In quei dorati rilievi, tufo e ginestre, era nato
Enea Silvio Piccolomini
figlio di remota, nobile famiglia.
Studi formidabili, oratoria, donne,
fu docente nello Studium senese,
dopo la laurea in diritto,
prese gli ordini.
Le passioni e gli scismi,
la voglia della crociata, liberare Gerusalemme dalla Mezzaluna..
Sempre.
Fu sacerdote, prima gaudente libertino, scrittore, prolifico in ogni settore..
Intimo di papi e imperatori..
Nel 1458, Papa.
Pio, in onore di Enea, detto “Pius”.
Quando morì, nel 1464, le flotte della mancata crociata si perdevano nel mare, davanti alle sue finestre.
Pietra su pietra, fece ricostruire Corsignano, suo paese natale nella città ideale, Pienza, da allora in avanti.
Un suo sogno. |