kevin.

- Fantastico, continuiamo altrimenti ci fermiamo tutta la durata del programma a parlare di scemenze. Cosa vi aspettate da questo tour? - chiese la donna.

- Non è nostra abitudine aspettarci qualcosa dalle fans – disse il maggiore, - ma speriamo che ci siano parecchie città con il tutto esaurito!

- Non credo sarà un problema raggiungere questo obbiettivo, anche perchè il vostro ultimo album, Lines Vines and Trying Times, si trova già ai vertici delle classifiche mondiali!

- E ciò ci fa solo piacere! - esclamò Nick. - E' fantastico avere delle fan che ci seguono così assiduamente, le adoriamo!

Jessica rise e continuò la sua intervista.

- Ragazzi cosa pensate di fare dopo questo tour? - chiese.

- Beh – iniziò Joe, - continueremo a girare delle puntate di JONAS ovviamente, e inizieremo a preparare un nuovo album.

- Ma non fate mai una vacanza? - chiese la presentatrice, stupita degli impegni di quei tre ragazzi così straordinari.

- Oh, beh al contrario di quanto si pensi vedendo i nostri programmi abbiamo molto tempo libero che passiamo con la nostra famiglia, i nostri amici … - disse Kevin.

- Io riesco a passare tantissimo tempo con la mia ragazza, ad esempio – disse Joe.

La sala si fece improvvisamente silenziosa, se fosse stato un cartone animato si sarebbe vista una balla di fieno che rotolava per terra.

Jessica aveva assunto un colorito che cambiava dal rosso, al violaceo, al verdognolo, per poi tornare rosso e tutte le fan che erano andate a vedere i Jonas Brothers a quel programma ammutolirono.

Joseph Adam Jonas aveva rivelato volontariamente la sua storia con Lexi, l'avevano deciso qualche giorno prima loro due insieme che dovevano rendere nota la loro storia.

- Ah davvero? - chiese Jessica dandosi un contegno davanti al pettegolezzo, per carità lei non era una di quelle presentatrici che scavavano a forza le relazioni dei personaggi famosi, ma venire a sapere una cosa del genere l'aveva comunque scioccata.

- Si, non vi rivelerò il suo nome, ma io esco con una ragazza – disse Joe, orgoglioso.

Kevin e Nick osservarono il fratello stupiti, non avrebbero mai creduto che avrebbe fatto una cosa del genere.

- Ah, daccordo ragazzi, ora pubblicità e poi proseguiremo con il resto dell'intervista – disse Jessica e pochi secondi dopo si alzò e strinse la mano a Joe. - Complimenti!

- Ehm grazie – disse lui ricambiando la stretta.

Jessica sparì nel dietro le quinte e Joe si voltò verso i suoi due fratelli, che lo fissavano con la bocca aperta.

- Che c'è? - chiese lui il più innocentemente possibile afferrando un bignè che un uomo dello staff gli stava porgendo.

Nick e Kevin scossero la testa; non importava.


Per sempre uniti dal cielo,
nessuno in terra, anche se vuole,
può separarlo mai... l'ha detto lui!
Siamo la coppia più bella del mondo

(Adriano Celentano; La coppia più bella del mondo)



- Tu sei pazza! - la accusò Maryl fissandola negli occhi e puntandole un dito contro con aria accusatrice.

Lexi mangiò un altro po' di gelato al cioccolato e si rivolse alla sorella maggiore, facendole gli occhi dolci.

- E perchè, di grazia, pensi ciò sorella mia? - chiese con un linguaggio forbito.

- Perchè Joe ha appena rivelato alla stampa e a tutta l'America che voi due state insieme e tu sei qui a mangiare tranquillamente un gelato, quando in realtà dovresti andare a passo di carica a casa Jonas e fare a pezzi il tuo ragazzo! - spiegò Maryl, incredula di fronte alla reazione della sorella minore.

- Oh ma tesoro mio – disse Lexi, - io non sono arrabbiata con Joe.

La bionda si lasciò cadere sul divano e si appoggiò sulla fronte una mano, mentre con l'altra si toglieva gli occhiali dagli occhi.

- Tu non sei arrabbiata con Joe? - chiese cauta la ventenne.

- Assolutamente – disse la rossa, - sono felice anzi!

Maryl si lasciò cadere ancora di più fra i cuscini morbidi del divano.

- Ho bisogno di stendermi – disse, - prima Maggie che rischia di morirmi d'infarto in una casa degli orrori, poi tu che fai la santa... oddio il mondo si è capovolto!

Lexi fissò la sorella maggiore inclinando leggermente il capo verso destra per osservarla meglio, mentre in bocca teneva ancora il cucchiaio che stava usando per mangiare il gelato.

- Maryl, guarda che io sapevo che Joe l'avrebbe detto al programma, l'abbiamo deciso insieme ieri sera perchè, sinceramente, non ne potevamo più di tutta la stampa che inventava storia su di noi, quindi dicendo che Joe è fidanzato siamo a posto! - spiegò la rossa allegra.

- Ah, ora è tutto più chiaro – disse la bionda tirandosi su, - bene, io vado a vedere altre eventuali università in cui potrei andare – nella sua voce non c'era l'entusiasmo che Lexi si aspettava.

- Ma come? Non eri contenta di andare all'università di Moda&Design? - chiese sorpresa.

- Come fai a sapere che non sono contenta? - chiese Maryl, ma si corresse quando guardò l'espressione dipinta sul volto della sorella. - Beh, stavo pensando di prendermi un anno sabbatico.

Lexi la osservò per un istante, cercando di comprendere ciò che sua sorella le stava dicendo, ma com'era possibile che la secchiona, sempre china sui libri Maryl pensasse di prendersi un anno sabbatico? Kevin l'aveva cambiata fino a quel punto?

- Ti ha convinto Kevin? - chiese poi.

- No – disse Maryl, ed era la verità, Kevin non l'aveva convinta a fare nulla, era stata una sua scelta, il suo ragazzo non ne era nemmeno al corrente.

- Allora perchè? - chiese Lexi.

- Sono confusa, ho bisogno di mettere in ordine le idee. Metti caso che poi mi stufo di Moda&Design, che faccio? Continuo a cambiare? No, meglio prendersi un anno libero in cui mettere in ordine le idee.

- E Kev come l'ha presa? - domandò la rossa.

- Ancora non lo sa, glielo dirò sta sera, quando usciremo insieme – spiegò la bionda. - Ora vado a farmi una doccia, fa un caldo bestiale.

Lexi la vide che le passava davanti e saliva le scale per andare al piano superiore.

Maggie non c'era, era in biblioteca per il suo turno.

La rossa appoggiò il capo su un cuscino del divano e chiuse gli occhi: qualche giorno prima, quando aveva chiesto a Maggie di accompagnare Nick nella Casa degli Orrori, pensava, anzi era certa che loro due si sarebbero messi insieme, magari con un bacio dopo uno spavento o qualcosa di simile, invece tutto ciò che avevano fatto era qualche abbraccio e tante strette di mano, niente baci o confessioni di un amore segreto. Niente.

Tornate a casa Lexi aveva chiesto alla sua gemella perchè non aveva baciato Nick, e lei si era difesa dicendo che non era il momento adatto. Allora quando diavolo ci sarebbe stato questo quel benedetto momento adatto?

Maggie e Nick erano già una coppia perfetta, due pezzi del puzzle che combaciavano alla perfezione, ma entrambi erano testardi fino al midollo: lei sperava che lui facesse il primo passo e lui sperava che fosse lei a fare il primo passo. Insomma un bel casino.

Come potevano mettersi insieme loro due?

Lexi afferrò il cellulare, compose un numero con dita veloci e si mise l'apparecchio all'orecchio, l'intervista era finita da più di un'ora ormai, doveva essere a casa.

- Pronto? - disse lui.

- Nick, niente discussione, niente “ma”, “perchè” o “però”, vieni qui subito ed è un ordine, capito? - disse lei, dura.

- Signor sì … volevo dire, dammi il tempo di prendere la macchina, ma... - iniziò il sedicenne.

- Niente “ma” ho detto, vieni a casa mia appena puoi, e con “appena puoi” intendo immediatamente! - esclamò e mise giù, fiera di lei, doveva iniziare a prendere in considerazione una professione in campo militare.

Il suo piano avrebbe funzionato, forse.

Il suo cellulare suonò di nuovo in quel momento.

- Pronto? - chiese la rossa senza guardare il mittente.

- Ehi tesoro mio adorato – disse Joe dall'altra parte del telefono, - come stai?

- Bene, bene, ho appena sequestrato tuo fratello minore, sai? - disse lei con un sorriso che le increspava le labbra.

- Si, ho notato, Nick è uscito di casa più veloce di una furia, sai? - la informò Joe. - Cosa hai in mente mia diabolica ragazza?

- Eh, sapessi – disse lei, misteriosa.

- Dai tesoro mio! - la pregò il diciannovenne. - Per favore!

- No, no, te lo dirò più tardi – disse Lexi. - Ora ti lascio, a dopo!

- A dopo – brontolò Joe e misero giù entrambi contemporaneamente.

Lexi sorrise orgogliosa di se stessa e, all'improvviso, alla porta qualcuno suonò.

Incredibile quanto poco tempo ci avesse messo Nick a raggiungerla, chissà cosa stava pensando quel povero ragazzo.

Con calma Lexi raggiunse la porta e la aprì, con un sorriso rilassato sul volto.

- Cosa è successo? - domandò Nick piombando in casa. - Chi sta male? Maggie? Maryl?

Lexi sogghignò, si, l'aveva proprio spaventato.

- Cosa c'è da ridere? - chiese il sedicenne, brusco. - Qualcuno sta male?

- No, tranquillo, stiamo tutte bene – disse Lexi. - Ti devo parlare.

Nick alzò un sopracciglio.

- Tu vuoi dirmi che ho quasi fatto un incidente con la Mustang, quasi investito un gatto e preso in pieno la siepe davanti a casa vostra perchè tu mi devi parlare? - chiese con gli occhi chiusi.

- Ah, ah – disse lei annuendo, - parlare di Maggie.

Nick si raddrizzò con la schiena e guardò la rossa con rinnovato interesse.

- Cos'ha? - chiese lui, fingendosi indifferente.

- Non sta bene Nick – disse Lexi.

- Perchè, che cos'ha? Sta male? E' malata? - domandò lui, innervosendosi all'improvviso.

- Sta bene quanto te nel fatto di salute, ma mentalmente ultimamente ha qualche problema – disse Lexi, - non è pazza se è questo che pensi, ma vedi a lei piace uno al quale lei piace, però nessuno dei due vuole fare il primo passo, che fare?

Nick la guardò attentamente per qualche istante, poi rispose con voce cauta:

- Stai parlando di me, vero? - chiese lui.

Lei annuì.

- Mi stai chiedendo di dire a Maggie i sentimenti che provo per lei? - chiese lui.

La rossa annuì nuovamente.

- Non... non posso – disse lui.

- Perchè? - chiese Lexi, curiosa, ma anche desiderosa di aiutarlo.

- Perchè... perchè ho paura. Immagina se poi io a Maggie non piaccio davvero, poi noi due siamo migliori amici, le voglio un bene dell'anima e se ci mettiamo insieme e poi ci lasciamo e di conseguenza non ci rivolgiamo più la parola? Non potrei mai vivere senza di lei, capisci? Mai – spiegò lui ad occhi chiusi.

Lexi lo ascoltò in silenzio, e rimase tale anche quando lui finì; non aveva mai immaginato che nella testa di Nick ci fossero tutte quelle emozioni, tutti quei pensieri negativi.

- Però così soffrite entrambi – disse infine lei. - Dovresti rischiare.

Nick aprì gli occhi e la guardò con uno strano cipiglio.

- Non posso farlo Lexi, scusa.


L'amore non si spiega,

fa girare il mondo e poi,

se poi non c'è diventa tutto inutile

(L'amore non si spiega; Sergio Cammariere)


- Ehi ragazzi tutto bene? - chiese Maryl scendendo le scale, i capelli ancora bagnati dopo la doccia. - Ciao Nick!

Lui rispose con un cenno del capo.

- Io vado a casa tua Nick, vuoi un passaggio? - chiese la bionda.

- No, grazie Maryl, ho la mia macchina e adesso ho voglia di fare un giro – disse lui voltandosi verso di lei. - Ma grazie lo stesso.

Maryl avvertì la tensione fra di loro e uscì di casa dopo aver avvertito Lexi che sarebbe tornata un paio d'ore dopo.

Prese la sua Ipsilon della Lancia e mise in moto, pronta per raggiungere casa Jonas il più presto possibile, avrebbe fatto una sorpresa a Kevin, non ce la faceva ad aspettare fino a quella sera.

Mentre guidava per le strade affollate di Los Angeles vide Maggie che camminava affiancata dalla sua amica Josie.

- Ehi Maggie! Josie! - la salutò la bionda abbassando il finestrino e accostando la macchina accanto al marciapiede dove camminavano le due amiche, solo allora Maryl notò che Josie aveva gli occhi lucidi. - Ehm tutto bene?

- Non ti preoccupare – disse Maggie guardando la sorella mentre Josie si voltava per non farsi osservare il viso. - Ho appena finito il mio turno in biblioteca e sto fuori un po', va bene?

- Daccordo, io sto andando a casa dei ragazzi, vuoi venire? - chiese.

- No, faccio un giro con Josie e poi vado a casa verso le sette, okay? - domandò la mora.

- Va bene sorellina, ci vediamo dopo allora, ti voglio bene! - esclamò mentre si rimetteva in moto.

- Anch'io! - le gridò dietro Maggie, Maryl la seguì con lo sguardo finché non girò una curva con la macchina e non la vide più.

Il tragitto da casa Campbell a casa Jonas fu come al solito, dieci minuti durante i quali la ragazza ascoltava all'infinito le canzoni della band del suo ragazzo, ma in modo particolare metteva spesso BB Good e Warld War III, le sue preferite.

Quando arrivò davanti a casa Jonas rimase come sempre stupita dalla bellezza di quella casa e la contemplò per qualche minuto, mentre parcheggiava nella strada lì davanti.

La casa era circondata da alte mura color mattone, che mostravano appena un enorme giardino pieno di alberi e bei cespugli rigogliosi.

Davanti alla casa erano appostate due guardie del corpo che, anche se fino qualche tempo fa le incutevano timore, ora erano praticamente amici dato che i due erano abituati a vedere Maryl accompagnata da Kevin a braccetto, oppure in altri atteggiamenti romantici e la lasciavano passare senza farsi troppi problemi.

- Rob! Kyle! - li salutò allegra Maryl.

- Signorina – disse Kyle, un uomo alto e grosso inclinando leggermente il capo come in un piccolo inchino.

Maryl sorrise ad entrambi e varcò il cancello del giardino di casa Jonas, osservando tutti gli alberi, i cespugli e i fiori che si trovavano lì.

Non appena percorse tutto il vialetto di ghiaia che portava fino alla casa, Maryl vide che Kevin era sdraiato su una sdraio vicino alla piscina a prendere il sole e leggere un libro che non riconobbe.

- Kevin! - esclamò lei raggiungendolo.

Lui si tirò su di scatto e si voltò verso di lei, sorridendole.

- Tesoro! - esclamò il ventunenne dandole un bacio quando lei si chinò su di lui. - Cosa ci fai qui? Non dovevamo vederci questa sera?

- Si, ma mi mancavi e sono venuta prima, ti dispiace? - chiese la bionda sedendosi sul lettino accanto a lui.

- Come potrebbe? - chiese lui retorico posandole i propri occhiali da sole sul naso.

Maryl si sdraiò affianco a lui e appoggiò la testa nell'incavo del collo del proprio ragazzo e gli baciò l'angolo della bocca.

Rimasero così, fermi e zitti, per alcuni istanti, ascoltando ognuno il respiro dell'altro.

- Kevin – iniziò Maryl.

- Si? - mormorò lui con voce roca dopo minuti di silenzio.

- Voglio prendermi un anno sabbatico – confessò.

Kevin si tirò su e la guardò oltre le lenti scure degli occhiali.

- Davvero? - chiese il ragazzo.

Lei annuì.

- Si, voglio prendere un anno sabbatico per riordinare le idee. Chissà, se riprendessi gli studi adesso con Moda&Design potrei cambiare di nuovo idea e cosa farei? Continuo a cambiare corso? No, voglio prendermi un anno per pensare... ovviamente se tu sei daccordo – spiegò lei, cauta.

- Tesoro mio, io mica devo scegliere per te! E certamente approvo la tua idea, come non potrei? - chiese lui e la baciò.

Maryl rispose al bacio e lo abbracciò.

- Grazie mille Kevin – mormorò nel suo orecchio.

- Figurati, amore.

- C'è di buono che adesso avremo tantissimo tempo da passare insieme! - disse lei.

- Vero – annuì lui e la baciò di nuovo.

Tanto tempo da passare insieme, si decisamente quello era il paradiso.


Continua …


AVVISO, PER FAVORE LEGGETE QUI!!


Ciao ragazze,

scusate se vi rubo altro tempo, ma ho un dubbio che mi assale da tempo e vorrei sapere la vostra più sincera opinione.

Ecco, praticamente, io starei pensandoaBrothersandSisters2, no aspettate che riscrivo meglio: starei pensando a Brothers and Sisters 2. Che ne pensate? Io sono piuttosto indecisa di concludere con Brothers and Sisters e poi continuare con la mia nuova long, ma mi sono affezionata ai personaggi di Maryl, Lexi e Maggie e non vorrei lasciarli.

Voi che ne pensate? Vorreste avere Brothers and Sisters 2? Per favore, se avete anche qualche idea contattatemi privatamente.

Grazie mille!

Vi voglio bene,

Maggie

  
Leggi le 19 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: Maggie_Lullaby