Sono
arrivata al termine di questa fanfiction. Voglio ringraziare chi ha
letto la mia storia e l'ha seguita assiduamente. Un grazie speciale
alle due mie amiche che sono sempre state presenti e hanno recensito
ogni capitolo. Senza di noi non avrei avuto lo stimolo per continuare.
Vi voglio bene.
Vi auguro buona
lettura e vi saluto. Alla prossima fanfiction.
xoxo
Ivy
Vengono annunciate da
lì a poco la
gravidanza della principessa e l'imminente matrimonio della regina
con Jack Frost.
Per quanto riguarda le
nozze, nessuno
sembra inizialmente convinto dalla figura di uno straniero, entrato a
palazzo per lavorare ma che, al contrario, sembrava più
interessato
ad entrare nel letto della sovrana.
Però presto
molti iniziano ad
apprezzare la generosità del futuro re, il quale si reca
personalmente in ciascuna casa per mostrarsi disposto ad aiutarli in
qualsiasi modo possibile.
E in pochi mesi conquista
il cuore di
grandi e piccini.
Ebbene, Elsa ha proprio
scelto un
compagno degno di lei e di Arendelle.
Così i mesi
passano rapidi ed arriva
il tanto atteso giorno del SI.
“Sei bellissima,
zia” - si
complimenta Luna, sistemando il velo della regina.
Anna, seduta con il suo bel
pancione in
vista, osserva la sorella e sente il cuore esploderle di gioia.
Ha sognato per anni di
vedere Elsa
felice, con accanto un uomo che la amasse intensamente, proprio come
lei ama Kristoff.
La sovrana ringrazia la
nipote. La sua
commozione viene notata da Anna che la abbraccia, augurandole il
meglio dalla vita.
Una volta da sola, la sposa
si guarda
allo specchio, ripensando a quanto patito sin da bambina. E il suo
pensiero va immediatamente ai genitori assenti. La loro assenza
è un
macigno pesante sul suo cuore e addirittura le sembra di sentire le
loro voci.
“Figliola, non
siamo qui per
celebrarti quest'oggi ma siamo fieri di te e di come tu sia stata
abile a gestire un regno e a tutelare tua sorella minore. Oggi
è il
tuo giorno. Goditelo e goditi l'amore del tuo popolo” - Elsa
non sa
spiegarsi come, ma è la voce di suo padre a parlarle.
Ed ecco l'immagine del
defunto sovrano
palesarsi alla sposa.
“Padre”
- esclama lei - “Sarete
con me, sempre”
Il ritorno di Luna nella
stanza,
riporta la regina alla realtà.
“Zia, ci siamo.
È il momento”
La nobildonna annuisce,
prende il
bouquet e lascia la camera, pronta a dimenticare quanto il passato
l'abbia fatta soffrire e decisa a guardare ad un futuro luminoso.
La sorpresa voluta dalla
principessa di
Arendelle e da sua figlia, consiste nella marcia nuziale cantata
dalla stessa Luna che intona una dolce ed incantevole Halleluja.
https://www.youtube.com/watch?v=SA2cl4OGjo8
Quella commovente musica,
accompagna la
regina verso l'altare dove l'attende il suo futuro marito.
Ed una volta l'uno di
fronte all'altra,
Jack le sussurra - “Sei bellissima”
Elsa accenna un timido
sorriso, poi il
sacerdote dà inizio alla cerimonia.
Sono momenti unici che
vedono la gente
condividere l'emozione e la felicità dei loro sovrani.
“Vi dichiaro
marito e moglie...e re e
regina di Arendelle” - conclude il parroco.
Segue il bacio,
accompagnato dagli
applausi di una folla di gente in festa.
Jack ed Elsa ringraziano,
durante il
party a palazzo, la loro nipotina.
“Hai delle doti
canore fenomenali.
Degna figlia di tua madre” - la lusinga la sovrana.
“Io ne ero a
conoscenza. Non smetteva
mai di cantare quando eravamo insieme” - ricorda nostalgico
Frost.
“Vi ringrazio. Il
mio era un dono per
omaggiarvi” - sorride, ricevendo subito l'abbraccio degli zii.
Kristoff, in piedi vicino
al buffet,
osserva la moglie, seduta in disparte.
La vede piangere e mette da
parte la
passione per il cibo, dedicandosi a lei.
“Amore, cosa ti
prende?”- le chiede
preoccupato.
“Sono felice,
tutto qui” - si
asciuga gli occhi la donna, invitando subito dopo il marito a
ballare.
Quella serata speciale
riscalda i cuori
di tutti.
E anche quello di Luna
Bjorgmann sta
per essere riscaldato da un incontro unico.
“Lei non balla,
principessina?” -
le viene chiesto da un ragazzo dai capelli castani e lo sguardo
misterioso.
L'adolescente nota subito
il fascino
dello straniero ed arrossisce.
Esattamente come Anna, Luna
è una
romanticona che cede subito alle avance dei vari giovani di turno.
Ma in quel caso, qualcosa
in quello
sconosciuto la attira seriamente.
“Mi concedete un
ballo? Io sono Ryan
Cortens, principe del Regno del sole, alleato commerciale di
Arendelle” - le spiega, inchinandosi con eleganza.
Luna accetta e i due
trascorrono così
l'intera serata assieme, sotto lo sguardo vigile e geloso di
papà
Kristoff.
-----------------------------------
Due mesi dopo le nozze, un
altro lieto
evento sta per recare gioia al regno.
“Sono ore che
è chiusa lì dentro!
Possibile che ancora non nasce?”
Il montanaro è
stato scacciato dalla
camera da letto dove Anna, con l'aiuto del medico e di una levatrice,
sta dando alla luce il suo secondogenito.
“Cognato, lei
soffre e tu hai da
lamentarti?” - replica Elsa.
“Non sto
più nella pelle. Voglio
conoscere il mio fratellino” - Luna, invece è
elettrizzata.
Finalmente un pianto di
neonato
annuncia la nascita.
Quella notte viene al mondo
il
principino William, secondogenito della principessa e del principe
Bjorgmann.
Un pargolo dal quale la
sorella
maggiore non si separa un solo istante.
Diventa con il tempo una
seconda mamma.
Impara anche a cambiarlo, evitando tale compito alle balie di corte.
“Ti vedo bene nel
ruolo di madre,
sai?” - sostiene Anna, osservando la figlia maggiore mentre
culla
baby Will.
“Mi piacerebbe un
giorno. Adoro i
bambini” - spiega lei.
L'immagine di Ryan Cortens
le torna in
mente e le gote si colorano di un acceso rosso. Come mai ha collegato
il suo futuro proprio al bel giovanotto?
“Ehm, tesoro...
come mai sei
arrossita? Non avrai mica trovato uno spasimante?” - indaga
l'adulta curiosa. Quanto conosce Anna la sua Luna, non la conosce
nessuno.
Ovviamente la tormenta di
domande per
ore fino a farla parlare e raccontare dell'incontro con il principe
del Regno del sole e di come loro due si fossero sentiti per lettera
in quei due mesi.
Anna decide così
di invitare
l'innamorato della figlia al battesimo del figlio. Ciò,
naturalmente, senza avvisare la primogenita.
Ed ecco, infatti, quel
famoso giorno
comparire in chiesa proprio Ryan.
“Che ci fai
qui?” - chiede stupita,
Luna.
“Non ti fa
piacere vedermi?” -
risponde lui con un'altra domanda.
“Certo. Solo
che.. non me
l'aspettavo” - non sa cosa dire. Le basta ricollegare la
confessione fatta ad Anna giorni prima alla presenza di Cortens ad
Arendelle, per trovare la soluzione.
“Mia madre...ora
si spiega tutto” -
afferma subito dopo l'adolscente.
“E' stata gentile
a volermi qui. Tu
non sembri contenta”
“Lo sono.
Molto” - sorride
timidamente la fanciulla - “Adesso le cose stanno diventando
serie,
lo avrai intuito anche tu!”
“Certo. E mi
piace che sia così” -
dicendo così, le prende la mano, intrecciandola alla sua.
“Posso sedermi
accanto a te durante
la funzione?”
Prendono posto uno di
fianco all'altra.
Non sanno che i loro cuori battono all'unisono, vista la vicinanza
dei loro corpi. Ora non ci sono più dubbi: il sentimento tra
loro è
amore.
-----------------------------
Durante il pranzo, Elsa
propone un
brindisi.
Ringrazia gli invitati per
essere
giunti ad Arendelle a festeggiare suo nipote. Ringrazia anche la
sorella, il cognato e il marito. Conclude in bellezza, annunciando
che, a palazzo, William non sarà l'unico piccino e che
avrà un
erede.
“Aspetto un
bambino” - esclama
raggiante.
Frost, ignaro del segreto
di sua
moglie, sviene per lo shock, soccorso da Kristoff.
“Dai, cognato.
Sono belle notizie
queste” - lo prende in giro il montanaro, aiutandolo a
rialzarsi.
Ma a quel punto anche Luna
ha qualcosa
da dire.
“Io vorrei
comunicare, invece, il mio
fidanzamento con Ryan Cortens, qui presente”
tali parole lasciano i
parenti di
sasso.
Bjorgmann sbianca
sentendola
pronunciare tali affermazioni. Adesso è Jack, per vendicarsi
della
batuttina, a ripetere le stesse parole tranquillizzanti pronunciate
dal montanaro due minuti prima - “Dai, cognato...sono belle
notizie” - ridacchia.
Tra le congratulazioni e la
commozione,
il futuro padre e il principe Bjorgmann accettano quanto sta per
cambiare nelle loro vite con i due nuovi arrivi a palazzo.
Un'armonia quella ritrovata
ad
Arendelle, arricchita da nascite, matrimoni e fidanzamenti.
Nessun dramma avrebbe
più colpito chi,
per anni, ha dovuto vivere di solo dolore.
Da oggi in poi solo
felicità.
THE END
|