Se ti incontrassi ancora

di Ciaoni
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Se ti incontrassi ancora
vorrei che fosse di Maggio
con veste turchina di seta leggera
ed i petali di rosa ad incontrare il vento
Inseguirei la tua ombra
come da bambina
toccando con gli occhi
il tuo corpo celeste
con le mani di stelle
ed i capelli di luna
ad adornare di luce
il controno della tua bocca
Se ti incontrassi ancora
spenderei i secondi
ad ascoltare il tuo fiato
come vento di pace
che attraversa il costato
e mi giunge come voce
stendendo il mio cuore
come panni al sole
Rincorrerei il tuo tocco
lasciato nel mondo
coi tuoi passi di aria
leggiadri e sicuri
che disegnano linee
tracciando parole
E' così che immagino il tuo corpo
di latte e di luna
di volta celeste
di lucciole che danzano rotonde
colando dalle dita
che somigliano al mare
liquide e scomposte
senza forma umana
perché tu sei oltre
disteso in verticale
a scomporre le linee
che costringono il tempo
Se ti incontrassi ancora
non ti chiederei nulla
nessun desiderio da realizzare
leggerei il tuo sguardo
sussurrando il tuo nome
sbagliando pronuncia
come quando rimani senza parole
Sentirei la mia lingua
incollata al presente
in un attimo di sogno
che mi ricorda il Natale
o la pioggia d'estate
che mi bagna i capelli
somigliando ai tuoi tratti
disciolti dal pianto
Ti rivivrei felice
sottile come un foglio
adornato di inchiostro
che canta i tuoi versi
Ti scriverei sulla schiena
partendo dal basso
per risalire sul collo
di curve odorose
che raccontano la tua presenza
scesa dal cielo
per incontrarmi di nuovo
in un giorno di Maggio


 




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