A Life in the Present

di queenjane
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Nel 1891, a 22 anni, Gide, Nobel 1947,  incontra Oscar Wilde,  scriverà : “Wilde si impegna a uccidere ciò che mi resta dell’anima, sostiene che per conoscere un’essenza bisogna distruggerla..”
Il suo nome era André Paul Guillaume Gide, francese, nato a Paris, da una famiglia altolocata, borghese e severa, lui stesso era aporia e contraddizione, era austero e libertino, colto e sboccato, un ossimoro, prolifico nella scrittura e nelle relazioni maschili, sposò la cugina Madeleine nel 1895 e il matrimonio MAI venne consumato.
Viaggiatore indefesso, amava l’Africa, i suoi cieli e il rumore del vento nel deserto.
 Irrequieto, voleva essere sincero e conosceva il bisogno di mentire.
Una maschera, enigmatica, per tutti, a partire da sé.
E negli anni 20 del XX secolo aveva ispirato Camus e Sartre.
E le critiche e gli anatemi piovevano, lui andava avanti per la sua strada.
Traducendo, tra l’altro, nel 1924, primo in Francia, le opere di Conrad, “Cuore di Tenebra” e “Lord Jim”  
L’anno avanti, dalla sua forse unica relazione carnale con una donna, Elisabeth van Rysselberghe, che appellava “La Dame Blanche”, ebbe la sua unica figlia, Catherine.
La legittima moglie di Gide,  Madeleine, morì nel 1938. Molto dopo Egli esplorò il loro matrimonio mai consumato nelle sue memorie su  Madeleine, “Et Nunc Manet in Te”
E di nuovo i viaggi, l’Africa, il Congo, simpatizzando finanche per il comunismo, un outsider per  i tempi.
L’ennesima disillusione.
Nel 1939, la soddisfazione di diventare il primo autore vivente a essere pubblicato nella prestigiosa "Bibliothèque de la Pléiade" La Chiesa Romana Cattolica mise le sue opere nell’Indice dei Libri Proibiti, correva il 1952.
Sapersi liberare è niente, il difficile è saper essere liberi” citando Michael, il protagonista di una delle sue opera, “L’Immoralista”.
Un caposaldo, al pari di « La Porte Étroite », il cancello della virtù era troppo stretto per due persone, troppo stretto per l’amore e chi si amava, al pari della via dell’immoralismo.
 Le opera e i giorni.
 
In compagnia di Wilde, incontrato nel 1891 e poi dopo ancora, spartì innumerevoli avventure, all’estero.
Sotto i cieli d’Africa.
And  teach me wrong from right, and I'll show you what I can be.
A Life in the Present..




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