Halloween
“Mi raccomando, Donatella: se qualcuno si avvicina con
cattive intenzioni dimmelo e lo uccido.”
“Okay
papy!”
Ma Trish
lancia un’occhiataccia a Bruno, si abbassa verso la figlia e
corregge: “No, tesoro, vogliamo semplicemente che tu stia
attenta, va bene? Ti raggiungiamo dopo.”
Le sistema il
costume da scheletro mentre la bimba annuisce, per poi farsi baciare
dai genitori e cominciare a sgambettare lungo il viale, superando gli
altri bambini vestiti in maniera imbarazzante; d’altronde...
non hanno uno zio figo come Giorno che l’ha aiutata a
decorare l’abito.
Non sta
più nella pelle: una volta finito Halloween avrebbero
diseppellito assieme la capsula temporale coi ricordi di tutti;
curiosissima e impaziente accelera il passo, oltrepassando licantropi,
streghe e fantasmi, per poi arrivare di fronte alla casa di Giorno e
degli altri zii.
Lì
si blocca perché, in piedi nella
penombra, scorge un signore dal
costume esotico: sembra guardare in direzione della casa con aria quasi
nostalgica.
Donatella si
avvicina, lo osserva un istante, poi gli sfiora il pantalone per
attirare la sua attenzione. Si guardano a vicenda e lei domanda:
“Da
cosa sei vestito, signore?”
Questi le
sorride, un sorriso inquietante per certi versi, ma anche saggio:
“Io?
– i capelli biondi sono selvaggi e gli occhi dorati
illuminano dei canini appuntiti quando risponde, con la voce vibrante
di fascino e conoscenza – possiamo dire che sono vestito da...
vampiro.”
Sproloqui
di una zucca
Ta-daaaan XD Dio che osserva Giorno, che vorrebbe forse incontrarlo,
era per me la conclusione perfetta di questa lunga serie di drabbles:
chi meglio di Dio può vestirsi da vampiro?
So che questa non è una drabble, ma volevo inserire troppi
dettagli e situazioni per renderla tale, penso che in chiusura ci stia
questa variazione sul tema.
Mi piace l'idea di Bruno iper-protettivo, di Donatella - chiamata come
la mamma di Trish <3 - che è davvero circondata da
affetto e amore, persino con il costume sistemato da Giorno che, pur
essendo il capo di Passione, trova sempre del tempo per lei.
Poi volevo far rientrare il concetto della capsula, visto che in
passato lo stesso Guido sosteneva che la figlia di Bruno avrebbe
svelato i loro 'sporchi segreti'.
Grazie di cuore a quanti hanno letto questa raccolta, grazie in
particolar modo a Elisa, alla Volpe e a Fede per aver condiviso con me
le loro impressioni, per l'entusiasmo e il supporto.
Siete state preziosissime e meravigliose compagne di viaggio, le
migliori che potessi trovare.
Alla prossima, che possiamo trovare tutti il nostro Vento Aureo, capace
di spingerci e motivarci a continuare, anche quando le cose sono
difficili o i problemi sembrano insormontabili.
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